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PRENDERE UN BAR IN GESTIONE

Sono in molti che, per contenere l’investimento iniziale e fare esperienza, preferiscono un bar in gestione  ad uno in vendita. Ecco cosa c’è da sapere per prendere la gestione di un bar o ristorante.

nuova-gestione3Prendere un bar in gestione è come comprarne uno e richiede esattamente gli stessi passaggi, salvo naturalmente il fatto che non si acquista e quindi l’investimento è molto più contenuto. Per il resto gli obblighi sono gli stessi e nel periodo in cui il bar è sotto la nostra gestione siamo noi ad essere interamente responsabili. Vediamo in questo post quali sono i passaggi e le leggi per prendere un bar o un ristorante in gestione, o affitto d’azienda.

Il primo passo resta quello di avere un’impresa, una società o una ditta individuale, che possa firmare con il proprietario il contratto di gestione.

Prima della firma naturalmente sarà opportuno fare tutte le valutazioni, esattamente come se volessimo comprare il locale. Si comincia valutando se il locale non presenta problemi sanitari o igienici, se le attrezzature sono in ordine e se registri e libri contabili sono in ordine e permettono una valutazione corretta e veritiera degli incassi.

Su questi incassi dovrà essere preparato il business plan, cioè la valutazione incassi-spese che dovrà essere scrupolosa e prudente, e che ci dirà, cifre alla mano, se è il caso di continuare in questo progetto (se il Business plan non torna prestate attenzione, potrebbe essere molto pericoloso!).

Nel preparare il business plan per un bar in gestione dovremo immettete nel calcolo anche gli investimenti per eventuali trasformazioni del locale che avete in mente. Questo calcolo, naturalmente, dovrà tener conto anche dell’affitto di gestione, vale a dire della cifra mensile che dovremo dare al proprietario del bar. Questa cifra può e deve essere contrattata proprio sulla base di questo business plan, che potrà dirci che cifra il bar sarà in grado di pagare con i suoi incassi permettendoci di gestire il locale  e nello stesso tempo di metterci in tasca un buon stipendio. Alla stesura del business plan viene dedicata un ampia parte dei nostri corsi di bar management e gestione dei bar.

Una volta fatti questi controlli, se siamo decisi ad andare avanti, firmeremo, di solito da un notaio, l’accordo in cui la gestione del bar passa a noi.

Da quel momento debiti, problemi con il personale, fiscalità, gestione dei fornitori e responsabilità verso terzi ricadono interamente su di noi, che dovremo quindi ottemperare sia all’HACCP sia alle leggi sulla sicurezza.

Se avete bisogno di mettere in fila tutti gli aspetti tecnici, burocratici, legislativi e di marketing  per l’apertura di un bar, prendete parte alla giornata full immersion di apertura e marketing di bar e locali che trovate su questa pagina, e magari portate anche piantine, bilanci e indicazioni del locale che state valutando, potrete valutarli gratuitamente a fine corso con i responsabili del nostro gruppo.

525 Comments

  1. Marco ha detto:

    Ciao mimmo vorrei chiederti un parere mi hanno offerto un bar in affitto d’azienda 25000 euro annui incassi documentati per 100000 si parla di un bar con piccola ristorazione 90 mq 40 posti a sedere nella riviera romagnola tenuto aperto esclusivamente da pasqua a settembre(per pigrizia della precedente unica gestione) con possibilita’ di stare aperti tutto l anno. Secondo te calcolando tre dipendenti per la stagione estiva (3/4mesi) e tenendolo aperto da solo o al massimo un dipendente per il resto dell’anno… Potrebbe essere fattibile un buono stipendio?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Marco,
      secondo me con un incasso medio giornaliero di di poco piu’ di 500€(100000€ : 180 gg), non solo non riuscirai a tirarci fuori uno stipendio, ma non riuscirai neanche a coprire le spese. Valuta, solamente se pensi di poter incrementare notevolmente gli incassi.

  2. Etienne ha detto:

    Ciao, siamo un gruppetto di tre ragazzi (2 ragazzi e la mia compagna) diplomati all’istituto alberghiero dal 2010 vorremmo aprirci qualcosa ma purtroppo i fondi perduti della regione arrivano solo ad attività avviata…vorremmo sapere a quanto ammontano le spese per iniziare a gestire un locale..più che altro inps inail e iva..in quanto il rec già lo abbiamo avendo fatto la nostra scuola. grazie bellissimo articolo!

  3. Andrea ha detto:

    Buongiorno,
    vorrei avere un’informazione,e la mia domanda è da parte di un gestore che sta cedendo l’attività: nella cessione solo della gestione del locale,non quindi la vendita dell’attività,quali sono gli impegni e le spese a carico del proprietario dell’attività e quali quelle di chi lo prende in gestione?
    Ad esempio affitto,fornitori,cambiali e finanziamenti vari?
    Grazie ciao

  4. rita ha detto:

    Ciao…mi chiamo Rita lavoro in bar come dipendente..a settembre lo prenderò in gestione con il mio ragazzo ma farò una dita individuale a nome mio lui risulterà dipendente…il bar non è molto grande ma lavora bene xk abbiamo clienti fissi e una pizzeria al taglio attaccati…io mi sono fatta i conti del incasso con i clienti fissi…in inverno il guadagno giornaliero è più o meno 180 / 200 la gestione mensile è 1.000.00 al mese…riuscirò ad uscirne con tutte le spese?sono spaventata ma è l unico modo x non rimanere senza lavoro…

    • mimmo ha detto:

      Ciao Rita,
      se questo e’ unico modo per non rimanere senza lavoro, ti dico che e’ molto meglio rimanere disoccupati. Se pensi di poter incrementare notevolmente gli incassi, potresti ragionarci un po’, altrimenti con un tale incasso, non riuscirai a tirarci fuori neanche uno stipendio per te.

