Ultimo aggiornamento: 20 Giugno 2016
Scopriamo la third coffee wave, la nuova onda del caffè che sta cambiando il mondo delle caffetterie nel mondo, e, con calma, anche in Italia…
Siamo un blog che si rivolge al mondo dei baristi, e a chi pensa di diventarlo, per questo non possiamo ignorare un fortissimo movimento che nasce nel mondo anglosassone e che cambia profondamente il mondo delle caffetterie. All’estero? sì, all’estero, ma anche in Italia ci sono segni importanti, che non sono da sottovalutare, ma semmai da surfare. Da surfare? Fra le onde? Sì, perché questo movimento ha un nome ben preciso: third coffee wave, la terza onda del caffè.
E’ un movimento che ha fra i suoi pilastri fondamentali sopratutto la riscoperta del caffè come prodotto artigianale, di alta qualità, selezionato, tostato e preparato con cura e competenza (competenza, vero baristi italiani?). Ancora, questo movimento si distingue per la riscoperta di vari metodi di estrazione del caffè alternativi all’espresso, ma non certo meno affascinanti…
Tutto sulla third coffee wavee, sulle sue origini, sulla nascita del suo bizzarro nome e sui suoi aspetti, lo abbiamo raccontato in questo post del nostro blog gemello: ilcaffeespressoitaliano.it
Esempi Italiani? il “Ditta artigianale” di Firenze, il “Filter coffee lab” di Pisa e altri, che più o meno timidamente stanno cominciando a proporre ai loro clienti questo tipo di approccio; certo, le attrezzature non si trovano nei negozi di forniture alberghiere, ma ci sono ormai siti specializzati che forniscono anche kit tutto compreso davvero comodi, e se non sappiamo come si preparano? Oltre al nostro corso full immersion di una giornata esistono tutorial davvero super, come questa foto guida di Stumptown.