VENDESI O AFFITTASI BAR CAFFETTERI DISCO BAR A MARTINSICURO, PROVINCIA DI TERAMO
4 Febbraio 2013
VENDESI ATTIVITA’ IN VIA FARINI A MILANO
8 Febbraio 2013

COME APRIRE UN BAR SULLA SPIAGGIA

Come si apre un bar in riva al mare? Ci sono regole particolari o leggi diverse? Troviamo qui consigli pratici e suggerimenti per chi vuole aprire il suo bar tenendo i piedi sul bagnasciuga

Abbiamo recentemente avuto occasione di parlare con Cristiano Mosti, il simpatico gestore del bar di un lido, di un bagno, a Marina di Massa, Cristiano è stato pieno di belle indicazioni e suggerimenti per chi vuole aprire un bar in spiaggia o chiringuito.

Per quel che riguarda la parte normativa, per aprire un bar i spiaggia i permessi e le leggi sono le stesse dei bar normali: necessità di spazi somministrazione/servizio e magazzini, accesso disabili, normative HACCP e altro. Un problema che i lidi possono avere, e a cui bisogna prestare attenzione proprio nei sensi dell’HACCP, è quello delle fognature e dell’acqua potabile, perché non è raro che queste strutture non abbiano rete fognaria (e quindi sia necessario svuotare periodicamente le fosse) ne rete idrica.

Secondo Cristiano quello dei bar sulla spiaggia è un buon business e il lavoro in generale non manca, è però necessario considerare che se il proprietario del bagno, diciamo colui che ha in concessione gli ombrelloni, è un’altra persona, e ci concede in affitto solo la parte bar e ristorante, ci sarà da stare molto attenti all’affitto richiesto, perché se fosse alto sarebbe facilissimo, in caso di qualche giorno di troppo di maltempo durante la stagione estiva, trovarsi a soffrire molto per riuscire ad onorarlo, considerando le altre spese. Spese, soprattutto di personale, perché il bar di un bagno, soprattutto se dotato, come spesso succede, anche di un ristorantino e con orari di apertura molto lunghi, dalle colazioni fino all’aperitivo lounge a notte inoltrata, si trova facilmente a dover impiegare 10/12 persone, un numero cospicuo. Cristiano consiglia ancora che, nel caso fosse il gestore della spiaggia a dare in affitto il ristorante, di cercar di avere un affitto disgiunto, in modo che d’inverno, quando il bagno è chiuso, possa rimanere aperto il bar/ristorante; un buon cuoco può comunque fare affari anche con la brutta stagione.

Un’altra cosa: nei bagni si lavora molto, e spesso si passa tutta la stagione, che può arrivare in aree buone a sei mesi ed oltre, senza un giorno libero.

Per quello che riguarda la gestione, un bagno è spesso frequentato da tutte le fasce d’età accomunate dalla stessa caratteristica: tempo da perdere. Spazi per giocare a carte, piccole aree gioco, campi da beach volley e altro sono quindi molto importanti, e importante è coprire tutti i momenti della giornata, proprio per permettere ai bagnanti di vivere sempre all’interno del bagno, trovandovi tutti i momenti di consumo di cui hanno bisogno: dalla colazione con il giornale, al pranzo (che può andare dal tramezzino allo spaghetto allo scoglio) fino all’aperitivo con buffet sul mare al tramonto e ancora la cena e un bel dopocena a lume di candela.

Quando poi, come nel caso del “Baracchino rosso” il bagno di Cristiano a Marina di Massa, si ha la fortuna di avere, grazie ad una fortunata disposizione degli scogli, quasi una piscina naturale, credetemi, quell’aperitivo del tramonto diventa un pezzo di cielo…

Potete contattare Cristiano a [email protected] e se cercate ulteriori notizie su quest’argomento vedete questo nostro più recente post.

2 Comments

  1. davide ha detto:

    Salve, ho notato che in questo articolo però non si specifica tutta quell’iter burocratico che riguarda (in caso di inizio attività) le concessioni demaniali marittime degli spazi, che a mio avviso è il “problema” maggiore da affrontare in caso di apertura di bar o chiosco bar sulla spiaggia. Sarebbe interessante avere maggiori informazioni a riguardo vista la confusione, anche delle autorità, su questo argomento; se già trattato mi scuso in anticipo per il disturbo.

  2. arturo ha detto:

    Bravo Davide, hai proprio ragione!!! Leggendo quest’articollo non si faceva altro che riferirsi ai “bagni”…. ma è dove si defeca, si fa la cacca??? a quello si riferivano perche io stavo ricercando info su come aprire un chiosco sulla spiaggia, non su come aprire un cesso!!! Vabbè, cerco altrove. e mo me vado a fa ìna bella cacata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Time limit exceeded. Please complete the captcha once again.