Ultimo aggiornamento: 17 Luglio 2017
C’era una volta… Un re? Diranno i nostri non piccoli lettori? No, c’era una volta in una grande città italiana, un locale che come pochi altri che abbiamo avuto occasione di visitare trasudava bellezza, e sopratutto una eleganza barocca straordinaria, uno di quei locali che, a pieno titolo, vengono definiti “locali evento” quelli di cui ci si ricorda di aver frequentato, e che a volte diventano il punto di riferimento di una generazione: “Vi ricordate quante serate abbiamo passato al…”.
Giusto per raccontare la bellezza di questo locale, possiamo dire che anni fa alcuni clienti russi (che notoriamente trovano un certo barocchismo affascinante) della nostra azienda di caffè mi dissero:
-Vogliamo fare un locale bellissimo”
-Bene- dissi io- a che stile state pensando?
-Vogliamo rifare esattamente questo locale- mi risposero loro, mostrandomi una foto del locale di cui stiamo parlando!
C’era una volta abbiamo detto, ma questo locale, una caffetteria-pasticceria, esiste ancora. Esiste ancora, ma talmente devastato da cambi di gestione (abbiamo visto come gestirla in questo post) e incapacità di essere all’altezza della classe del locale, da essere ormai portato ad esempio, in città, di come un bel locale possa essere rovinato da una cattiva gestione, sbagliata e sopratutto poco professionale e disattenta.
Insomma, dopo aver parlato di come far salire gli incassi di un bar o di un locale (lo abbiamo fatto con una guida completa alle strategie in questo post). Parliamo in questo post di come fare il contrario, e distruggere un locale e il suo giro di affari.
Per quantificare i problemi e le mancanze di questo locale abbiamo scelto un mezzo discusso: Trip Advisor. E’ vero che questo strumento è spesso discusso e discutibile, ma la costanza di certe critiche (così come la continuità nel rimarcare gli aspetti positivi), qualcosa dice; se moltissimi ne parlano bene o ne parlano male, qualcosa sotto di vero c’è…. Peraltro al come gestire Trip Advisor per promuovere il nostro locale abbiamo dedicato questo reportage.
Abbiamo scelto anche di non riportare in questo articolo il nome del locale, ma solo alcuni screenshot (potete allargare e foto dei commenti cliccandoci sopra) dei commenti e dei voti dati dai frequentatori (almeno speriamo) del locale. il primo è relativo ad anni fa, ai primi splendidi anni di vita del locale, mentre gli altri sono inerenti all’ultimo anno, e alla decadenza della pasticceria.
Per spirito matematico abbiamo anche giocato con le medie dei voti dei primi 15 commenti e degli ultimi 15, come saprete il voto massimo per Trip Advisor è di 5 punti.
Come vedete, in queste prime recensioni vengono esaltati punti come l’arredamento (abbiamo detto che è davvero molto bello) e, in second’ordine, la freschezza e abbondanza dell’offerta. La media dei primi 15 commenti su Trip Adv è di 3,2 punti.
Vediamo ora gli ultimi commenti postati dai visitatori del locale.
Ricordate? Nei primi commenti l’arredamento veniva considerato molto importante, in questi ultimi commenti invece scompare, non se ne parla più anche se è rimasto, naturalmente, lo stesso. Potremmo dedurre che se l’esperienza che offre il locale (un mix fra qualità, pulizia, cortesia, atmosfera) non è positiva, un arredamento strepitoso non basta da solo. La media degli ultimi commenti al maggio 2016 è di 1.7 punti, la metà di prima.
Le foto che corredano il nostro post riguardano alcuni dettagli del locale (che abbiamo visitato, potendo purtroppo confermare la veridicità di molte mancanze segnalate da Trip Adv) che speriamo siano sufficienti per farsi un’idea del locale ma non a farlo riconoscere. C’è ancora spazio, per professionisti all’altezza, per far risalire questo bellissimo locale.
1 Comment
Buona sera sarei interessato a parlare con un responsabile per vedere se ci fosse la possibilità di collaborare, ho avuto e gestito per altri, diversi locali di diverso genere. Sarei interessato a mettere la mia esperienza al servizio di nuovi imprenditori. Avrei piacere di fare un incontro.