  5. stellina ha detto:

    Ciao Mimmo, io e mio zio stiamo x rilevare un bar all interno di un piccolo ospedale. 75 posti letto e 150 dipendenti. Tutto di nuova costruzione. Il bancone di 3 m lineari lo abbiamo visto da ifi start up l affitto é 1800 mensili +iva + utenze..e comprende piccola zona preparazione e spogliatoio con bagno. Dobbiamo scegliere tutto dal caffè alle attrezzature ci batte il cuore…secondo te abbiamo fatto bene a lanciarci? Non abbiamo la minima idea di quanti caffè faremo e i produttori ci obbligano a 5 kg di caffe a settimana. …è il caffè mi sembra caro..circa 24 al Kill. ..anche se ci danno macchina da caffè lavatazzine e ghiaccio e macinato. ..puoi darmi un consiglio su una marca di caffe non troppo cara? All inizio abbiamo tantissime spese e siamo disoccupati. ..grazie un bacio

    • mimmo ha detto:

      Ciao Stellina,
      conosco gestori di bar interni ad ospedali e ti assicuro, che lavorano tutti tantissimo, pero’ non conoscendo il locale, non ti posso assicurare nulla. Il costo per un affitto d’azienda non mi sembra esagerato, quindi non dovresti correre grandi rischi. Per quanto riguarda il caffe’, esistono delle miscele da 15 € al kg fino ad arrivare a quasi 40€ al kg e cio’ dipende dalla qualita’. Non so di dove tu sia, ma se vuoi puoi contattare la nostra azienda, senza nessun impegno; ww.mokaflor.it/
      Saluti. mimmo

  6. claudia verzeroli ha detto:

    ciao mimmo, ho un bar gelateria da 10 anni e vorrei darlo in affitto gestione, il mio locale ha un cassetto lordo di circa 200000 euro all’anno, quanto potrei chiedere per poter fare un affitto gestione corretto? grazie
    claudia

    • mimmo ha detto:

      Ciao Claudia,
      con un tale incasso, un affitto d’azienda( compreso le mura) si puo’ sicuramente fare un richiesta non al di sotto dei 3500€ mensili.

  7. paolo ha detto:

    ciao mimmo,dovrei rilevare un bar in gestione il prezzo e’ di 1500 euro al mese compreso l’affitto ,incasso giornaliero medio intorno alle 3oo eiro al giorno,incrementabile secondo il mio punto di vista,che consiglio mi dai?e poi io con il diploma alberghiero ho qualche agevolazione per i documenti?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Paolo,
      con un incasso medio giornaliero di 300€ al giorno, puoi guadagnare qualcosina solamente se non assumerai dipendenti. Con il diploma alberghiero hai diritto all’ascrizione al SAB senza dover frequentare il corso.

  8. matteo ha detto:

    Buongiorno a tutti, sono Matteo e sono in procinto di aprirmi un bar. Abbiamo creato la società io e il mio socio, abbiamo creato il conto ora mancano soloi soldi che abbiamo richiesto alla banca. I tempi sono ancora lunghi ma spero di risolvere il tutto per fine settembre. Avevo alcuni dubbi sorti in questi giorni e il mio commercialista è in ferie, magari voi potete aiutarmi. Io andrò a rilevare un bar storico del 1915 con la licenza dal 1925 e non è mai cambiata, il bar nonha mai avuto il bagnoper i clienti, cioè c’è ma è x il personale e cmq è difficile da raggiungere perché bisogna passare dietro il banco. Volevosapere se ci può essere qualche problema con il passaggio dell’attività. Un altra cosa io sono diplomato alberghiero e ho fatto ilcorso HACCP inazienda dove lavoro adesso. Serve altro come responsabile?

    Grazie

  9. Antonio ha detto:

    Buongiorno, completi per questo sito pro amici… una domanda vorrei prendermi un bar. La postazione secondo me è ottima, il prezzo sono 1700 euro mensili, apertura dalle 6.30 alle 21. Vorrei gestirlo da solo… per ora chi lo tiene lavora tanto con le colazioni, alle 15.30 lo scontrino segnava il numero 56 ed era un giovedì. Un consiglio:il bar è fattibile o no? Grazie mille e buona giornata

    • mimmo ha detto:

      Ciao Antonio,
      dire che un bar lavora molto con le colazioni facendo una media scontrini di 56 alle 15,30 mi sembra esagerato. L’incasso sara’ non piu’ di 150€ e se di sera lavora meno, non credo sia un grande affare.
      Inoltre qunto credi di durare, lavorando da solo per 15 ore al giorno?
      Riflettici!!

  10. steven ha detto:

    Scusate ma che vuol dire che lo scontrino ‘segna 56’?? 56 pagamenti intende? 56 colazioni e compreso il pranzo, verso le 3 p.m.?? Ma non è poco?!?!?! Credo che per la colazione se si lavora tanto, si debbano incassare almeno 250 euro, o sbaglio?
    ciao a tutti, leggo con interesse.

  11. steven ha detto:

    Per intenderci: un bar/caffetterìa che conti di incassare bene al mattino, incrementando di sera con cocktail e magari pizza, con evento musicale e attrazione, volendo pur raggiungere una cifra attorno ai 600 giornalieri, quanto deve più o meno incassare entro la mattina? Almeno la metà immagino. Avendo piccola pasticcerìa artigianale, settore caffetterìa specializzato, magari coccolando il cliente con piccole attenzioni, almeno almeno 200 colazioni – due ordini o solo coffee – devono entrare? Attendo parere da Mimmo il maestro!! 😀 ciao

    • mimmo ha detto:

      Ciao Steven,
      hai pienamente ragione!!

      • steven ha detto:

        Un baretto minuto che ha appena aperto, coraggiosamente, vicino alla sede in cui lavoro, vicinissimo ad altri bar, ma mentre tutti erano in ferie… segna 48 (leggo uno scontrino conservato) alle 9.30 circa del mattino…….ed il mini locale è VUOTO. Va bene mi trovo nella capitale ma nn è zona turistica, i bar si riempiono di residenti e lavoratori. In quei giorni c’era pochissima gente in giro, e loro son partiti con menù cornetto e caffè da 1,50 e altre piccole promo che hanno attirato subito nuovi clienti. Solo di colazione, calcolo che con un baretto seppur piccolo se ben gestito (vetrinette ben fornite, servizio a domicilio in ufficio, promo e giorni cn eventi, offerta varia all’interno, stile e attenzione a gestire bene la comunicazione col singolo cliente, vario target quindi) si incassi anche .. 200 euro, da raddoppiare entro il pomeriggio, con dolcetti piattini vari macedonia yogurt coccole (biscottino) col caffè, qualche gelato.. e se di sera ci si prepara bene con atmosfera da lounge bar e la giusta musica, si può far tendenza e movimento anche fuori del locale: che non dico raddoppi le cifre, ma lievita abbastanza! (Per questo sto studiando dei trucchi d’attrazione, come finte clienti a un tavolo in vetrina, consumazione omaggio ecc.).

