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VENDESI BAR A NOVA MILANESE, IN PROVINCIA DI MILANO
12 Febbraio 2011

LE LICENZE PER APRIRE UN BAR

Le licenze per fare un locale nuovo non esistono più, ma sono altri i limiti messi alla apertura di pub, ristoranti e bar in genere. Ecco l’elenco dei requisiti richiesti per aprire un bar.

 

Aperitivi-Happy-Hour-Bar-Turin-Torino-EPATSono molti i commenti e le richieste, anche durante i nostri corsi full immersion di gestione bar e ristoranti, che ci arrivano a proposito di quali licenze servano per aprire o gestire bar, ristoranti e locali. Su questo blog avevamo già trattato l’argomento, ma i recenti cambiamenti normativi hanno creato confusione ed è il caso di tornarci sopra per spiegarlo meglio.
Le licenze per aprire un bar o un locale, come erano intese una volta, non esistono più. Esse erano, tanto per chiarire, un contingentamento numerico, vale a dire che non permettevano di aprire più di un certo numero di locali in una determinata zona, diciamo che il mercato e la concorrenza erano regolamentati dall’alto. Altro elemento che cercava di limitare la concorrenza era la distanza minima era richiesta fra una attività e l’altra.
In questi anni è cambiato tutto, le licenze sono sparite e si possono aprire quanti locali si vogliono, almeno in teoria.
Perché in teoria?
Perché le limitazioni che ancora ci possono essere all’apertura di un locale sono almeno quattro.
1)      In alcune città ci sono limitazioni date dai comuni stessi. Al momento, per esempio, non si possono aprire nuovi locali nel centro di Firenze, perché il comune vuole così evitare che la città abbia un’eccessiva concentrazione di questo tipo di attività.
2)      La nostra locazione deve avere una destinazione d’uso commerciale e (a volte) di somministrazione.
3)      Il nostro fondo deve essere in linea con i requisiti urbanistici: parcheggi, presenza di mezzi pubblici, zona che non corra il rischio di mettere in conflitto ristoratori e abitanti per rumori o confusione etc…
4)      Requisiti edilizi: il locale deve essere in linea con quelli che sono i parametri richiesti a livello di lavoro e sanitario: superfici vetrate e apribili sufficienti, salubrità, metratura fra area di somministrazione e preparazione adeguata etc.
In alcuni comuni per rilasciare una licenza si ragiona anche con permessi rilasciati “a punti” (appunto le cosidette licenza a punti) vale a dire  che si da una lista di parametri e ogni parametro da un certo numero di punti. Il permesso di aprire verrò rilasciato se si raggiunge almeno un certo numero di punti.
Tutto questo vale se si vuole aprire un locale nuovo, se invece si vuole comprare un locale già esistente non pagheremo la licenza (non esiste più) ma potremo e dovremo pensare alla richiesta che ci viene fatta come ad un “avviamento” vale a dire al valore dato al giro d’affari che il locale sviluppa.
Se poi avete bisogno di mettere in fila tutti gli aspetti tecnici, burocratici, legislativi e di marketing  per l’apertura di un bar, prendete parte ad una delle giornate full immersion di apertura e marketing di bar e locali che trovate su questa pagina.

460 Comments

  1. anna ha detto:

    salve mimmo vorrei un informazione,io e mio fratello stiamo per aprire un bar ma quando abbiamo presentato i documenti al comune(scia………ecc)il comune ci ha bloccato la pratica perchè dice di voler un suolo di 40mq per il parcheggio,ma il locale che abbiamo preso in fitto era già un esercizio commerciale e non avevano nessun parcheggio come possiamo fare ? hanno ragione?a chi possiamo rivolgerci?

  2. Katia carta ha detto:

    Ho bisogno di sapere per aprire un Bar, se basta solo la Partiva Iva. Avendo fatto il corso e ho lavorato in diversi posti, anche agriturismo. Ora, mi piacerebbe aprirne uno con il mio compagno. Chiedo gentilmente, delle risposte… grazie!

