Ultimo aggiornamento: 23 Febbraio 2014
Permettono di risparmiare in contributi e possono, speriamo, abbassare la disoccupazione giovanile. Stiamo parlando dei contratti di apprendistato. Come si può assumere con questi contratti, quanti ragazzi? come funziona la legge?
Sono più che mai attuali, sia per la situazione sociale, con una disoccupazione giovanile che tocca livelli drammatici, sia per i locali, che si trovano, ora più che mai, a fare i conti con bilanci ristretti all’osso e per cui ogni Euro risparmiato è una ventata d’aria fresca; stiamo parlando dei contratti di apprendistato, in cui è possibile assumere giovani come baristi, camerieri e cuochi godendo di una piccola differenza in termini di stipendio ma sopratutto di un grosso sgravio in tema di contributi fiscali. Ma come funzionano i contratti di apprendistato? Come e quando si può assumere con questi contratti? Con quali obblighi?
I contratti da apprendista per bar, locali, pub e ristoranti sono regolati, come gli altri, dal contratto nazionale del lavoro settore turismo, e questo segmento del contratto, appunto dedicato agli apprendisti, lo possiamo trovare qui. Cominciamo a spulciare queste pagine.
La durata di questo contratto va da 2 a 3 anni, a seconda del tipo di inquadramento, e possono essere assunti come apprendisti giovani dai 18 ai 29 anni di età. La cattiva notizia è però che non se ne possono assumere quanti se ne vuole, ma ci deve essere un rapporto fra apprendisti e lavoratori qualificati in rapporto di uno ad uno, un apprendista per un lavoratore; la buona notizia è che, nelle aziende che non hanno dipendenti qualificati, si possono comunque assumere fino a tre apprendisti, ottima notizia per i bar, dove spesso c’è solo il proprietario e i dipendenti sono sempre pochi.
Una volta assunto l’apprendista ha verso il proprietario gli stessi obblighi e diritti di un normale lavoratore, mentre il proprietario, oltre a far svolgere al dipendente mansioni in linea con il suo ruolo, dovrà far seguire al dipendente un percorso formativo che può avere modalità, e certificazioni estremamente diverse a seconda delle regioni e dei contesti, e di cui potete trovare le linee generali ai punti 6, 7 e 8 di questo documento.
Come abbiamo detto, il grande vantaggio per l’azienda sta nel risparmio sul costo del dipendente. Questi, intanto, ha una retribuzione leggermente più bassa rispetto al dipendente qualificato, per l’esattezza si inizia con l’80% di tale stipendio, per arrivare fino al 95% nel quarto anno, ma il vero risparmio sta negli oneri contributivi, in pratica sulle tasse pagate sul dipendente, che in alcune regioni possono essere decurtate fino al 100%, rendendo questa figura professionale estremamente appetibile.
E’ facile capire che questa figura sia così appetibile che il datore di lavoro sarebbe tentato di tenere un’apprendista fino alla fine del contratto per poi licenziarlo alla fine del periodo, e quindi degli sgravi, per assumerne un’altro, è per questo che la legge specifica come il datore di lavoro non possa assumere apprendisti se non ha rinnovato il contratto alla scadenza del periodo di apprendistato ad almeno il 70% dei ragazzi assunti negli ultimi 24 mesi, salvo licenziamento per giusta causa o rinuncia del dipendente stesso.
18 Comments
Salve Mimmo, sono un ragazzo che ti segue da tempo e stima molto questo sito, volevo chiederti un informazione, ho trovato in gestione un bar di circa 140 mq in una zona semicentrale a Roma, il signore, un anziano apre il bar solo la sera, per la gestione chiede 2000 euro compreso d affitto, dice che la sera il locale lavora benino, la mia idea erá quella di aprire gia dalla mattina e cercare di arrivare a fare circa 2, 5/3 kg di caffè al giorno e vorrei innescare bene l aperitivo avendo gia in gestione un altro bar me ne sono fatta un po di esperienza, il locale ha anche uno spazio esterno con 8 tavolini, vorrei chiederti qualè è il giusto incasso che dovrei fare calcolando che aprirei dalle 6 all 01 di notte e assumerei una persona apprendista e l altra dipendente sarebbe mia sorella…aspetto sue notizie cordiali saluti
Ciao Davide,
per ritrovarti a guadagnare uno stipendio discreto per te, nelle condizioni che hai descritto,l’incasso medio giornaliero dovrebbe aggirarsi intorno ai 400€-
in bocca al lupo. mimmo
Ciao Davide,
non so se leggerai in tempo il mio commento, ma nella risposta precedente, ho fatto un errore di calcolo, in quanto per tirarci fuori un discreto stipendio, nelle condizioni che hai descritto, l’incasso giornaliero, dovrebbe aggirarsi intorno ai 700€.
Mi scuso ancora. mimmo
Ciao Mimmo, per discreto cosa intendi ? Sui 1500 euro al mese ?
..Davide,
si’, piu’ o meno per stipendio medio, s’intende una tale cifra.
Ciao Mimmo..il mio ragazzo ha un circolo ricreativo culturale da 4 anni e ora vorrebbe passare a bar per cercare di incrementare la mole di lavoro e perchéstufo delle continue lamentele delle altre attività del nostro paese. Guadagna sui 400 euro al giorno considerando i prezzi bassi ed il fatto che con il bar comincerebbe anche a fare da mangiare la sera. Paga 400euro di affitto mensili..vorremmo sapere se con tutte le tasse ed i costi relativi ad un bar ci riusciamo a tirar fuori due stipendi. Ti ringrazio,laura
Ciao Laura,
i 400€ al giorno, saranno sicuramente d’incasso e non di guadagno.