  12. carla ha detto:

    Buongiorno Mimmo,volevo qualche consiglio su quello che sto per intraprendere. Sono in trattativa per comprare la licenza di un piccolo pub caffetteria in una zona turistica di grande passaggio. Il bar è già arredato,quindi non avrei spese di ristrutturazione. Le spese mensili comprese di affitto,si dovrebbero aggirare intorno ai 1200€ . Secondo te,con una media di 250€ al giorno,riesco a coprire le spese e a ricavare un guadagno?? ( lavorerei solo con mio marito) . Aspetto una tua risposta!! Grazie, Carla.

  13. Flavia ha detto:

    Buongiorno,
    sto valutando la possibilità di prendere in gestione con mia sorella una caffetteria/tavola calda. Il locale è ben avviato ed ha un incasso minimo di € 500,00 al giorno. So che le informazioni sono poche, ma secondo Lei quanto potrebbe chiedere come affitto di azienda? riusciremmo a far uscire due stipendi? Al momento il bar ha 3 dipendenti, una delle tre fa solo turno nel fine settimana.
    In attesa di riscontro porgo cordiali saluti

    • mimmo ha detto:

      Ciao Flavia,
      con un incasso medio giornaliero di 500€ lavorandoci in due per tirarci fuori due piccoli stipendi senza assumere dipendenti, potreste riuscirci se l’affitto d’azienda non superi le 1500€ al mese.
      Valuta bene.

      • Santos ha detto:

        Salve….
        sto prendendo un bar in gestione….! Il proprietario vuole una caparra di 5000 euro e piu’ un fitto (gestione + muri) mensile che si aggira intorno ai 1500 euro…!!!
        Il bar è situato in pieno centro nella via piu’ importante… in una grande citta come Bari…che conta all’incirca oltre 350 mila abitanti….e con un’area metropolitana che conta una popolazione di 1 milione di abitanti circa…..!!!
        Via molto trafficata e di passeggio….!!!
        Con banche uffici amministrativi…negozi…ecc…ecc…!!!
        Da premettere che vivevo in Brasile e lavoravo in un locale storico del posto….e a cocktail sono bravo…..nella caffetteria un po’ meno…ma imparo alla svelta…!!!
        Non mi manca la fantasia…e penso che per quello che ho in testa di come organizzare…la mia gestione per attirare clientela piu’ possibile…sia fattibile…!!!!
        Vorrei solo sapere cosa in effetti dovrei incassare giornalmente per non trovarmi alla fine solo con una delusione…!!! Considerando anche che dovrei assumere ….almeno per il momento un bravo banconista….per la caffetteria…che ho gia’ trovato a 40 euro a giornata….!!!!
        Ringrazio anticipatamente….e complimenti per il forum e per la disponibilità in una sua risposta…..

        • mimmo ha detto:

          Ciao Santos,
          con i dati che mi hai fornito per tirarci fuori un discreto stipendio, senza fare del black, l’incasso medio giornaliero, non dovrebbe scendere al di sotto dei 500€.
          In bocca al lupo. mimmo

  14. alessandro ha detto:

    ciao mimmo
    io ho un bar ma circolo ricreativo lo devo trasformare in tutti gli effetti a bar quanto mi ammonta il costo di tutto? grazie

    • mimmo ha detto:

      Ciao Alessandro,
      non tutte le licenze di circoli ricreativi si possono trasformare in bar.
      Prova a rivolgerti alla CONFCOMMERCIO.

  15. gabriele ha detto:

    salve
    le chiedevo a proposito della buona uscita
    è vero che non è dovuta nel caso di un bar con stazione di benzina ,se vi è un sistema
    per potersi tutelare in maniera diversa dopo i 12 anni di gestione,es la società di gestione del carburante è diversa da quella dell’esercizio
    la ringrazio per la disponibilità
    e porgo cordiali saluti

    • mimmo ha detto:

      Ciao Gabriele,
      ho conosciuto gestori di bar di stazioni di servizio che una volta lasciata l’attivta’ non hanno percepito nulla né d’avviamento né di buona uscita.
      Quindi credo che non vi sia nessuna normativa che ne dia diritto.

  16. giyseppe ha detto:

    Salve, ho preso un bar in gestione per 20,000 euro l’anno, la vecchia gestione faceva 100,000€ l’anno, la mia domanda e se io e mia sorella riusciamo a pagare spese e tirare un piccolo stipendio .
    grazie in anticipo per una vostra eventuale risposta!

    • mimmo ha detto:

      Ciao Giuseppe,
      con un incasso medio giornaliero di circa 300€, non e’ facile tirarci fuori due piccoli stipendi.A meno che riesci a fare del black.

      • giuseppe ha detto:

        Grazie mimmo,io sono molto fiducioso a fare meglio della vecchia gestione perchè il bar e nel centro storico del paese con posta e banche a fianco proponendo dei pranzi veloci ,aperitivi e anche il la sera nei fine settimana cose che non facevano prima,comunque ilcomplimenti per il sito

  17. angelo ha detto:

    Ciao Mimmo,
    mi hanno proposto un bar in gestione con opzione di riscatto, valore bar 55.000.
    Mi è stato riferito che dovrei versare il 20% all’atto e poi versare la normale gestione, dobbiamo ancora stabilire gli anni.
    Che ne pensi?
    E’ una pratica che si usa?
    Generalmente leggo sempre di gestioni classiche senza opzione di riscatto.
    Grazie

    • mimmo ha detto:

      Ciao Angelo,
      il contratto d’affitto a riscatto non e’ molto diffuso ma secondo me e’ vantaggioso in quanto una volta pattuito l’intero importo da versare per il rilevamento, verra’ detratta la cifra che e’ stata versata nel periodo della gestione. Se dopo un tot periodo si decide di non acquistare l’attivita’ non si ha nessun obbligo d’ acquisto.