    • ENRICA ha detto:

      CIAO LA PARTITA IVA è REQUISITO FONDAMENTALE MA NON SIFFICIENTE.
      DEVI ESSERE IN POSSESSO DEI REQUISITI DEL RECCHIO REC E I CORSI HCCP.
      TI CONSIGLIO DI INFORMARTI PRESSO IL TUO COMUNE E PRESSO LA TUA CAMERA DI COMMERCIO Perché PURTROPPO SONO REGOLAMENTAZIONI COMUNALI.
      IN OGNI CASO A VOLTE L’ESPERIENZA COMPROVATA è UN REQUISITO SUFFICIENTE.
      CIAO ENRICA

  3. […] abbiamo già avuto occasione di dire, con la “morte” delle licenze è scomparsa la differenza fra i locali che potevano servire cibo e quelli che dovevano limitarsi a […]

  4. […] molti dei lettori di questo blog sapranno se sono scomparse le licenze questo non significa che si sia entrati in un paese del bengodi dove ogni libertà è permessa. I […]

  5. […] P.S. con gli anni il mercato delle licenze è completamente cambiato, se siete interessati all’argomento, vi consiglio di leggere questo post. […]

  6. […] P.S. nel frattempo, da quando questo post è stato scritto, è cambiato tutto, chi fosse interessato a questo argomento può trovare informazioni aggiornate qui. […]

  7. vins ha detto:

    Ciao Mimmo, complimenti per il tuo blog, volevo chiederti delle informazioni riguardo la licenza di somministrazione alimenti e bevande. A Torino per aprire un locale in centro storico (zona senza restrizioni) devi monetizzare in base alla metratura del locale i parcheggi al comune per farti rilasciare apposita richiesta. Visto che per un locale di 150 mq il costo della monetizzazione si aggira sui 100.000€, è possibile comprare una licenza già esistente da un vecchio ristorante nella stessa zona e per la stessa metratura? Quanto può costare? Possibile ci siano così poche licenze in vendita?
    Grazie

    • mimmo ha detto:

      Ciao Vins,
      grazie per i complimenti e benvenuto nel blog. La licenza la puoi comperare de un altro ristoratore, ma nei centri storici ci sono delle restrizioni e quindi devi rivolgerti in comune per sapere se l’eventuale licenza che acquisterai, potrai usufruirne nello stabile che avrai prescelto. Il costo puo’ variare da qualche decina di migliaia di euro a molto di piu’. Ricordati che meno licenze ci sono e piu’ le fette di torta da spartire saranno maggiori.
      In bocca al lupo. mimmo

  8. luisa ha detto:

    Ciao Mimmo, potresti darmi la tua email? Vorrei delle informazioni approfondite,. Grazie

  9. sami ha detto:

    salve, sono stanero ps carta soggorno io ja fatto curso di somministrazione alimenti e bevande. volio apprire una bar, ja ce lo una bar in affitto a pronto , per licenza come deve fare. 3202517866

  10. Antonella ha detto:

    Ciao,
    Ho intenzione di comprare un piccolo bar ma l’attuale proprietario non intende lasciarmi la licenza perchè vuole trasferirla in un altro locale del comune. Purtroppo il locale non ha i requisiti per ottenere una nuova licenza e sembra che lavori solo perchè la vecchia licenza ha più di 20 anni. Esiste una soluzione o devo rinunciare?
    Grazie per il tuo aiuto

  11. Pasquale ha detto:

    Salve Mimmo,
    Vorrei aprire un chiosco bar (tipo speedy bar con carrello) e vorrei posizionarlo nel mio parcheggio privato che si trova a ridosso di una spiaggia in puglia. Mi sto affacciando adesso in questo mestiere nuovo per me, pertanto vorrei gentilmente sapere che tipo di autorizzazioni/licenze occorrono, tenuto presente che non andrei ad occupare il suolo pubblico. Inoltre, se non erro, il chiosco “speedy” sembra essere dotato di licenza itinerante; atteso ciò, è possibile tenerlo fisso per due mesi sempre nello stesso punto (nel mio terreno privato) oppure in quel caso occorrerebbe un altro tipo di licenza? Sai, voglio cautelarmi per evitare di essere “attaccato” dai gestori degli altri due bar che si trovano nelle vicinanze.
    Grazie tante per la cortese attenzione.
    Pasquale.

  12. eleonora ha detto:

    Ho letto di questi requisiti, ma se io voglio prendere in affitto un bar già avviato, non mi devo preoccupare di queste limitazioni o requisiti urbanistici giusto?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Eleonora,
      se il bar avviato e’ a norma, dovrebbe essere in regola anche con le normative urbanistiche.

  13. roberto ha detto:

    Salve, volevo un consiglio.
    vendono una licenza bar già avviato, io ho 5 anni di banchista a regola e da quanto dicono non ho bisogno di frequentare il corso Sab, quanto tempo mi occorrerà per voltura la licenza e presentare la documentazione Necessaria? Aprire partita Iva iscrizione camera commercio etc. Grazie mimmo

    • mimmo ha detto:

      Ciao Roberto,
      i tempi per l’iter burocratico variano da comune a comune e possono variare da qualche settimana a qualche mese.

