Ultimo aggiornamento: 6 Marzo 2014
Una delle tendenze più salutiste e cool del momento, soprattutto per un estate che sta arrivando. Come scegliere la macchina per fare le centrifughe al bar, quanto costano e come usarlo per un menù fresh!
Potremmo dire che l’avevamo visto anni fa, quando parlammo del bar Juice di Milano, ma eravamo facili profeti, come accaduto per altre mode, dagli Stati Uniti è arrivato, e a preso ben piede, il trend delle centrifughe al bar. Secondo alcune versioni, queste strutture erano nate sopratutto come ritrovo per culturisti desiderosi di rifarsi dall’allenamento con beveroni proteici e supersani, ma un pò alla volta l’onda green ha preso il sopravvento, e questi veggie spot sono diventati magnifici per bersi fantastiche cose dissetanti che partiti da classici e piaevolissimi mix mela e miele sono arrivati a pianeti estremi, come il Juice elixir proposto da un bar di Portland, che mixa mela, limone, ginger e … aglio! Preparazioni di gran successo nel locale, ma anche perfette per freschissime bottigliette take away, come nella foto sotto…
La strada comunque è ben seguita anche in Italia, sia da locali che affiancano centrifughe e smoothies al menù tradizionale, sia da altri che li mettono al centro, locali full organic che magari, all’ora di pranzo, affiancano zuppe e insalate in purissimo stile vegetariano e vegano. Da non dimenticare il fatto che le centrifughe possono diventare un perfetto aperitivo analcolico, magari per una apericena innovativa, ma di questo parleremo a fine post.
Per chi pensa di offrire queste ricette nel suo bar la scelta della macchina per fare le centrifughe è fondamentale.
Intanto cos’è una centrifuga? E’ un elettrodomestico che, girando ad alta velocità e con l’ausilio di filtri, separa la parte liquida da quella solida del prodotto, generalemente di origine vegetale.
Elettrodomestico, ed è facile trovare questi strumenti nei negozi per la casa, con costi da 40 a 100€, possono andar bene per il nostro locale? sì, se prevediamo di fare fino a 20 centrifughe al giorno, oltre questo livello, sarà meglio passare ad una centrifuga professionale, più costosa, ma più resistente e duratura; chiaro quindi che in un bar “da gratta e vinci” o in un pub sarà difficile servire tante centrifughe quante in un centro benessere o in un locale molto veggie. Un altro aspetto da pensare è quanto spazio abbiamo a disposizione per la nostra centrifuga, magari da affiancare al blender elettrico e allo spremiagrumi, in molti bar gli spazi sono limitatissimi…
Valutati questi aspetti “di struttura” cominciamo a valutare la macchina in se.
Come si comporta la centrifuga, è difficile da caricare/svuotare e pulire dai residui solidi? macchinosa da lavare, le
sue parti mobili si possono cacciare in lavastoviglie? Sarebbe molto utile mimare le preparazioni che vorremo poi mettere in menù, non sempre la più costosa centrifuga è la migliore amica del nostro lavoro… ancora, sarebbe bello (ma come?) fare esperimenti di resa, più è efficiente la centrifuga più succo estrarrà e meno frutta dovremo comprare: in questo senso abbiamo cercato su internet, che ci ha consegnato solo siti americani di recensioni di centrifughe, come questo sito, poco, e meglio che nulla… e, a proposito di centrifughe comprate da ditte lontane o straniere, attenzione all’assistenza, se faremo delle centrifughe il punto di forza del nostro locale potrebbe essere una tragedia trovarsi la macchina rotta e aspettarla per un mese in riparazione…Un altro aspetto importante, infine, sarà il rumore: a nessun cliente piace rilassarsi con un rumore da segheria canadese in sottofondo…
Abbiamo detto che gli aperitivi analcolici (e anche qualche alcolico) stanno incontrando una nuova vita con i centrifugati, e la testimonianza di questo è data dal NA BI di Milano, che ne ha fatto la sua bandiera, è dopo aver parlato con i loro barman che abbiamo strutturato la parte analcolici e centrifughe del nostro corso di barman full immersion!
5 Comments
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Buonasera, vorrei sapere quanto si può far pagare un centrifugato al bar. Ovviamente una media. Grazie!
Ciao Daniela,
dipende molto dalla tipologia di locale e dalla qualita’ del servizio, ma sicuramente un buon centrifugato non si puo’ vendere a meno di 4€.
Io ho importato e creati una struttura in italia di una centrifuga professionale unica al mondo x ora, vetrina refrigerata da piccola fino a 2.5 metri con 4 centrifughe, a roma ce ne sono un po, se interessati [email protected] 3339459958 grazie