Ultimo aggiornamento: 3 Ottobre 2017
Pianificare. Questa è la parola d’ordine da tenere ben presente quando si vuole aprire un bar. Pianificare innanzitutto il tipo di clientela che vorremo inseguire; poi pianificare i piatti, le proposte che vorremo loro servire, e infine, in base a queste considerazioni, pianificare il tipo di attrezzature con cui dovremo equipaggiare il nostro bar o ristorante per servire il nostro menù.
Sembra un percorso banale, ma nei molti anni che abbiamo passato a seguire l’apertura di bar e ristoranti ci è capitato molto spesso di incontrare ristoranti che installavano in cucina fry top da 3000 Euro, per poi non cucinare nemmeno un uovo, così come abbiamo visto molti bar piazzare nel bancone strepitose work station, per capire solo dopo che il loro bar avrebbe chiuso alle sette, senza fare nemmeno un cocktail.
Una volta che questa pianificazione è stata fatta correttamente, è il momento di mettersi a caccia…
Una volta capito quali attrezzature ci serviranno, è il momento di pensare a dove comprarle. L’arredamento da bar di seconda mano, le attrezzature per ristorante usate da gestioni precedenti, possono offrire interessanti risparmi, a patto di avere un po’ di buon senso e di trovare il tempo per cercare l’attrezzatura giusta.
Tempo poi, ma nemmeno troppo, visto che internet è pieno di siti di vendita on line di attrezzature da bar di seconda mano, di banconi bar usati, di attrezzature per gelateria da fallimenti e altro ancora.
Il maggior limite, appunto, è il tempo, non solo quello che possiamo passare in rete a cercare sui vari siti (Ebay o Subito.it tanto per citare i più famosi, oppure siti settoriali come Ristoattrezzature.com o progettousato.it) ma anche quello che possiamo passare andando in giro per vedere le attrezzature stesse.
Molti di questi siti offrono, fra i vari filtri, anche quello sulla regione dove vogliamo trovare il nostro affare; usate questi filtri per non perdere tempo, se siete di Treviso un conto è andare a vedere il vostro bancone a Rovigo, un altro a Latina!
Infatti, evidente che quando si acquista un usato, o comunque da privati, una verifica sul posto è essenziale. In questa verifica valuteremo alcuni elementi:
Un bar si identifica soprattutto su due elementi:
Alla scelta del bancone da bar usato avevamo già dedicato molto spazio in questo post, e avevamo visto come questi possono essere rivestiti e rinfrescati usando per esempio la tecnica delle pellicole (trovate qui il post, ma se siete interessati ai banconi trovate qui un reportage completo, inoltre una carrellata di slide su bancone fatto a bassissimo costo fa parte del programma del corso di apertura e gestione ristoranti e bar che organizziamo ogni mese.
Riguardo ad un bancone frigo abbiamo visto il questa intervista al signor di Serafino, come siano soprattutto da controllare coibentazione e funzionamento del motore.
La macchina da caffè espresso è spesso data in comodato d’uso dalle torrefazioni, qualora si optasse per acquistarla noi (non è una cattiva scelta) attenzione soprattutto ad accendere la macchina (con la caldaia caricata d’acqua!) e a vedere se, in un massimo di 40/50 minuti la pressione in caldaia arriva ad 1/1.1 atmosfere. Valutate inoltre che l’acqua dalla doccetta esca correttamente, non schizzando come una doccia ma sgorgando come una sorgente.
In tutti e due i casi sarà segno che la macchina non ha particolari accumuli di calcare, quindi è in buono stato.
Partiamo da un paio di punti:
Le attrezzature professionali, essenzialmente, sono più resistenti di quelle da casa, sono capace di reggere ritmi di lavoro e carichi molto intensi, così come usure di molte ore al giorno per molti anni. E’ per questo che acquistare attrezzature usate può essere una buona scelta, una cucina di seconda mano, un frigorifero professionale usato, una griglia o un fry top proveniente da asta giudiziaria sono attrezzature che probabilmente hanno ancora davanti anni di vita.
Il consiglio resta quello di prima, accenderli.
Da verificare sono soprattutto:
Se le attrezzature per il ristorante si cercano in una asta giudiziaria o fallimentare, è difficile provare i prodotti prima di acquistarli, ma si possono fare davvero buoni affari soprattutto in virtù del fatto che questi locali sono spesso falliti dopo pochi anni (e spesso pochi mesi) di vita, semplicemente non hanno funzionato, quindi queste attrezzature rischiano di essere praticamente nuove…