  14. Giulio ha detto:

    Salve
    Innanzittutto volevo compli,entarmi con Lei.
    Volevo dunque chiederle delle informazioni specifiche.
    Sono di Roma ; un mio parente deve aprire un ristorante e all’interno, vuole metterci una “zona bar”.
    e’ possibile secondo lei (intendo dal punto di vista delle normative) avere un bar dentro un ristorante?
    e inoltre, nel caso in cui un domani volesse dare in gestione solo la zona bar, l’iter da seguire è complesso oppure no?
    Le lascio la mia mail nel caso voglia rispondermi in maniera approfondita (gliene sarei davvero grato)
    [email protected]
    Cordiali saluti

    • mimmo ha detto:

      Ciao Giulio,
      grazie per i complimenti e benvenuto nel blog.
      Allestire un bar all’interno di un ristorante e’ sicuramente possibile, ma di solito e’ un’unica attivita’ con due tipologie di licenze, ed un solo gestore. L’iter burocratico per prendere un’attivita’ in affitto d’azienda, non e’ complesso, ma devi informarti per sapere se le due licenze possono essere separate.
      Saluti. mimmo

  15. Andrea ha detto:

    Salve, vorrei sapere un informazione ho l’occasione di acquistare una licenza di una paninoteca che ha la licenza di somministrazione di alimenti e bevande, il tutto è a Roma. Le mie domande sono: Devo fare l’iscrizione al REC?
    Quali sono i limiti della licenza per Alimenti e bevande?
    Ci sono atti notarili da fare per il passaggio? Se si, mediamente quanto vengono?

    Grazie mille.

  16. […] da decenni nelle grandi città, ma è senz’altro esploso negli ultimi 15 anni, da quando la liberalizzazione delle licenze ha permesso di annullare la differenza tutta borocratica fra tavola calda/fredda e vari permessi di […]

  17. valentina ha detto:

    volevo sapere quali qualifiche e documenti necessitano per l’apertura di un “angolo bar” in un play ground (parco giochi) di mia proprietà giusto per panini, pizzette, caffè e bibite… Grazie mille

  18. roman vasile ha detto:

    buna sera vorrei delle informazioni in più! questo e mio email [email protected] lasami tuo email o un nr di tel sara un piacere di sentirti .grazie per tempo acordato.

  19. Pamela ha detto:

    Buon giorno, vorrei sapere se esiste ancora la distinzione delle licenze ti tipo A, B e C. Ovvero mio marito dal 2008 è subentrato ad una licenza di tipo B, se volesse cucinare (quindi manipolare) dei pasti, avendo la conformità sanitaria dei locali, potrebbe farlo?
    Grazie.
    Pamela

    • mimmo ha detto:

      Ciao Pamela,
      ti consiglio di rivolgerti direttamente dall’assessore al commercio, del comune dove e’stata rilasciata la licenza.

  20. mara ha detto:

    buongiorno, non so se c’entra con l’argomento, ma ho un dubbio. vorrei aprire un locale a roma e nella zona che mi interessa devo raggiungere 155 punti. non ho possibilità di fare bagni separati né tantomento parcheggi. allo stato attuale delle cose raggiungo 145 punti. è già stato fatto un corso sab. ma se eventualmente facessi un corso di barman, e prendessi 10 punti, sarebbe possibile cumularli? grazie mille in anticipo!

    • mimmo ha detto:

      Ciao Mara,
      non siamo certi se i punti relativi al corso barman, siano cumulabili, ma se ti rivolgi all’assessore al commercio, sicuramente te lo sapra’ dire.
      Saluti. mimmo

  21. fabio ha detto:

    Sono l’ormai ex titolare di un bar, ex perchè per motivi familiari purtroppo ho dovuto lasciar tutto in mano al mio ex socio che però da solo non riesce più ed ha deciso di vendere, ho pensato cosi di usar questo portale come mezzo, vendo l’attività per intero o solo le licenze, zona costa emiliano romagnola, x info 347/8704965 anche via wazap

  22. Silvia ha detto:

    Salve, ho un bar e di fianco al mio ne stanno per aprire un altro. Posso ricorrere a qualche normativa legale per chiedere di aprirlo più lontano?
    Grazie.

  23. Ines ha detto:

    Salve, ho un bar e di fianco al mio ne stanno per aprire un altro. Posso ricorrere a qualche normativa legale per chiedere al nuovo gestore di aprirlo più lontano?
    Grazie.

    • mimmo ha detto:

      Ciao Ines,
      con la liberalizzazione delle licenze non esistono piu’ i vincoli riguardanti le distanze da rispettare. Per sapere se e’ tutto a norma, ti conviene contattare l’assessore al commercio del tuo comune.

