Ultimo aggiornamento: 27 Settembre 2016
Comprare un bar, o comunque un locale, è una decisione che va presa attentamente, dopo molti controlli e verifiche, da problemi alla struttura a quelli finanziari del bar che andiamo ad acquistare; vediamo tutta la serie di controlli da fare…
Decidere di rilevare, di acquistare un bar o un ristorante già esistente, e di non partire dunque con un locale nuovo, è una scelta più semplice e permette anche qualche sicurezza in più sugli incassi visto che un bar già attivo offre una “storicità” nei suoi incassi.
Cominciamo a cercare il nostro locale, vediamo annunci di bar in vendita, contattiamo agenzie immobiliari o chiediamo direttamente ai proprietari di locali che ci fanno vedere gli esercizi; dobbiamo stare in campana, e, se il locale come prima impressione ci piace, cominciare a guardare i dettagli, a valutare coma bisogna controllare attentamente prima di comprare un bar.
Controllate le eventuali macchie di umidità, potrebbero rivelare problemi all’impianto idraulico che ci costringerebbero a spaccare muri. Spostate mobili e frighi per guardare anche dietro. Fatevi spiegare come sono posizionate e dove scaricano le fosse biologiche, se presenti; fate anche venire un vostro amico idraulico per valutarle. Guardate se riscaldamento e aria condizionata funzionano e non fanno rumori molesti o vibrazioni. Attenti a funzionamento, tiraggio, pulizia e vibrazioni delle canne fumarie. Non è detto che questo tipo di problemi debbano farvi abbandonare l’affare, ma potrete valutare se cercare di scalare il costo della riparazione sul prezzo finale. Attenti anche ad eventuali crepe, quelle sì che potrebbero essere segno di problemi strutturali mooooolto preoccupanti.
Ancora. Controllate l’arredo che volete tenere. il bancone del bar regge? I frighi tengono la temperatura? Sono molto umidi? Le eventuali celle frigo? E le attrezzature di cucina, ci sono segni di ruggine?
Fatevi dare (e guai se accampano scuse) le planimetrie e le certificazioni dell’impianto gas e elettrico. Verificate bene scadenze e revisioni. E’esame di questi documenti è argomento, fra gli altri, della nostra giornata di corso di Gestione bar e bar management, dove è possibile portare bilanci, piantine e altro materiale sul locale che stiamo valutando, per esaminarlo insieme al docente.
Fatevi mostrare i libri contabili per dimostrare l’incasso dichiarato. Talvolta potrebbe essere opportuno rimanere qualche giorno alla cassa con il proprietario del locale per fare ulteriori verifiche.
Gironzolate nel quartiere, cercate di scoprire i rapporti di vicinato, ma, se volete un consiglio, non dite che lo comprerete voi, fate i neutrali…
Fate verifiche sulla società di cui vorreste rilevare il locale. Ha debiti? Istanze di fallimento? cause con i dipendenti? Questi problemi potrebbero ricadere su di voi: e quando avete deciso che bar acquistare, iniziate a lavorare sodo: la vostra avventura inizia da qui!
922 Comments
Buongiorno, ho 27 anni, lavoro in un bar e ad inizio Gennaio prenderò in gestione il bar in cui lavoro. Sarei l’unico gestore ma farei un’associazione in partecipazione (solo capitale) con un altra persona (sono obbligata a fare ciò) e poi prenderei con contratto a chiamata una terza persona (mia madre) per 16 ore settimanali.
Il bar ora come ora (molto mal gestito..debiti oltre i 20000 euro fatti in un solo anno), incassa nel periodo invernale sui 6500 euro mensili ma già nella primavera si arriva ai 10000 per arrivare poi a giugno luglio che incassa anche 17000 euro (sempre durante la cattiva gestione dunque io spererei anche di fare di più.
L’ubicazione è un bel posto di campagna con area verde vicina frequentatissima in primavera, ampio parcheggio, campi da bocce e tanto spazio fuori..L’unico problema è che d’inverno si fattura proprio poco..c’è sempre molta gente al pomeriggio (ma i soliti vecchietti che giocano a carte e spendono 1 euro al max..) e l’affitto a MIO PARERE è UN PO ALTO (1100 EURO AL MESE COME LI GIUDICHI? )
Come giudichi tutto quello che ti ho detto? ne vale la pena?? Farei del black… (cosa che ora non fanno e non so il perchè..scontrinano ogni singolo caffè..non ci sono mai stati controlli e il bar è DELLA CROCE VERDE dunque dicono che è più lasciato in pace di altri da quel punto di vista 😉
Ciao Romina,
in base agli incassi, dovresti arrivare a fare un fatturato annuo, di circa 120000€. Quindi una media giornaliera di circa 380€. Non e’certo un fatturato elevato e se devi pagare un dipendente part-time ed un affitto d’azienda di 1100€ al mese,a me non sembra una proposta troppo vantaggiosa. Poi prova a riflettere sul perche’ di cosi’ tanti debiti.
