Ultimo aggiornamento: 17 Marzo 2017
Dopo aver parlato nel post precedente dei requisiti strutturali, quelli che deve avere un fondo commerciale per poterci aprire un bar o un ristorante dentro, vediamo adesso quali sono i requisiti che devono avere l’arredamento e le attrezzature.
• Piani di lavoro e scaffalature lisce, impermeabili e facilmente lavabili e disinfettabili; di colore chiaro, possibilmente in acciaio inox.
• Lavelli in acciaio inox o ceramica dotati di acqua potabile corrente calda e fredda, erogata mediante rubinetteria a comando non manuale (pedale o fotocellula) con scarichi sifonati in fognatura, dotati di dosasapone e dispenser dosacarta preferibilmente chiusi.
• Utensili e stoviglie in materiale idoneo (acciaio inox, vetro, ceramica, teflon, plastica per alimenti P.P., P.E., P.E.T., P.V.C., Alluminio); taglieri preferibilmente in teflon e comunque sempre ben rifilati in modo da non presentare scalfitture ed incisioni da taglio.
• Idoneo contenitore per i rifiuti con coperchio fisso ad apertura tramite pedale e con sacco di raccolta non riciclabile.
• Idoneo sistema per il lavaggio delle stoviglie;
• Superfici e scomparti idonei al contatto con gli alimenti e di colore chiaro (lavabili e disinfettabili);
• Posizionare nelle vicinanze un idoneo contenitore per i rifiuti con coperchio fisso ad apertura tramite pedale e con un sacco di raccolta non riciclabile;
• Il retrobanco deve essere dotato di pedana facilmente lavabile, disinfettabile e spostabile;
• Vetrinette espositive coperte, refrigerate per gli alimenti deperibili (con termometro), termostate per gli alimenti da consumarsi caldi e collocate lontane da possibili fonti di inquinamento.
(trovate una bella intervista con consigli interessanti su come costruire banco bar e retrobanco in questo post)
Servizi igienici per il personale, Nel caso vi siano più di 10 lavoratori subordinati o ad essi equiparati i servizi igienici dovranno essere suddivisi per sesso; è da sottolineare che queste regole possono essere leggermente diverse da comune a comune, da ASL a ASL.
• Altezza minima mt. 2,40;
• Aerazione naturale (1/8 della superficie del pavimento) o artificiale a mezzo di elettroventola in grado di assicurare almeno 6 ricambi l’ora del totale della cubatura della stanza.
• I servizi non dovranno essere direttamente comunicanti con cucina, dispensa, altre zone di lavorazione o deposito e sala ristorante (in pratica serve un’antibagno)
• Pareti piastrellate o smaltate fino a mt. 2 da terra.
• Lavello in acciaio inox o ceramica dotato di acqua potabile corrente calda e fredda, erogata mediante rubinetteria a comando non manuale (pedale o fotocellula) con scarico sifonato in fognatura.
• Erogatori automatici fissi di sapone liquido o in polvere e di salviette asciugamano a perdere o in alternativa asciugamani elettrici ad aria calda.
• Porta dell’antibagno a chiusura automatica con l’apertura verso l’esterno di modo che il personale addetto dopo aver lavato le mani, possa uscire semplicemente spingendo la porta senza dover toccare la maniglia che deve essere utilizzata solo per entrare.
• I servizi devono essere collocati all’interno della struttura e devono essere facilmente raggiungibili dal luogo di lavorazione.
• Eventuale predisposizione di un servizio igienico opportunamente dimensionato ed accessoriato (come da normativa specifica) in modo che sia accessibile (contattare preventivamente l’ufficio Tecnico del Comune) ai soggetti portatori di handicap(un post sull’argomento qui).
• Le caratteristiche strutturali ricalcano quelle già viste al paragrafo precedente; tuttavia, si rileva che, benché ne sia consigliata l’adozione, non è obbligatoria l’installazione di rubinetteria a comando non manuale e dei distributori di sapone liquido e carta a perdere.