  24. onorio ha detto:

    salve, vorrei aprire a mio figlio un chiosco bar in una località marittima, quindi stagionale, che si è appena diplomato presso l’istituto alberghiero, su di un terreno di proprietà, in provincia di lecce. al momento ci sono incentivi a riguardo? mio figlio deve seguire un corso x la somministrazione degli alcoolici e super alcoolici ? faccio presente anche che il ragazzo ha già qualche esperienza lavorativa in ristoranti. Certo di una vostra risposta anticipatamente ringrazio e complimenti x il sito

  25. Giorgio Lavelli ha detto:

    Avrei un quesito riguardante gli orari di apertura e chiusura del locale. Chi li stabilisce a questo punto? Per esempio a Milano.
    Grazie

  26. Paolo ha detto:

    Buongiorno,
    per favore, potete aiutarmi a far chiarezza una volta per tutte?
    Dovrei rilevare la gestione di un bar già funzionante, e non essendo in possesso dei requisiti richiesti sulla somministrazione di bevande, chiedo:
    1) Essendo in possesso del titolo di scuola media superiore in qualità di Geometra, posso accedere ai corsi SAB (ex REC) di 40 ore anzichè di 120 ore?
    2) Dovessi comunque frequentare il corso ex REC,, posso comunque iniziare a gestire il bar e contemporaneamente frequentare il corso per ottenere il certificato? O devo aver già terminato il corso prima di iniziare?
    Grazie
    Paolo

  27. https://www.Miglioricoltellidacucina.club/ ha detto:

    Ciao! So che questo è un po ‘argento, ma avrei pensato che avrei fatto
    Chiedere. Saresti interessato a scambiare link o forse scrivere un ospite a
    Blog o viceversa? Il mio sito web discute molti dei
    Stessi argomenti come la tua e credo che potremmo trarre grande vantaggio da ciascuno
    altro. Se sei interessato, puoi mandarmi una e-mail.
    Aspetto tue notizie! Impressionante blog a proposito!

  28. Jacopo ha detto:

    Ciao Mimmo volevo farti una domanda
    Ho un bar già attivo e vorrei aprirne un altro, posso usare la stessa licenza?

    • domenico marchi ha detto:

      Ciao Jacopo,
      I bar rientrano per legge negli “esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande” e più precisamente sono definiti “locali di vendita per il consumo sul posto”. Le licenze che regolamentavano la libera concorrenza non esistono più da alcuni anni ma una sola licenza da’ diritto ad esercitare una sola attivita’.

  29. G.paolo ha detto:

    Mimmo ciao.Grandi complimenti…Dopo alcuni anni che ti leggo ora tocca a me comprare un bar…dopo verifica cassa in un bar tavola calda 70 mq centro Milano in sintesi i punti a favore sono incasso 500 euro giorno,Marciapiede trafficatissimo,arredamenti e attrezzature nuove e di proprietà.Richiesta 30mila in contanti e un totale finale di 85.000.
    Punti negativi 2.300 affitto mensile e sabato e domenica chiuso quindi una media di 21 giorni al mese che portano incassi,sabato e domenica siamo all oscuro di quello che potrebbe incassare ma uffici chiusi e traffico pedonale quasi azzerato.il Venditore tra tanti bar nel suo portafoglio(circa 100)ci ha indirizzati subito su questo bar perche a suo dire prezzo di partenza era 120.000.I risparmi della famiglia sarebbero tutti per questa attività,non possiamo sbagliare,per iniziare solo mia moglie con 2 dip. Part time mentre io finche non mi scade contratto continuerei a fare il rappresentante,che ne pensi??Sarebbe un onore avere un tuo parere.Ciao grazie G.paolo

    • domenico marchi ha detto:

      Ciao G.Paolo,
      se pensi che il bar potrebbe avere delle potenzialita’ tali da poter incrementare notevolmente l’incasso giornaliero,potresti rilevarlo altrimenti con l’attuale fatturato riusciresti a malapena a coprirci le spese. Valuta bene

  30. MANUELA ha detto:

    Ciao Mimmo mio padre e’ scomparso purtroppo sei mesi fa era titolare di un bar tavola calda che attualmente gestiscono terze persone ora il contratto di gestione e’ in scadenza come dobbiamo comportarci noi figli se volessimo darlo ad altre persone o gestirlo noi?

    • domenico marchi ha detto:

      Se il contratto d’affitto e’ in scadenza se non vi e’ nessun altro vincolo, non avete nessun obbligo per rinnovare il contratto all’attuale gestore.

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