  18. Stefano ha detto:

    Ciao Mimmo,
    Sto valutando di prendere in gestione un piccolo bar che causa una gestione distratta dell’attuale proprietario ha i conti un po in rosso.. cifre alla mano nonostante gli sprechi e le spese supeflue il bar a fine anno è in attivo di circa 20 000 euro, va in passivo togliendo i 40 000 di stipendi e contributi delle 3 persone che non ci lavorerebbero più. Limando il più possibile le forniture superflue o eccessive e non avendo i 3 stipendi da pagare ma solo il mio e eventualmente un aiuto, si può portare qualcosa a casa? mi accontenterei di 1000 euro al mese inizialmente..
    ah dimenticavo per gestione e locali ci vogliono circa 800 euro mensili e l’incasso annuo è di circa 70 000. Grazie

    • mimmo ha detto:

      Ciao Stefano,
      con un incasso medio giornaliero di poco piu’ di 200€,per tirarci fuori un misero stipendio, dovresti lavorarci da solo. Non so se ne possa valer la pena.

  19. Michel ha detto:

    Salve a tutti, e sopratutto a Mimmo. Vorrei un consiglio sulla possibilità di prendere un bar in gestione. È un bar tavola calda che al momento al mattina sono a mezzogiorno fa sui 200/250 euro, aperto anche alla sera sempre come tavola calda. Il cassetto lordo sta sui 29mila/32mila massimo al mese, diciamo sui 330mila annui per stare bassi. L’affitto è di 1700 euro escluse spese, al momento ci sono 5 dipendenti più proprietario che fa 5/6 ore al giorno. Ha un 25% di lavoro con buoni pasto. Aperto 7su7. Vorrei un consiglio sul prezzo e sulla gestione in quanto chiedono sui 280mila e 100mila di acconto per la vendita e per la gestione si parlava sui 3500 euro solo gestione senza affitto ecc. più un 25mila euro di avviamento. Saluti vivissimi e ringrazio per il blog. Spero in una vostra risposta.

    • mimmo ha detto:

      Ciao Michel
      per una tale operazione ti consiglio di metterti a tavolino con un bravo commercialista e fare un attento business plan. Senza rischiare troppo potresti anche provare a fare un contratto d’affitto d’azienda a RISCATTO, per un paio d’anni, per poi decidere se varra’ la pena acquistare oppure no.

  20. fabrizio ha detto:

    Ciao MImmo,
    è la prima volta che leggo in questo forum e da quanto sento mi sembra proprio che tu sia schietto e sincero nel consigliare se intraprendere o meno l’avventura di un bar o locale che sia.
    A questo punto ti chiedo il tuo punto di vista su questa possibiità, c’è un bar in vendita sui 110 mila euro, con annessa pizzeria e labortorio per gelati. il bar fino a qualche anno fa andava bene ma poi vista la gestione poco curata e poco interessata ha condotto il bar in una situazione di sopravvivenza,secondo il mio punto di vista.
    Non avendo i conti alla mano, ma sapendo che c’è un affitto di circa 1000 euro, il locale è sui 300 metri quadri circa, quante sarebbero le spese fisse mensili? quindi quanto dovrebbe incassare per poter dire di guadagnarci a sufficienza? Io vorrei fare la proposta di gestione a riscatto ma una volta pagato un tot. per l’attrezzatura che cifra potrebbe essere una giusta valutazione? Partendo dal fatto che se continua così l’attuale gestione sarà costretta a chiudere?
    Grazie tante e aspetto tue risposte.

    • mimmo ha detto:

      Ciao Fabrizio,
      per calcolare le spese fisse mensili, bisogna che ti metti a tavolino con un bravo commercialista, perché non tutti i locali hanno gli stessi costi.
      Il contratto d’affitto a riscatto potrebbe essere la soluzione migliore, ma prima ti consiglio di fare un attento business plan
      Saluti. mimmo

  21. Marina ha detto:

    Ciao Mimmo,
    io ho frequentato il vostro corso per gestione locali ma ora che mi trovo davanti ad una scelta ho paura a farla perché voglio essere sicura di non mettermi nei guai.
    ho sempre fatto questo lavoro e sono molto creativa ma l’unica cosa che mi preoccupa è fare i conti giusti.
    vorrei prendere in gestione un bar affitto 1300+iva in centro alla mia città di 36000 abitanti che in particolari mesi dell’anno è molto viva visto l’organizzazione di diverse manifestazioni. D’inverno un po’ meno. Il locale è piccolino e ha circa 15-20 posti a sedere strettini all’interno e poco spazio che mi preoccupa ma fuori ha 2 terrazze. Una da un lato tiene almeno 50 persone e dall’altro invece i tavolini sono circa 6 ma sulla via storica della città.
    Mi dice cosa devo chiedere di preciso per avere tutte le informazioni necessarie a fare una stima di fattibilità?
    Grazie mille

    • mimmo ha detto:

      Ciao Marina,
      prima di tutto devi farti vedere il registro dei corrispettivi e poi fare un attento business plan assieme ad un bravo commercialista.

  22. francesca ha detto:

    Ciao Mimmo avrei una semplicissima domanda da farti. Chi si assume le spese del cambio di gestione di un locale? Grazie mille in anticipo. Francesca

    • mimmo ha detto:

      Ciao Francesca,
      io ti posso solamente dire che le spese notarili e quelle per il contratto d’affitto vanno suddivise al 50% tra il titolare ed il nuovo gestore.

  23. Sandro ha detto:

    Ciao Mimmo.

    Mi trovo in una situazione analoga a tanti altri, solo che cambiano i numeri ed effettivamente ho qualche dubbio. Prima di rivolgermi ad un commercialista provo a chiederti al volo 2 dritte, visto che riesci sempre a tirare fuori qualcosa di utile.

    Sto valutando un bar per me e mia moglie, con un fatturato di circa 200.000 euro annuali (no iva), lavora tutto l’anno (no stagionale), canone d’affitto d’azienda a partire dai 2800 fino ad arrivare sui 3300 mensili nel corso degli anni.
    Io sto visionando il bar da qualche giorno e fin’ora ho visto che ci lavorano oltre alla titolare, una ragazza (probabilmente fissa visto che la vedo quasi sempre), una signora, e un’altra ragazza che per ora ho visto sempre in modo occasionale ma alla sera. Potrebbero esserci anche altre persone che non ho ancora visto, magari nel weekend.

