Ultimo aggiornamento: 26 Settembre 2018
Nessun altro concetto di ristorazione è un cosi forte simbolo di globalizzazione come Mc Donald. La catena di hamburger americana (che si è rilanciata con insalata, frutta e i bar “Mc cafè”) ha nella sua M uno dei simboli più conosciuti del pianeta. Sembra addirittura, da alcuni studi fatti, che il logo di Mc Donald sia più famoso, come simbolo, della croce cristiana.
Come dato di cronaca, peraltro, c’è da dire che, come numero di punti vendita, la catena Subway, specializzata in panini e da poco sbarcata in Italia, ha superato Mac attestandosi a quota 34.000 location circa contro le 33.400 della M degli hamburger&coke (ma sono numeri, come capite, che cambiano ogni giorno)
Come succede spesso in questi casi, Mc è diventato un sinonimo prima di junk food (cibo spazzatura) poi di ristorazione molto veloce, e su questa linea molti modelli di Mac, più o meno perseguitati per i diritti sul marchio, sono sorti in diversi paesi del globo.
A Bratislava ho trovato un Mac Kebab e in Sardegna ha spopolato il Mc Puddu; molti piccoli locali sono inoltre stati aperti nel centro di Firenze (contando sull’errante pubblico dei turisti). Filosofia accomunante di questi locali è propria quella di fare una ristorazione veloce, basata sulla formula del sandwiches e poco più, che vada però incontro i piatti locali, dal medioorientale kebab ai culurgiones sardi, fino alle rosette con il lampreodotto e il peposo fiorentino.
Fast food si, ma consapevole!
1 Comment
Mi piace questo concetto di applicare con ironia locale il concetto lanciato dalla Mac Donald’s.