LA TASI, TARES, TARSU E IMU PER I BAR E RISTORANTI
27 Novembre 2014
APRIRE UN CHIOSCO PER IL CAFFE’ IN SUDAFRICA
4 Dicembre 2014

IL GIRO D’ITALIA FRA QUANTO INCASSANO I BAR NEI CENTRI COMMERCIALI

Quattro scontrini per quattro caffè presi nei bar di 4 centri commerciali a Roma, Bologna, Firenze e Torino. E alcune riflessioni sugli incassi di queste attività.

57677779I centri commerciali sono diventati, da un dieci/quindici anni, un punto fermo, una abitudine e o una possibilità (o un mero esercizio di autoconforto) anche per noi italiani. Visto il tipo di bisogni cui questo blog cerca di rispondere, in questo post entreremo sì nei centri commerciali, ma per uno scopo diverso da quello di comprare ultimo cellulare o per una immersione nel mondo della moda, lo faremo ccme esploratori, andando a sondare, in minima parte, gli incassi dei bar nei centri commerciali.

Abbiamo chiesto infatti ad alcuni nostri contatti (e ringraziamo per questo Fabrizio, Cristina e Gangjie) di andare nei centri commerciali delle loro città e di inviarci la foto del loro scontrino, per provare, con tutti i distinguo del caso, a scorporarli negli incassi che dovrebbero portare (di bar nei centri commerciali, e di quanto guadagnino e dei loro regolamenti, avevamo già parlato anche in questo post, e avevamo parlato perfino delle aperture nei mall della Cina)

Il primo che prendiamo in esame è lo scontrino inviato da Cristina dal centro commerciale Marcopolo di Bologna. Cristina, oltre a raccontarci l’orripilante (non troveremmo altre parole per riassume la sua esperieza, espresso che si è sorbita a causa nostra, ci invia lo scontrino 176 alle 13.14 del 2 novembre domenica. Visto che a quell’ora il locale ha lavorato sopratutto di caffetteria, potremmo stimare, con i nostri coefficenti, un incasso fino a quel momento di 422€. Visto che il centro commerciale apre alle 9, abbiamo un incasso di 81, 15€ l’ora.

Il secondo scontrino ce lo manda l’amico e coffee lover Fabrizio, da Roma, e più per l’esattezza dal centro “La Romanina” in zona Tor Vergata. Da questo scontrino vediamo come alle 10.45 del 28 ottobre il bar avesse emesso 87 scontrini. In questo caso l’incasso che possiamo prevedere è di 200€, anche perchè a Roma l’espresso costa un’Euro contro l’1.10 di Bologna. Visto che anche in questo caso l’apertura è alle 9 , abbiamo un più alto tasso di incasso orario, con 117,6€ per ora.

Un altro espresso l’abbiamo preso noi, nel Fiorentino, e per l’esattezza al centro commerciale I Gigli, il più famoso della cintura del capoluogo Toscano, famoso e proficuo, visto che lo scontrino che ci è stato dato per un espresso, ordinato alle 13.42 del 17 ottobre è il numero 413, per un totale presunto di 991€! Anche questo centro apre alle 9, e la media oraria per questa attività rimane molto elevata, a 210,8€.

Un terzo scontrino ce lo Invia l’amico Ganjie da un centro commerciale di Torino per un caffè preso alle 16.47 del 31 ottobre, lo scontrino è il numero n. 728, e se anche qui collochiamo uno scontrino medio a 2,40€ arriviamo ad un totale di 1747€ con media oraria (apertura anche in questo caso alle 9) di 226,9€ per ora, la più alta del nostro giro d’Italia.

Naturalmente tutto questo vuole essere un gioco; tantissime, troppe, le variabili che possono influenzare questi dati, dal giorno, alle varie tipologie di centro commerciale fino alla posizione della caffetteria al interno del centro stesso. Diciamo che abbiamo voluto dare, appena appena, un argomento di riflessione…

1 Comment

  1. marco ha detto:

    Ciao. Infatti come scrivete le variabili sono tante. sopratutto perche’ il vostro report si basa su tutte citta’ a grandissima densita’ di popolazione. sarebbe interessante un confronto con province piu’ piccole.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.