    Al primo impatto mi sembrava alettante, avendo saputo dei 200.000 euro (no iva) di fatturato del 2013……. ma poi, facendomi due conti.. tra affitto d’azienda (dai 34.000 fino ai 40.000 annui nel corso degli anni), spese/costi che saranno pur sempre una buona percentuale del fatturato che ad oggi non saprei definire, pagamento dei dipendenti (chissà che contratto sarà opportuno fare e il costo degli stessi), e il furto legalizzato da parte dello stato, secondo te, ne vale un pò la candela, o si lavorano migliaia di ore per prendere su e giù quel che prende un dipendente?
    Tieni presente che siamo io e mia moglie.

    Ovviamente mi basta una tua prima impressione per prepararmi un pò, io comunque poi cercherò dati per conto mio.

    Grazie mille della disponibilità.

    S.

    • mimmo ha detto:

      Ciao Sandro,
      potrebbe essere un affare se pensi di poter riuscire a mantenere l’attuale incasso( circa 600€ al giorno), lavorandoci tu e tua moglie senza assumere dipendenti. Altrimenti, difficilmente riuscirai a tirarci fuori due discreti stipendi. Valuta bene.

  24. stefano ha detto:

    ciao mimmo,

    sono in procinto di acquistare una gelateria stagionale in germania nella quale ho lavorato la scorsa stagione. Ora, sapendo che il fatturato è di 180mila euro in 9 mesi piu in 15% di mancia (27mila euro), che l’affitto è di 16.800 euro l’anno, che le spese di elettricità ammontano a 600 euro x mese e che per un dipendente part-time spendo ca 1000 euro al mese, a lordo delle tasse a quanto posso stimare (grosso modo) il mio guadagno?

    grazie per la tua cortese attenzione e diponibilità

  25. nazzareno ha detto:

    Buon giorno mi è stato offerta la gestione di un bar in clinica privata tenendo conto che solo le spese di arredamento dovrebbero essere a mio carico visto che la clinica si fa carico di tutte le spese perche loro vogliono offrire un servizio aggiuntivo ai clienti mi hanno parlato all’ incirca di 400 persone al giorno più il personale che gira intorno alla struttura. Secondo voi posso farcela a far uscire uno stipendio con contributi e tutto?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Nazareno,
      se si prende un’attivita’ in gestione con un contratto d’affitto d’azienda le spese per l’attrezzatura e l’arredamento, spettano al titolare della struttura e non al gestore.

  26. antonio ha detto:

    ciao vorrei prendere in gestione un bar incasso settimanale 300 euro fine sett dai 500 ai 700 euro . prezzo gestione 1500 euro cosa mi consigli?????????????

  27. paval ha detto:

    Ciao a tutti ! Volevo chiederti che entrate deve avere un bar tavola calda per poter sostenere due stipendi + 3200 euro mensili di bolete ,condominio affitto muri e gestione

  28. paval ha detto:

    la ringrazio anticipatamente

  29. Gianluca ha detto:

    Ciao Mimmo,
    ho un quesito da chiederle. In una località balneare sto valutando di acquistare un bar (no i muri) e l’investimento sarebbe anche consistente. Questo bar ha avuto una mala gestione nelle ultime 2 stagioni (ha lavorato solo 3 o 4 mesi, i mesi estivi centrali), mentre nel 2011 il proprietario l’ha tenuto aperto per tutto l’anno e fatturando un bel pò di soldini.
    Per intenderci, le ultime stagioni come fatturato va a meno di 90.000 euro comprensivi di IVA, invece per esempio nel 2011 superava i 160.000 sempre IVA compresa.
    Io mi son fatto dei conti in base a dei consigli che lei ha già dato ad altri utenti, e nell’ipotesi di fatturare un importo di 110.000 euro annuali (non penso di fare di più perchè a parte agosto tutti gli altri mesi risentono della crisi) e riuscendo a pagare un affitto annuale di 25000 comprensivi di IVA, ovviamente lavorando tutto l’anno con mia moglie + degli aiutanti nei mesi centrali a me sembra che:
    110-10(iva)-25(affitto)-30(materiali)-10(bollette)-14(dipendenti giugno/luglio/agosto) -1 (commercialista) mi dovrebbero rimanere circa 20000 euro. Mettiamo che recupero l’IVA per 6 e vado a 26000 euro. Sbaglio nel ragionamento?
    Se effettivamente avessi un avanzo di questo tipo, quanto devo dare ancora al nostro stato per capire cosa mi resta annualmente e poi mensilmente? Ho calcolato una Irpef per 7000 euro circa… e andrei a 19.000. C’è altro?
    e… secondo lei quanto vale un bar del genere tralasciando il fatto che è stato rimodernato 4-5 anni fa?
    La ringrazio in anticipo.
    Saluti

  30. mimmo ha detto:

    Ciao Gianluca,
    hai fatto un calcolo piuttosto grossolano ed io senza fare troppi conti,posso dirti che dal ricavo, tolti tutti i costi, dovrai togliere una percentuale di tasse che si aggira dal 40% al 50%. Mettiti a tavolino con il tuo commercialista e valuta bene.

  31. Andrea ha detto:

    Buongiorno sig.Mimmo,
    vista la sua competenza in materia le vorrei chiedere un consiglio per il mio caso.
    Stante la situazione lavorativa precaria di mia moglie stiamo valutando la presa in gestione di un bar nella nostra città (circa 25.000 abitanti). E’ un piccolo bar vicino al centro che lavora prevalentemente con colazioni, aperitivi serali e dopo cena. Il canone mensile richiesto per affitto locali e gestione è di 2.000€ mensili senza nessun tipo di anticipo, per un giro di affari mensile medio dichiarato di 10.000/11.000€. Tenendo conto che l’obiettivo sarebbe quello di gestire il bar solamente con due soci (mia moglie e un nostro amico, con l’aiuto dei rispettivi coniugi alla sera e nel fine settimana), potrebbe essere fattibile? quali potrebbero essere i reali stipendi mensili per i due soci?
    La ringrazio in anticipo
    Saluti
    Andrea

    • Andrea ha detto:

      PS.: Tengo a precisare che non ci sono vincoli di fornitura con nessuno dei fornitori e che tutte le attrezzature (spillatori, macchina del caffè etc.) sono di proprietà del bar e quindi in uso gratuito all’interno del canone di gestione.

    • mimmo ha detto:

      Ciao Andrea,
      con un incasso medio giornaliero di poco piu’ di 300€, lavorandoci in 4 persone, difficilmente rimarrebbe anche un minimo guadagno.