• Il numero dei servizi andrà valutato in rapporto alle dimensioni complessive dei locali (trovate un post più dettagliato sull’argomento in questa pagina)
• Preferibile la suddivisione per sesso, oltre i 50 posti, salvo diverse disposizioni regolamentari.
• Idonea ventilazione, illuminazione, riscaldamento (anche artificiali).
• Pavimenti e pareti aventi superficie facilmente lavabile e disinfettabile.
• Un armadietto a doppio scomparto, facilmente lavabile e disinfettabile, per ogni addetto operante nell’attività.
• Può essere utilizzato come spogliatoio l’antibagno ad uso esclusivo dei servizi per i dipendenti.
• Nel caso vi siano più di 5 lavoratori subordinati o ad essi equiparati, gli spogliatoi, di norma, dovranno essere suddivisi per sesso (D.L.vo 626/94)
Se poi avete bisogno di mettere in fila tutti gli aspetti tecnici, burocratici, legislativi e di marketing per l’apertura di un bar, prendete parte ad una delle giornate full immersion di apertura e marketing di bar e locali che trovate su questa pagina. F
206 Comments
Salve, il bar in cui lavoro è sotto restrutturazione, ci spostiamo in un’ altra ala del locale con bar momentaneo chiuso.
Dovremmo in teoria vendere superalcolici, vino, birra nei bicchieri di plastica… è legale?
a chi mi posso rivolgere per avere un’ informazione certa?
Dovresti rivolgerti all’assessore al commercio del tuo comune ed eventualmente all’ASL.
Salve vorrei sapere se per un bar è obbligatorio avere sul retro la finestra o basta la ventilazione forzata per il laboratorio?
E’ obbligatorio che ci sia una finestra, ma prima di effettuare qualsiasi lavoro interpella un responsabile ASL.
Salve, vorrei aprire una caffetteria all’interno di uno spazio che fa parte ad un palazzo storico del 600.
la quadratura e` ridotta (50 totali) e trattandosi di un palazzo storico, la possibilita` di interventi ristrutturativi ridotta. Detto questo non essendoci un bagno per il personale ma solo per i clienti (saro` da solo a lavorare al locale) non mi e` possibile inserire uno spogliatoio, la cosa e` fattibile? inoltre come comportarsi riguardo al bagno per disabili qualora fosse quasi impossibile adattare il bagno a tali esigenze? Grazie per la vostra gentilezza.
prima di effettuare qualsiasi intervento per eventuali lavori di ristrutturazione,ti consiglio di interpellare l’ufficio tecnico del comune dove e’ ubicato lo stabile storico onde evitare eventuali sanzioni.
Buongiorno , avrei la possibilità di installare una terrazza bar sul lato opposto del marciapiede aumentando così la capacità ricettiva. Attualmente il bar ha una superficie totale di 66,58 mq , il bagno (unisex) ha una superficie di 3,24, e l’antibagno di 1,95 mq. Con l’aggiunta delle terrazza esterna di circa 50 mq , devo effettuare delle modifiche al bagno? Grazie per la vostra gentilezza.
se le caratteristiche strutturali dei bagni fino ad ora erano regolari non dovresti effettuare nessun intervento ma per esserne certo ti consiglio di contattare anche un responsabile ASL.
è possibile avere i riferimenti legislativi di quanto indicato? Grazie.
Buona sera vorrei mettere i bicchieri a calice appesi nel mio bar ma ho sentito che non sono a norma per l’igiene, è vero ?
E’ in vigore una normativa dell’ASL che vieta i bicchieri appesi nei pubblici esercizi.
Salve, la cucina di un bar deve essere compleatamente chiusa o la porta puo’ essere a due ante tipo saloom aperta sopra? grazie
La porta a due ante tipo saloon puo’ andar bene, solamente se vi e’ una seconda porta tagliafuoco( antincendio).
Buongiorno
Se all’interno della mia attività non c’è personale devo
Ci deve essere lo stesso il bagno per il personale
Graxie
Se nell’attivita’ non lavorano dei dipendenti, non vi e’ l’obbligo di avere il bagno per il personale.