Ultimo aggiornamento: 5 Settembre 2014
I bar arredati “da bar” sono spesso banali e scontati. Per arredarli con cura e passione i mercatini del modernariato possono spesso essere vere miniere di idee…
Ad alcuni potrà sembrerà un’eresia, ma se nella nostra onorata carriera di goditori di locali abbiamo potuto comprendere poche lezioni, una di queste è che la differenza fra un locale costruito con molti soldi, e uno messo su con due lire, è che, spesso, il secondo è molto più carino e accogliete del suo “cugino” ricco.
L’avverbio “spesso” necessita a questa frase, ed è legato ad una importante precisazione: questo quando l’imprenditore è si povero di mezzi, ma è ricco delle virtù più preziose in questa fase: la fantasia e la creatività.
Chi inizia l’attività con grosse capacità d’investimento spesso tende a fare due errori: affidarsi all’arredatore in tutto e per tutto, e costruire ed arredare il locale per blocchi: sedie=fatte, bancone= fatto e così via…
Affidarsi a uno specialista è sicuramente importante, ma lo è soprattutto per le parti del locale che avranno a che fare con l’ergonomia, vale a dire l’economia di energie (e di personale) e con la comodità nel lavoro, aspetti in cui una certa esperienza è senz’altro fondamentale. Per le aree dedicate al pubblico invece, che sicuramente devono essere comunque comode e fruibili, le armi da utilizzare sono un pizzico di buon senso e tanta creatività. Creatività che non fa il paio con sedie fatte in serie, arredi stereotipati e arredamenti “da bar”…
E allora, se non dall’arredatore, dove possiamo trovare le suppellettili per il nostro locale? I rigattieri, i mercatini dell’usato, i riferimenti per il modernariato, tutti riferimenti dove trovare il pezzo unico, che accostato ad altri pezzi unici, farà un locale straordinario! E se le sedie sono una diversa dall’altra, ma questo trasmetterà al cliente ancora più creatività e passione per il nostro lavoro, ci vorrà più tempo, non potremo affidarci all’arredatore, ma…
Mercatini dove? con una frugatina su internet ne abbiamo trovati a Marostica in provincia di Vicenza, a Padova, a Lecce e nel livornese… ma sicuramente ce ne sono molti altri, probabilmente anche nella vostra città!
Ah, se poi l’imprenditore ricco è ricco anche di mezzi, si salvi chi può!