Ultimo aggiornamento: 22 Aprile 2014
Responsabilità patrimoniale, capitale iniziale, obblighi giuridici: sono molti gli elementi da valutare per decidere di aprire il nostro bar con una SNC, una SRL, una società individuale…
Un ragazzo, e spesso e volentieri anche qualcuno meno ragazzo, che vuole aprire una attività o prendere un bar in gestione, ma anche un chiosco estivo, ha bisogno di costituire un ente giuridico con un codice fiscale o una partita IVA.
Questi enti sono suddivisi in varie forme: SNC, SRL, SAS, società individuale e molto raramente (credo solo Autogrill nell’Italia della ristorazione) SPA
Le differenze fra queste sigle stanno essenzialmente in tre punti:
Quasi ogni ditta che opera sul mercato contrae dei debiti. In una ditta individuale a pagare questi debiti in caso di fallimento è il patrimonio personale dell’imprenditore, in quanto in questo tipo di ditta impresa e imprenditore sono la stessa cosa. In caso di società (dopo vediamo le eccezioni) dei debiti risponde invece il capitale della società stessa, e quello personale dei soci è al sicuro. Questa forma di garanzia e di sicurezza però costa, e questo costo si evidenzia in quello che si chiama capitale iniziale. Una società che garantisce il capitale dei soci, come una SRL, deve avere un capitale iniziale minimo di 10.000€, inoltre, in fase di tassazione degli utili essi saranno tassati sia come utili sociale (tasse della società) sia come utili personali (quindi in dichiarazione dei radditi); in una ditta individuale invece i redditi vengono tassati solo a livello personale.
A livello giuridico una società deve pubblicare il proprio bilancio ed è sottoposta a maggiori obblighi, che invece non colpiscono una ditta individuale.
Riassumendo:
una ditta individuale: non ha capitale iniziale, non ha obblighi di bilancio e ha una costituzione semplicissima, solo con partita IVA. In caso di fallimento ne risponde il proprietario con il proprio patrimonio.
SNC: è come una ditta individuale ma aperta da più persone. I soci sono interamente responsabili di eventuali debiti
SAS: responsabili del debito sono solo i soci accomandanti, e non i soci accomandatari.
SRL: capitale iniziale di 10.000 €, costituzione da notaio, obbligo di pubblicazione del bilancio e di contabilità strutturata. In caso di fallimento è coinvolto solo il patrimonio della ditta.
SPA: capitale minimo di 120.000€ possibilità di finanziarie le attività con la vendita di quote (azioni) bilancio certificato.
11 Comments
in una sas l’accomandantatari puo lavorare all’interno del bar oppure deve solo versare il capitale???
forse c’è un errore:
soci accomandanti: rispondono delle obbligazioni contratte dalla società limitatamente alla quota conferita (responsabilità limitata)
soci accomandatari: che rispondono solidalmente ed illimitatamente per le obbligazioni sociali
quindi di fatto i soci accomandanti possono lavorare all’interno del bar???
Si c’è un errore !!! I soci accomandatari sono quelli responsabili in totto di tutte le obbligazioni anche con il proprio patrimonio e prestano opera continua all’interno della società. I soci accomandatari NON prestano opera all’interno e rispondono solo con il capitale che hanno versato .. Ma Attenzione se ci fosse un controllo e si scoprisse che il socio accomandante presta opera all’interno della società (SAS) verrebbe riscontrata una SNC di fatto (in cui tutti i soci prestano opera e rispondo anche con il proprio capitale) e quindi anche ai fini INPS il discorso si complicherebbe perchè verrebbe d’ufficio iscritto anche l’accomandante alla gestione fissa inps con tutto quello che consegue !!!
Dott Marco Pecora
Salve sono ragazzo straniere vivvo in Italia da 18 anni faccio il Barman e barista e specialista di preparazione di Narghilè classico e al frutta con decorazione e tanti altri vorrei informazioni se c’è possibilità per aprire un caffè Narghilè con voi il mio numero di cellulare 3890605627 hajan grazie
Vero, fatto confusione nello scrivere. versione corretta sotto:
Soci accomandatari responsabili illimitatamente e solidalmente per le obbligazioni sociali ed hanno il potere di amministrare la società
Soci accomandanti responsabili solo nei limiti del capitale versato e sono quindi esclusi dall’amm.ne, pur avendo poteri di controllo sulla gestione
si, gli accomandanti possono lavorare nel bar senza limitazione.
ciao ragazzi visto che state parlando di società scrivo anch’io qua.
conviene o no aprire una srl semplificata?
mi spiego meglio una srl semplificata con un capitale di 10.000 euro e un una srl ordinaria con un capitale sociale anch’essi di 10.000 euro che in antrambi i casi posso essere utilizzati dopo la registrazione dell’atto per acquistare macchinari o cmq investiti nell’azienda per le società finaziare ha lo stesso valore?
parlando del max di 10.00 euro ovviamente, è ovvio che se investi meno la cosa cambia radicalmente per le banche.
voi come la pensate?
vorrei aprire una società RESPONSABILITà LIMITATA MA EVITANDO 3000 EURO DI NOTAIO che in tasca non mi fanno schifo preferisco usarli per l’arredamento della gelateria
A livello di tasse(Inps,inail e dichiarazione dei redditi)è meglio una S.n.c,S.r.l o sas?
Adesso ho una snc in società con mia moglie(quando è stata costituita non eravamo ancora sposati).
Mi piacerebbe essere meno “mazziato”dalle tasse…
Grazie
Il titolare di una SAS può aprire una tabaccheria a nome proprio all interno dello stesso locale in cui ha un bar?
[…] Essere in molti è difficile e succede di rado. Se si ricorre a dipendenti è facile capire come i costi di gestione si alzino in maniera preoccupante e a volte anche insostenibile per il nostro business plan. Trovare soci in sintonia poi, è altrettanto difficile, e bisogna calcolare se il locale riuscirà a dare uno stipendio a molte persone, oltre a riflettere come sia difficile comporre una società. […]
Domanda terra terra:
bar srl con due soci. Uno lavora l’altro no.
Come vengono distribuiti i guadagni?
[…] una partita IVA decidendo che tipo di impresa (Società? Ditta individuale? Famigliare? […]