Ultimo aggiornamento: 18 Aprile 2014
Lo avevamo già visto a Londra (post) e la conferma ci arriva dalla Spagna: spariscono i bar e ristoranti super moderni, super neri, super bianchi, super metallizzati, e arrivano, benvenutissimi (almeno da noi) quelli dove prevale un atmosfera casalinga, dolce, serena, piena di passione.
A raccontarcelo è un bel servizio pubblicato sul blog tierra.it, che mette in fila una serie di locali spagnoli, fra Madrid, Barcellona e Valencia, dove a prevalere è una immagine serena appunto, di casa e perfino di casa di una volta. I ristoranti proposti da tierra sono i più vari, si va dall’atmosfera caliente di “la Pepita” a Barcellona fino alla strepitosa caffetteria-libreria (si direbbe bar letterario) Ubikcafè a Valencia.
In questi locali si sposta l’attenzione dall’ambiente e l’arredo di nuovo al cibo, e l’esperienza del cliente e l’ambiente tornano ad essere rassicuranti, più sereni, più domestici, più casalinghi e quindi si tende ad entrare in un locale come questo più volentieri, senza sentirsi in soggezione e soprattutto (rischio sempre molto presente) senza il rischio che il cliente non entri perché percepisce il locale come molto costoso, elitario.
È questo il mantra che in effetti ci sentiamo di dover ripetere durante i corsi di gestione (a proposito, la data di fine luglio finalmente riusciamo ad organizzarla infrasettimanale, per venire incontro ai molti che fanno il nostro lavoro e nel fine settimana sono dietro al bancone) è: il cliente entra volentieri in un ambiente rassicurante, con un piccolo dettaglio fuori posto (ricordate il bar con la bici dentro?) quindi non spendiamo in arredo, o meglio, spendiamo in arredo la moneta più preziosa di tutte: la fantasia!
2 Comments
Va bene l’atmosfera “casalinga”, ma non bisogna mai trascendere nella sciattoneria e nel pressapochismo, tipiche dell’italiano medio…
Soprattutto bisogna sempre tenere d’occhio i bisogni essenziali del cliente e non trascurare pulizia e professionalità!
il servizio, sottolineerei anche con le sagge parole di stefano, non va trascurato: a me piace un servizio sempre attento e super educato, discrezione e igiene visibile (per chi segue i clienti al tavolo soprattutto). Il bicchiere va preso nel modo giusto, sempre per igiene, posate incartate ecc. Professionali appunto, grazie!