  32. andrea ha detto:

    Ciao Mimmo.
    Con spese fisse mensili di: 700/800 euro di luce, 400/500 di gas, 200 di acqua, 3-400 di rifiuti ma senza pagare l’affitto dei muri in quanto di proprietà quanto dovrebbe incassare al giorno un bar/tavola calda per tirare fuori 1 stipendio decente con 4 dipendenti (2 in associato in partecipazione e 2 apprendisti) senza il black? Conta che sarebbe collegato ad un laboratorio (sempre di proprieta) che permetterebbe di cucinare frutta, verdura, primi, dolci e salato in generale risparmiando molto sul costo delle materie prime. p.s. il tutto sarebbe biologico e verrebbe installata una cassa automatica, quindi 0 black.
    Grazie in anticipo
    Saluti

  33. claudio ha detto:

    Salve Mimmo,

    mi hanno proposto l’acquisto di un Bar Tabacchi “di paese”. La richiesta è di 400mila euro ma vorrei provare a proporgli l’affitto di azienda. Ho i bilanci che mi ha dato il loro commercialista e vedo che l’attività ha circa 120 mila di ricavi con costi per 58mila (quindi utile lordo di 62mila) mentre per l’attività dei monopoli (Tabacchi, sisal, lotterie, ecc) ha altri 85mila di ricavi (aggi) e 13mila di costi (quindi utile lordo di 72mila).
    Considerando che l’affitto dei muri è di 1500 al mese (già contemplati nei costi), quanto potrei proporre per il solo affitto/gestione dell’azienda ? Considera che due persone sono sufficienti e quindi non avrei dipendenti e che vorrei proporre un affitto di azienda di 3 anni con eventuale riscatto. Volevo inoltre chiederti se secondo te devo comunque intestarmi la licenza del tabacchi o se posso (almeno nei primi tre anni) lasciarla intestata al titolare in modo da evitare la novennale. Ti ringrazio per la risposta. Claudio

    • mimmo ha detto:

      Ciao Claudio,
      la licenza tabacchi non si puo’ prendere in affitto d’azienda.

      • claudio ha detto:

        Si, questo lo immaginavo. Diciamo che la soluzione si potrebbe in qualche modo trovare … secondo te quale sarebbe una equa valutazione dell’affitto di azienda considerando i numeri di cui ho scritto ? Grazie

        • mimmo ha detto:

          …Claudio,
          facendo un calcolo approssimativo, ti posso dire che un equo affitto d’azienda ( mura e attivita’) dovrebbe aggirarsi intorno ai 3000€ al mese.

  34. dario ha detto:

    Buonasera Mimmo.saprebbe indicarmi quale cifra minima occorre spendere per allestire l’arredamento di un bar?bancone,frigo,ecc..

    • mimmo ha detto:

      Ciao Dario,
      il costo di un bacone bar non dipende solo dalla qualita’ o dal design ma anche dalla lunghezza. Un banco bar di circa 3 m. il prezzo minimo si aggira attorno ai 6000€. Si possono trovare anche usati, risparmiando anhce la meta’.

  35. luca ha detto:

    Ciao mimmo
    Allora siamo due ragazzi e stiamo per prendere in gestione un negozio che fa calzoleria, duplicazione chiavi e sartoria(con sarta esterna a cottimo).
    Gli incassi giornalieri sono di 150 medi..e l affitto è di 600 euro al mese escluse bollette varie.
    Il proprietario ci ha chiesto 1500 euro al mese..escluso affitto delle mure(600 euro).che ne pensi?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Luca,
      non ho la minima idea di quali possano essere i margini di guadagno di tale attivita’.
      Saluti. mimmo

      • claudio ha detto:

        Buongiorno Luca.
        Anche considerando una marginalità molto alta non reputo granché vantaggiosa l’offerta. Ipotizzando 26 giorni lavorativi e sottraendo affitto delle mura e dell’attività vi resterebbero 1800 euro dalle quali togliere bollette, costo della produzione (materiale, merce, la sarta e tutto ciò che dovete “pagare” per realizzare “l’incasso”), tasse di vario genere, INPS commercianti (o artigiani), commercialista, ecc … e quel che resta lo dovreste dividere in due. Non ci trovo assolutamente alcuna convenienza.

  36. claudio ha detto:

    … aggiungerei che l’attività, in base ai pochi numeri forniti, è poco redditizia anche senza i 1500 della gestione … soprattutto se dovete “mangiarci” in due.

  37. Martina ha detto:

    Ciao Mimmo, sono una ragazza di 22 anni che ha aperto una piadineria da 11 mesi, sono in affitto e pago 500€ al mese. Ho aperto come ditta individuale e il mio ragazzo l’ho assunto come stagista. Fra due mesi a lui scade il contratto e io rimarrei sola. Il mio orario sarebbe dalle 12 alle 14.30 e dalle 15.30 alle 22 con un giorno di riposo. Il mio fatturato è circa 1000 € al mese. Tenendo conto che sono in un piccolo paese e del tempo da cui sono aperta riusciró a stare da sola e avere uno stipendio per me?
    p.s. molte delle spese sono state pagate dai miei genitori fin ora
    Grazie un saluto

    • mimmo ha detto:

      Ciao Martina,
      spero che tu abbia sbagliato a scrivere, perché con un incasso medio giornaliero di neanche 50€, non solo non riuscirai a tirarci fuori uno stipendio, ma dovrai affrontare dei debiti.

  38. fabrizio ha detto:

    ho intenzione di aprire un bar e sono attratto in particolare da quegli annunci “cedesi gestione a 15-20000 euro”. Secondo te che indicazioni si possono trarre da un prezzo così basso(per locali che sembrano anche carini)?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Fabrizio,
      molto spesso le attivita’ vendute per cifre molto basse, hanno dei fatturati che non riescono a coprire neanche i costi di gestione. Se pero’ si pensa di avere la capacita’ di poter riavviare il locale, allora potrebbe essere un affare.

  39. fabrizio ha detto:

    Grazie della risposta, ne approfitto per prospettarti un’altra possibilit*:ho un locale di mia proprieta completamente da ristrtturare. Quale è secondo te lavia preferibile per cercare di ottenere un finanziamento solo sull’immobile (senza redditi attuali certficabili intendo)?

