Ultimo aggiornamento: 28 Settembre 2018
Durante i nostri corsi di latte art e di caffetteria sono molte le domande che arrivano sul latte da montare, su come fare il cappuccino in generale e perfino su quale bricco, quale sia la miglior lattiera per il cappuccino (uno studente lo definiva perfino pentolino!).
I bricchi, o lattiera che si trovano in giro, sono più o meno tutti validi per fare un buon cappuccino. Basta che siano in acciaio (che trasmette meglio il calore rispetto alla lattiera in porcellana, ed è molto più facile da lavare e da gestire) e che abbiano una forma che chiude verso l’alto per favorire la rotazione del latte.
Sarebbe importante semmai ricordarsi (e molti baristi non lo ricordano) che il latte si può scaldare (cioè cuocere) solo una volta. Una volta cotto le proteine sono degradate, e non ci sarà più modo (esattamente come quando si cuoce una bistecca) di farlo tornare crude, come spieghiamo bene in questo post dedicato a come si monta il latte per il cappuccino.
Ricordarsi questo, e quindi dotarsi di lattiere di diverse misure: per preparare un cappuccino, duo o tre a seconda di quanti clienti vogliono fare colazione da noi nello stesso momento. In molti casi mi è capito di suggerire di controllare, prima di decidere in quale bar fare colazione la mattina, quante lattiere e di che capienza ha quel bar, e di vedere se il latte che viene lavorato è sempre quello fresco!
Se quindi per fare i cappuccini tutti sono più o meno validi lo stesso non si può dire per fare la latte art. In questo caso è importante che il bricco abbia una punta, un becco, e che questo sia abbastanza pronunciato (in pratica è come se avessimo un sottile pennellino con cui disegnare) e che non si protenda troppo (altrimenti è più difficile mantenere uniti il latte e la crema che tendono a separarsi troppo velocemente). Questo tipo di lattiere è difficilissimo da trovare nei negozi di forniture alberghiere, ma si cominciano a trovare, anche in dimensioni e colori diversi (cool!) su siti specializzati.
Durante le competizioni vediamo poi spesso concorrenti, e perfino baristi molto Cool con lattiere personalizzate per cappuccino. Nella maggior parte dei casi si tratta di lattiere normalmente in commercio, semplicemente dipinte ad aerografo, un po’ come si fa con i caschi dei piloti del motomondiale! Ci è capitato però di vedere anche il coreano Um Paul, campione del mondo Latte Art 2016, piegare una lattiera con le pinze, per personalizzarla alle sue esigenze e sensibilità!
Se non siete così avanzati, anzi state cominciando a dedicarvi alla latte art, potrebbe farvi comodo anche un intero kit da latte art. Niente di complesso, ci sarà soltanto bisogno di unire alla lattiera anche l’acquisto di una penna da latte art, che sembrano un po’ attrezzi da dentisti e che vedete qui sotto!
Ah, se poi vi piace anche la tazza enorme (vi si disegna molto di più!) potete trovare la tazza ufficiale del campionato del mondo di latte art anche qui!
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4 Comments
vorrei comprare una lattiera come quella in foto,dove la posso mtrovare?
Vorrei acquistare una lattiera per 1 e una per 2 dosi di latte per cappuccini di questa forma.
Cordiali saluti
Salmaso Silvio
tel. mob. 347 7060215
e-mail [email protected]
Ciao Silvio, contattaci a [email protected]
[…] un barista e decidiamo di ordinare qualcosa on line (magari una lattiera da latte art o del caffè americano) dove ci facciamo arrivare il pacco? Certamente al bar, il luogo dove […]