Ultimo aggiornamento: 29 Giugno 2023
Il finanziamento a fondo perduto è erogato nella maggior parte dei casi, dalla comunità europea e a come obbiettivo quello di facilitare l’ingresso nel mondo imprenditoriale a categorie svantaggiate,
i giovani, le donne o le imprese che nascono in aree difficili o a forte disoccupazione.
Questi fondi di finanziamento sono pochi e in epoche difficili come queste non aumentano di certo; quando escono bisogna essere lesti a coglierli perchè i fondi a disposizione finiscono in fretta. Notizie sui fondi in uscita sul sito su Tutto sulla Finanza
Ma cosa bisogna fare per poter accedere a questi fondi?
Presentare domanda e sopratutto corredarla con un Business plan convincente.
Su cosa sia un business plan (o una analisi finanziaria) abbiamo già parlato a lungo in questo blog. In sostanza è una analisi scritta del proprio progetto: se è innovativo, perchè incontrerà i bisogni della clientela, se sarà in grado di produrre un fatturato congruo, quale bacino di utenza avrà, quali concorrenti, quali previsioni di fatturato e naturalmente quanto costerà l’apertura e dove si reperirano i fondi con cui si pensa di coprire l’investimento (finanziamento a parte).
Compilare questa analisi vuol dire innanzitutto chiarire le idee a noi stessi: questo locale ha delle prospettive? Perchè? La mia idea ha tenuto conto di tutti i fattori? E una volta che le idee sono chiare esse devono essere convincenti. Riuscirete a convincere chi eroga i fondi che la vostra idea è giusta e migliore di altre? Cosa contiene di davvero nuovo? (un progetto di franchising o un concept già sviluppato potrebbe essere molto utile in questo senso, se contiene dei chiari punti di forza e se vi mette a disposizione dei professionisti).
Una volta che la domanda è stata accettata quanti soldi possiamo aspettarci? Generalmente circa il 40% dell’investimento preventivato (attenzione, di solito viene preso in considerazione solo l’investimento in materiale -come l’arredo- ma non i costi immateriali come la licenza)
I tempi, infine possono essere lunghi, fino ad 8 mesi. Spesso e volentieri, quando si è sicuri che la domanda è stata accettata, si può prendere un finanziamento in banca per cominciare a lavorare, che poi estingueremo all’arrivo del finanziamento.
P.S In questi anni molti aspetti in questo settore sono cambiati, se siete interessati a questo argomento consigliamo di leggere questo post più aggiornato.
5 Comments
non ho parole…..io cercavo via internet come fare per accedere ai finanziamenti della comunità europea per poter aprire un negozio da parrucchiera ma mi sa che mi arrendo
non arrenderti provaci e vai avanti – non è così difficile come generalmente si tende a far credere – L’imprenditoria femminile tralaltro è particolarmente protetta sotto questo aspetto – Ciao
[…] Continua […]
salve, mi sorge un forte dubbio con le nuove liberalizzazioni del governo Monti. Si potrà creare una SSRL (società di capitali) con un patrimonio minimo di un euro, in questo caso siamo avvantaggiati noi ragazzi under 35, però il problema è:essendo una società di capitali anche se viene chiamata semplificata, in questo caso non si può più presentare la domanda a Sviluppo italia per il finanziamento alle microimprese visto che vengono solamente finanziate le società di persone (SAS O SNC)grazie per l’attenzione e buona giornata
è un impresa fattibile ma xchè dico io tutto sto girare moduli ecc ecc !!ma è cosi anche in altri paesi?