  40. Michele ha detto:

    Salve, io ed un mio amico vorremmo rilevare un piccolo bar, la cui attività è aperta da poco più di un anno ma che garantisce, per ora, un fatturato più che decoroso.
    I dati che ci vengono esposti sono questi:
    -circa 500-600 euro al giorno di incassi regolari, 300 giorni lavorativi di attività per un fatturato annuo di circa 180.000 euro.
    – solo un anno di gestione
    – affitto del locale ad euro 1800/mese.

    L’imponibile, tolte tutte le spese, risulterebbe essere di circa 85.000euro…non so se sia realistico…non ho ancora visto la contabilità.
    Ci avrebbero offerto l’attività ad un prezzo che mi pare molto elevato, partono da 150.000 euro.

    Le mie domande sono:
    -se il fatturato continua ad essere quello dichiarato, tolte tutte le spese, secondo lei, ci sarebbero i numeri per togliersi uno stipendio decente a testa in due?
    -qualora si rendesse necessario, ci sarebbero i margini per prendere part-time un aiutante e in caso affermativo, che costo annuo si può prevedere?
    -Mi sembra che con un imponibile di 85.000 euro, la richiesta di 150.000 euro per l’attività sia molto elevata…lei che ne pensa?Quale sarebbe secondo lei il valore reale dell’avviamento, considerando che il locale resta comunque in affitto?
    -Il proprietario fa leva sull’avviamento del locale, ma secondo lei, è sufficiente un anno di apertura per dire che il locale è avviato oppure occorre di più?

    Grazie mille per l’attenzione, cordiali saluti
    Michele

  41. Mirko ha detto:

    Ciao Mimmo.
    Sto per rilevare un bar con un affitto molto alto, circa 4.000 Euro al mese di spese fisse tra affitto locali, utenze e tassa rifiuti.
    In questo bar ci lavorero’ io con altri 2 collaboratori fissi e 1 part time.
    Gli incassi giornalieri si aggirano sugli 800 Euro .
    Secondo te ha senso o dovrei cercare un locale con costi fissi piu’ bassi per ricavarci qualcosa?
    Grazie

    • mimmo ha detto:

      Ciao Mirko,
      con un tale incasso ed i costi che hai elencato per far si’ che ci sia un buon margine di guadagno, dovresti eliminare un dipendente fisso.

  42. luvkybar ha detto:

    Ciao mimmo io sto trattando per una gestione. ,bar gelatteria artigianale che lavora davvero poco,gestito da una coppia non più giovanissimi,banconi e retro sono nuovissimi e super puliti,però mi chiedono 800 di affitto+300 di gestione,pagano circa1200 enel ogni 2 mesi in estate,in inverno 600 circa.io devo attrezzarlo di paninoteca a spese mie, loro mi chiedono anche 5000 euro di caparra per le attrezzature. …cioè per entrare mi chiedono 5000+800×3anticipi,dopo il primo mese pagherei fisso 1100 al meee,ma quesyi 5000 di caparra sono leciti?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Lukibar,
      la caparra non e’ obbligatoria per legge, ma l’affittuario puo’ regolarmente chiederla senza incorrere in nessuna penale.

  43. mimmo ha detto:

    Ciao Mimmo, volevo chiederti una cosa!!! Vorrei Pre dire u locale commerciale in affitto, solo che il proprietario delle mura oltre al canone mensile mi chiedi anche 30000 euro per entrare!! Ma mi sorge un dubbio che spero tu mi possa chiarire!! Questi soldi poi ritornano a me in qualche modo oppure no ??

    • mimmo ha detto:

      Ciao Mimmo,
      30 mila euro di caparra mi sembrano esagerati, ma per tutelarti dovrai fare una scrittura privata, dove verra’fatto presente che la cifra versata in anticipo verra’ restituita a fine contratto. Oppure verra’ detratta dagli ultimi mesi di canone che si dovra’ pagare.

  44. Michele ha detto:

    Salve Mimmo, io ed un mio amico vorremmo rilevare un bar, la cui attività è aperta da poco più di un anno ma che garantisce, per ora, un fatturato più che decoroso.
    I dati che ci vengono esposti sono questi:
    -circa 500-600 euro al giorno di incassi regolari, 300 giorni lavorativi di attività per un fatturato annuo di circa 180.000 euro.
    – solo un anno di gestione
    – affitto del locale ad euro 1800/mese.

    L’imponibile, tolte tutte le spese, risulterebbe essere di circa 85.000euro.
    Ci avrebbero offerto l’attività ad un prezzo che mi pare molto elevato, partono da 150.000 euro.

    Le mie domande sono:

    -se il fatturato continua ad essere quello dichiarato, tolte tutte le spese, secondo lei, ci sarebbero i numeri per togliersi uno stipendio decente a testa in due?

    -Mi sembra che con un imponibile di 85.000 euro, la richiesta di 150.000 euro per l’attività sia molto elevata…lei che ne pensa?

    Grazie mille per l’attenzione, cordiali saluti
    Michele

    • mimmo ha detto:

      Ciao Michele,
      la cifra richiesta, non e’ affatto modica, ma bisogna anche valutare la tipologia d’arredamento e le condizioni dell’attrezzatura, che se sono di una qualita’ elevata il valore varia rispetto a quelli di un bar arredato alla male e peggio. Io ti consiglio di fare un attento business plan, soprattutto valutando come effettuerete il pagamento( contanti, mutuo, finanziamento….) Se non assumerete dipendenti con un l’ incasso giornaliero attuale, uno stipendio medio ciascuno, dovrebbe uscirci.
      In bocca al lupo. mimmo

  45. Carlo ha detto:

    Ciao Mimmo,
    volevo chiederti quanto più o meno dovrebbe incassare al giorno una gelateria/yougurteria per ricavarci un buono stipendio (unico, ma per me e mia moglie, quindi non striminzito), considerando questi fattori:
    – 1.200 euro mensili di affitto con tre mesi di chiusura (in cui comunque si pagherebbe l’affitto).
    – 2 persone assunte part-time (oltre a me e mia moglie)
    – Produzione di gelato di massima qualità, quindi con prodotti di alto livello, più vendita di semifreddi, torte, e altre delizie tutte prodotte da noi.
    – Location nei pressi del centro di una medio/piccola provincia non turistica di 50.000 abitanti.
    Quanto valuti debba essere l’incasso medio giornaliero?
    Grazie

