IL CORSO DI TOSTATURA E MISCELAZIONE CAFFE’
3 Luglio 2013
LO SPRITZ AD UN EURO
6 Luglio 2013

USI E CONSUMI DELLA BIRRA, UN COMUNICATO STAMPA SUL FENOMENO DELLE PICCOLE SPINE

La signora Silvia Collautto, addetto stampa del gruppo Comunian Vini, fa seguito ad un post da noi pubblicato sulle piccole spillatrici, le piccole spine di birra, per inviarci un comunicato stampa aziendale che può essere interessante per i nostri lettori.

 

B134372Paese che vai, birra che trovi. E in affetti le abitudini nel consumo della birra varia molto a seconda delle tradizioni locali. Gli americani, ad esempio, la bevono solamente gelata; gli spagnoli la considerano come un aperitivo da accompagnare alle tapas; nei paesi quali Olanda e Belgio, invece, è puntigliosamente abbinata ai cibi locali e ai pasti.

Ma la birra è vista anche come momento di aggregazione per diverse culture: dalla Germania, paese birraiolo per eccellenza e padre delle più famose Feste della Birra; all’Inghilterra e gli altri paesi anglosassoni nei quali il rito della birra è ovviamente quello sociale: ci si trova al pub, si beve e si chiacchiera.

L’Italia segue la scia di questa usanza; nonostante l’abbinamento più frequente e originario sia quello con la pizza, anche nel nostro paese si assiste all’aumento del consumo della birra in momenti di aggregazione. Basta pensare alle situazioni sportive di squadra, quali tornei di calcetto o semplicemente la partita guardata al bar o a casa propria assieme agli amici.

In aumento, infatti, secondo Comunian Vini – distributore online di vini e birre – gli ordini di spillatrici da 6 litri quale la Philips Perfect Draft. Il consumo maggiore delle piccole spillatrici, notato nell’ultimo anno, denota, infatti, un cambiamento nelle abitudini degli italiani e anche una maggiore attenzione al risparmio senza rinunciare alla qualità e alle varietà.

Innanzitutto si deduce che è molto più frequente il consumo della birra anche al di fuori dei bar, a beneficio delle serate in compagnia con gli amici all’aperto o a casa propria; “i ragazzi dai 18 ai 30 anni, acquirenti privilegiati della Perfect Draft, puntano al risparmio optando per un acquisto comune che si ammortizza con qualche fustino. Non vogliono comunque rinunciare al sapore e alla sensazione di una birra appena spinata come al bar”.

 

Tags:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.