Ultimo aggiornamento: 22 Aprile 2014
Cosa serve per avere il pagamento con carte di credito nel proprio bar o ristorante: commissioni e costi…
L’uso delle carte di credito nei bar, normale all’estero, non è cosi diffuso in Italia.
Direi che accettare le carte di credito in un locale può essere utile nel momento in cui vi passano molti stranieri o dal momento in cui i conti superano abbastanza spesso i 10 euro.
La considerazione dei 10 euro e dettata solo dalla gestione pratica delle carte, degli scontrini e del pos, la macchina in cui passiamo la carta. La carta di credito o il bancomat infatti non hanno costi fissi e contrariamente a quello che molti pensano l’uso delle carte di credito prevede solo una percentuale sull’uso.
Di fatto quando facciamo alla nostra banca la richiesta per l’uso della carta (qui sì, c’è da capire se la banca chiede commissioni) l’istituto manda un tecnico a installare il pos, che richiede una linea telefonica (e attenzione a capire se potete usare telefono e pos nello stesso momento).
Nel frattempo ci arrivano i contratti con le varie carte: Visa, American Express e bancomat per dire le più famose. Su questi contratti sono indicate le percentuali che verranno prelevate su ogni uso della carta. Di solito queste percentuali vanno dal 1,5 al 3 % e possono essere contrattate.
Dal momento della firma del contratto e dell’attivazione del pos potremmo accettare la “plastic money” dei nostri clienti. I soldi ci verranno accreditati dopo qualche giorno e su di essi verrà trattenuta appunto la percentuale di cui abbiamo detto. Che quindi la carta sia usata per 2 o per 100 euro per noi è la stessa cosa, e sarà un motivo per non dire un NO ai nostri clienti. Anche questo conta.
7 Comments
[…] Le carte di credito nei bar […]
Io mi trovo a spendere un po’ di mesi in Finlandia. Quassù la carta di credito ha di gran lunga superato il contante. In mensa, al bar, ovunque, si paga con la carta di credito, anche per importi irrisori. In discoteca più di una volta ho preso una cola o un succo di frutta pagano 1,80 euro con carta di credito. E non chiedono nemmeno il documento, basta la firma. Addirittura i taxi si possono pagare con la carta di credito: sono tutti collegati via Gprs e l’operazione è semplicissima…
Appena tornato in Italia per le vacanze natalizie, atterro a Bergamo, vado a chiedere panino e bibita, provo a pagare con bancomat (nemmeno con carta, con bancomat!) e mi sendo dire: “ma non ha visto che non abbiamo esposto l’adesivo? Quindi noi non abbiamo Pos”… della serie benvenuto in Italia…
Diverso è il discorso in altri paesi, quali ad esempio la Cina, dove la commissione sul pagamento è ancora a carico del cliente, a differenza dell’Italia… quindi se vuoi pagare con la carta di credito l’importo è maggiorato del 4 per cento… e spesso non è poco!
Chi paga i costi telefonici (installazione linea, canone, chiamate a consumo)?
Si, la situazione in Italia in q
Si, la situazione in Italia in questo senso è ancora deprimente, quanto a sapere chi paga la linea è una domanda interessante a cui non so dare risposta…. qualcuno lo sa? sarebbe buono a sapersi…
[…] 20 Dicembre 2008 di gabriele L’uso delle carte di credito nei bar, normale all’estero, non è cosi diffuso in Italia. Direi che accettare le carte di credito in un locale può essere utile nel momento in cui vi passano molti stranieri o dal momento in cui i conti superano abbastanza spesso i 10 euro. La considerazione dei 10 euro e dettata solo dalla gestione pratica delle carte, degli scontrini e del pos, la macchina in cui passiamo la carta. La carta di credito o il bancomat infatti non hanno costi fissi e contrariamente a quello che molti pensano l’uso delle carte di credito prevede solo una percentuale sull’uso. Continua […]
Ciao,
in merito ai vari circuiti di pagamento elettronico, qualcuno mi sa dire se applichino tutti le stesse commissioni?