    • mimmo ha detto:

      Ciao Carlo,
      facendo un calcolo un po’ grossolano, con quei numeri per tirarci fuori due discreti stipendi, l’incasso medio giornaliero, non dovrebbe scendere al di sotto dei 100€.
      Saluti. mimmo

      • carlo ha detto:

        Grazie della risposta.
        Ma incassando 100 euro al giorno, in un mese significherebbe incassarne circa 3.000 (senza contare giorni di riposo). Togliendo l’affitto rimangono 1.800 euro, con cui pagare anche i due dipendenti part-time, più il food cost, che non so quanto sia in una gelateria (appunti chiedevo il tuo parere), ma immagino sia sul 25/30%.
        Senza contare i tre mesi in cui il negozio è chiuso, quindi i 1.200 di affitto vanno sommati alle spese fisse.
        Sei sicuro che dovrei incassare “non meno di 100 euro al giorno” per ricavarci due discreti stipendi?
        Grazie e scusa se mi sono confuso

        • mimmo ha detto:

          Ciao Carlo,
          sono io che mi devo scusare, perché nella fretta ho sbagliato a digitare. Magari che l’incasso dovrebbe essere di 100€ al giorno. Per tirarci fuori due discreti stipendi, l’incasso medio giornaliero non dovrebbe scendere al di sotto dei 1000€ ( mille euro).
          Scusami ancora e buona giornata.

  46. jimmy ha detto:

    Ciao Mimmo
    Ho un occasione di comprare un attivita ambulante di scarpe al costo di 5000€ con i posti fissi in 7 mercati nei paesini di Treviso e 20 fiere aTrento
    preciso che i paesini sono 3 da 11000 abitanti 1 da 5000 abitanti e 3 da 3000 abitanti
    DOVRO FARE OGNI SETTIMANA 1000KM
    QUANTO DEVO RICAVARE X AVERE UN STIPENDIO MEDIO
    DAL PREZZO DELL ACQUSTO DELLE SCARPE QUANTO DEVO CARICARE X AVVERE UN GUADAGNO
    GRAZIE 1000
    FAMMI SAPERE X CORTESIA PERCHE HO POCO TEMPO A DISPOZISIONE

    • mimmo ha detto:

      Ciao Jimmy,
      mi spiace no poterti essere d’aiuto, perché non conosco i margini di guadagno delle calzature, né tantomeno i costi.
      Chiedi info alla CONFCOMMERCIO.
      Saluti. mimmo

      • jimmy ha detto:

        Grazie Mimmo
        sono andato a Ascom e mi hano detto di lasciar stare
        Oggi mi hano offerto un afitto d,azienda a Udine un passo da centro storico
        Costo affitto compreso i muri intorno a 2500€ mensili
        Qanto deve essere il ricavo per fare fronte a una tale spesa
        Fai conto che lavoreremo io e mia moglie(se si riuscirebbe)
        Grazie mille
        spero in un futuro di colaborare con lei

  47. Emanuele ha detto:

    Ciao Mimmo
    Volevo qualora fosse possibile delle delucidazioni… Mi spiego meglio.
    Insieme ad un mio socio stiamo cercando da un po un bar avviato da prendere in gestione.. Ne abbiamo trovato uno e il prezzo non è neanche inaccessibile in quanto chiedono 1400 euro mensili.. Il bar è già avviato in pieno centro storico di un comune di 30000 abitanti ca.. Essendo però zona marittima in Estate con il turismo si sale un bel po.. In più c’è da calcolare che ha anche i tabacchi e la ricevitoria del lotto.. Quello che mi chiedevo è quanto secondo te potrebbe costarci l’inizio di questa avventura e, se bisogna, quali licenze ci sono da prendere.. Abbiamo entrambi la scuola alberghiera. Questo può facilitare qualcosa?
    Grazie

    • mimmo ha detto:

      Ciao Emanuele,
      il diploma di scuola alberghiera da’ diritto all’iscrizione al SAB senza dover frequentare il corso. Per prendere il gestione( affitto d’azienda) un bar non devi essere in possesso di nessuna licenza il quanto sara’ il titolare ad affittartela. Unico problema e’ la licenza tabacchi che puo’ essere solamente venduta e non ceduta in affitto.
      Saluti. mimmo

  48. Domenico ha detto:

    Ciao,
    avrei intenzione di aprire un bar da far gestire a mio figlio e mio genero,cosa ne pensi di questo: Bar zona elevato transito, molto ben visibile con ampio parcheggio e spazio esterno 10 kg caffe’ settimanali per incassi verificabili di €.450-500 al giorno orario attuale 6.00-19.30, richiesti €.40.000 per entrare e resto ad €.1.000 mese per 5 anni senza interesse.
    Quanto potrebbero guadagnare?
    Ciao e grazie

    • mimmo ha detto:

      Ciao Domenico,
      il calcolo esatto del guadagno non te lo so dire,ma con un tale incasso, assumendo un solo dipendente, un discreto stipendio, dovrebbe uscirci fuori.
      Saluti. mimmo

  49. andrea ha detto:

    Buongiorno Mimmo, mi hanno proposto di prendere in gestione un bar dentro un centro termale in una zona molto turistica d’estate. La richiesta è di 20.000 euro compreso licenza e muri per 10 mesi e mezzo di apertura del centro (da metà febbraio a fine dicembre). Da quello che mi ha detto la proprietaria il bar incassa intorno ai 500 euro al giorno, se questo incasso fosse reale si riuscirebbe a tirar fuori 3 stipendi? (io più 2 soci e/o collaboratori famigliari). Grazie per l’eventuale risposta.

    • mimmo ha detto:

      Ciao Andrea,
      con un incasso medio giornaliero di 500€,e’ impossibile tirarci fuori 3 stipendi. Se l’incasso rimarra’ tale e’ un’attivita’ da gestire al massimo in due persone.
      Saluti. mimmo

  50. ylenia ha detto:

    Vorrei chiederti un informazione, dove può lavorando, il direttore vuole togliersi il bar perché la moglie aspetta il 4 figlio, e comporterebbe assumere altro personale. . .allora il bar paga un affitto di 800 euro al mese, e non so che documenti chiedere per avere la certezza di mmmm rimetterci, ovviamente il bilancio dell anno passato e poi? Help

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