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Il cappuccino per bambini?

Il cappuccino per bambini?

Cos’è e come si prepara un perfetto Babyccino, il cappuccino per bambini: polvere di cacao e crema di latte montatissima!!

 

Avevamo parlato pochi giorni fa del babyccino, il cappuccino per bambini, e il fatto di avere lettori internazionali ci ha permesso di allargare il tema, con il punto di vista di chi il babyccino dovrebbe averlo inventato; dovrebbe, perché l’invenzione di questo “tranquillizzabambini” è conteso fra Australiani e neozelandesi, come succede spesso nel mondo del caffè (vedi anche il supertrandy flat white!)

Il babyccino, ci racconta Jason, studente ad un nostro corso di caffetteria, è nato per necessità, come una semplice bevanda che qualche barista ha inventato per tener calmo il bambino ed permettere alla mamma un meraviglioso momento di calma in caffetteria. Addirittura il babyccino era inizialmente preparato gratis, ed era il barista ad offrirsi di servirlo se vedeva che la mamma sclerava troppo; il gratuito però, come sempre, durò poco, e adesso il prezzo medio del cappuccino per piccoli si aggira negli Stati Uniti sui un dollaro e 50 (poco più di un euro).

Di più non vale, perché il babyccino è soprattutto, come già scrivevamo, schiuma di latte, su cui riposa il cacao (polvere o topping? Qui i pareri si dividono…). È molto importante fare attenzione alla temperatura; il babyccino va servito a non più di 40 gradi (un cappuccino tiepidissimo!) non vorremmo mica far ustionare la lingua ai nostri sensibilissimi piccoli ospiti?

A proposito, in molti casi in babyccino è accompagnato da qualche extra, biscottini, chocolate crunch o caramellosi marshmallow, e si potrebbe perfino fare una piccola latte art come quella che vediamo nella foto e che raccontiamo meglio in questo post.

Quanto è disposta a pagare la mamma per un minuti di tranquillità?

 

1 Comment

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