Ultimo aggiornamento: 18 Aprile 2014
La vediamo, sempre più raramente, nei bar, a sacralizzare la macchina da espresso. Ma è obbligatoria la cappa di aspirazione sopra le macchine espresso? Storia della cappa aspirante nei bar.
A volte nobilita il bar, molto spesso mette la macchina da caffè all’interno di una nicchia, di una specie di santuario che probabilmente spetta davvero, di diritto, a quello che è il vero elemento di riferimento per il più classico bar italiano: la macchina da caffè espresso. Stiamo parlando della cappa aspirante, l’elemento forato che sovrasta perfino le nostre cucine da casae che sfocia nel caro vecchio camino.
Questa cappa, a sovrastare la macchine da caffè non è però presente in tutti i bar, anzi, il 90% dei bar moderni non la presenta più, è quindi obbligatoria obbligatorio prevederla per il nostro locale? Dovremo calcolarla preparando il progetto del nostro locale?
No, in realtà la cappa aspirante era obbligatoria nei vecchi locali, quando ancora, con la tecnologia risalente agli anni 50, le macchine da caffè funzionavano a gas. In questo caso per preparare il caffè espresso era necessario che il barista, al mattino accendesse un vero e proprio fornello sotto la macchina, la fiamma un po’ alla volta avrebbe riscaldato l’acqua nella caldaia portandola alla giusta temperatura per l’estrazione dell’espresso.
Queste macchine, come in ogni altra caso di fiamma libera, avevano così bisogno della cappa aspirante, naturalmente non più necessaria con le macchine moderne, dotate di una più efficace e sicura resistenza capace di scaldare l’acqua all’interno della caldaia stessa.
La cappa però può anche essere ancora stilosa vero? Ve lo dice un barista tanto vecchio da aver lavorato con le vecchie macchine a gas, uno spettacolo! Se qualcuno dei lettori cercasse informazioni invece sulle canne fumarie nei bar e ristoranti, le trova in questo articolo.
2 Comments
Salve, ho preso in affitto un locale c1 a roma nel municipio XI e volevo aprirci una caffetteria/bakery il locale commerciale è di circa 110 mq con un retro con finestra (altezza 2,67mt di 10mq circa).
senza canna fumaria è possibile cucinare delle vellutate/zuppe? .. la mia intenzione era di preparare tramezzini, wraps (no fritti) e insalate, cous cous, affettati… (però nelle insalate volevo comunque metterci del petto di pollo), invece per quanto riguarda i prodotti bakery vorrei rifornirmi o da una pasticceria di zona o tramite food service che da prodotti però surgelati… e possibile cmq riscaldarli? vi chiedo a voi se è possibile prepare questi alimenti/pietanze senza canna fumaria? c’è un modo per evitare di installare la canna fumaria nel lazio e in quel municipio? a chi mi devo rivolgere? voi a Roma conoscete un tecnico che si occupa di queste cose? vorrei sapere anche se ottenendo un punteggio sono attive le licenze di somministrazione alimenti e bevande per quel municipio.. vi prego di rispondermi e aiutarmi. ho letto il vostro forum e siete molto btavi. grazie distinti saluti
volevo aggiungere che il retro è alto 2,70 metri ma il negozio è alto 3.96 metri