Con un tale fatturato, in un circolo due stipendi discreti ci escono sicuramente,ma trasformandolo in bar ho i miei dubbi che riuscirete ad ootenere gli stessi guadagni. Valuta bene.
Scusi… signor Mimmo ma come si fa a consigliare a quel ragazzo che con 400 euro di incasso al giorno riesce a mantenere aperto una attivita’ con : 2000 euro di fitto al mese, minimo 600/700 di corrente elettrica, oltre ad altre spese, in piu’ 1 DIPENDENTE A TEMPO INDETERMINATO + 1 DIPENDENTE APPRENDISTA, + PAGARE OLTRE IL 50% DEL GUADAGNO IN TASSE, ed in piu’ avere anche uno stipendio personale decoroso! tutto questo e’ pazzesco!!!!,
premetto che anch’ io sono un aperatore alimenti, LAVORO DA SOLO (RIPETO LAVORO DA SOLO) nella mia attivita’, ho un incasso lordo di quasi di 400 euro di media giornaliere E FACCIO UNA FATICA a farci uscire uno stipendio neanche decoroso per me, figuriamoci se dovessi pagare 2 stipendi a 2 dipendenti!
Ma dove vivete?
Buonasera sig. Raffaele,
la ringrazio vivamente per avermi fatto notare una mia svista di calcolo, rilasciata in un recente commento. Ho provveduto a rispondere nuovamente al commento del nostro visitatore, sperando che possa essere in tempo a leggerlo senza che rimanga illuso dai facili guadagni.
Ringrazindola ancora, le mando un cordiale saluto da parte mia e tutto lo staff del blog. mimmo
Hai perfettamente ragione e te lo conferma una che da 41 anni gestisce una trattoria a conduzione familiare e da 11 anni anche una caffetteria, e non ha mai visto uno stipendio.
Per il semplice fatto che lavorando insieme noi familiari, utilizziamo un minimo per il nostro primario fabbisogno ed il resto lo diamo pulito pulito allo stato, agli enti comunali, agli enti regionali, alle banche e alle aziende energetiche.
Meno male che non abbiamo costi di locazione perchè siamo proprietari dei muri. Ma credo che fra un po saremo costretti a vendere tutto per stare in regola con le tasse arretrate.
Che Meraviglia!!!!!!!!!
Leggo anche io spesso di tirarsi fuori “discreti stipendi”,con incassi bassissimi,e rimango basito….
Nel 99%dei bar,lo stipendio discreto non se lo tira fuori nessuno,si bruciano i risparmi della famiglia e in più ci si riempie di debiti con lo stato,col torrefattore,col bibitaio…
se va bene,dopo anni di tribolazioni si trova il pollo che te lo rileva,e col ricavato si torna a zero….
Non ci sono solo le materie prime,la corrente e l’affitto…
le tasse statali e locali sono devastanti,ci vogliono i detersivi,la carta igienica,le salviette,gli estintori,l’abbonamento per il registratore,le assicurazioni,i giornali,il commercialista,le spese bancarie…..
Gli impianti hanno bisogno di manutenzione,ogni tot anni bisogna sostituirli,e se avete la macchina in comodato il caffè lo strapagate e facilmente è pessimo….
Bar e ristoranti sono il primo bersaglio di nas,finanza,entrate e asl e prima o poi una multa da qualche mille euro si prende…
Il tutto per lavorare 14 ore al giorno(senza considerare il tempo fuori per la spesa,la banca,il commercialista) e alla domenica le pulizie settimanali più impegnative…
Se non ritenete ragionevolmente di incassare 500 euro per ogni persona addetta è meglio lasciare stare….
se pensate di avere dipendenti è meglio che lasciate perdere.. aumentano le uscite e i mal di pancia..un bar non si compra e non si gestisce.. si sposa!.
consiglio gestione familiare
Salve, vorrei prendere in gestione un bar ma non mi è chiaro quanto mi costerebbe un dipendente ( vorrei sapere più o meno tutte le possibilità).. Grazie mille
Ciao Martina,
per assumere un dipendente vi sono diverse opportunita’; full time, part time, a chiamata. Ti dico solamente che un dipendente full time che di busta paga prende 1000€ mensili devi considerare che se lo terrai in regola ti verra’ a costare il doppio.
Grazie per l’informazione.. Praticamente calcolando 14 mensilità mi costerebbe sui 28000 euro? Un par time invece?? Grazie per la disponibilità 😊
ciao, sto aprendo un bar/panetteria(rivendita), siamo in due soci, con i risparmi che abbiamo paghiamo tutto arredamento e ristrutturazione, entriamo e dobbiamo pagare “solo” affitto di 1400 euro al mese. quanto dobbiamo incassare per tirare fuori due decenti stipendi?
grazie.
Ciao Paolo,
lavorandoci solo in due soci, per tirarci fuori due discreti stipendi, l’incasso medio giornaliero, non dovrebbe scendere al di sotto dei 500€.
salve,io dovrei gestire un bar in un parco turistico che solo dall’anno precedente è funzionante. quindi una nuova struttura. il bar è gia allestito è in parte allestito pure come gelateria. ancora non sono a conoscenza dell’affluenza di persone nei mesi estivi, ma vorrei sapere a quanto aggirano le spese in termini di tasse e di almeno 2 operatori? grazie