Io se fossi in te, mi cercherei un’altra avventura.
Saluti. mimmo
Ciao Mimmo, ho qualche soldo da parte e vorrei crearmi qualcosa di mio, premetto che ho tanta voglia di fare, avrei un socio altrettanto volenteroso e mia moglie a cui intestare s.r.l. Mi sto guardando in giro e ho trovato molti annunci interessanti ma ho qualche dubbio.
Differenza tra acquisto e gestione;
Quando mi dicono che mi cedono l’attività (bar tavola fredda) con stiliature attrezzatura ecc. per euro 100.000 , l’affitto di 1000 euro mensili fino al 2016 e non mensiona la licenza, che vuol dire che è compresa nel prezzo? I 100 mila che pagherò che cosa sono? Clientela? Licenza? L’arredo? O la famosa “Buona-uscita”?
Ti spiego più brevemente possibile la situazione, il locale verrebbe gestito in tre (io, mia moglie e l’amico) io e il mio amico siamo dipendenti in altro settore per cui faremmo i turni con mia moglie per coprire l’orario giornalierio del bar, siamo del parere che uno di noi debba essere sempre presente e che il personale non deve ma restare solo. Oltre a noi, calcolando un orario 06.30 – 19.00 ci sevono due dipendenti per il turno della mattina uno che si occupi della preparazione gastronomia (pizzette- panini- tramezzini ecc.) e uno al caffè, per il pomeriggio inizieremo con un solo dipendente fino alla chiusura. Non ci manca la fantasia e ne la voglia, vogliamo iniziare con piccoli passi per poi crescere, come ti ho detto… dopo il lavoro da dipendenti, scribbacchini ci butteremmo al bar fino alla chiusura senza problemi.
Che ne pensi? Esempio: pagando la cessione dell’attività 100.000 con 1000 di affitto mensile tre dipendenti tasse, fornitori, bollette, ecc quanto dovrebbe incassare al giorno questo virtuale bar per starci dentro??
Grazie per ogni info
salve mimmo vorrei sapere quanto può valere un bar che paga 1000 euro di affitto(contratto fatto da poco quindi rimane per altri 10 anni cosi) in una via principale arredo nuovo incasso 550 euro giornaliere.grazie
Ciao Luigi,
per una valutazione di un locale, oltre all’affitto e l’incasso giornaliero bisogna almeno visionare anche l’attrezzatura e l’arredamento. Se il tutto e’ in buone condizioni, potrebbe valere una cifra quantificabile, intorno ai 150000€.
Saluti. mimmo
Ciao
sono interessato ad acquistare un bar,il locale è praticamente nuovo,completamente ristrutturato poco meno di 2 anni fa,ed il prezzo è di 50.000€.
il bar non offre molte attrezzature,oltre al banco non c’è molto di valore.
sapreste dirmi quali sono le ulteriori spese da affrontare oltre l’acquisto del locale,e dove posso giocare per abbassare il prezzo?
Ciao Paolo,
la cifra di 50.000€, per rilevare un locale ristrutturato da poco, e’ quasi irrisoria, pero’ devi cercare di capire il motivo per cui e’ stato messo in vendita.
Se il locale e’ gia’ pronto per essre gestito, oltre alla cifra richiesta, come start up, devi almeno considerare; spese notarili,apertura partita iva,corsi obbligatori.
In bocca al lupo. mimmo
ciao a tutti.. vorrei rilevare un bar con patentino tabacchi.
il bilancino al 31/10 dice: incassi bar 180.000 incassi tabacchi 154.000 spese ecc.ecc. insomma utile al 31/10 di euro 78.000. Cifra richiesta 260.000 affitto euro 2.200 Lo prenderesti ? (arredamenti seminuovo, bel bar in generale)
Grazie
Ciao David,
facendo un po’ di calcoli, se i dati ti sei assicurato che siano veritieri, la cifra che ti hanno richiesto, sarebbe equa solamente se pensi di poter gestire l’intera attivita’, con un massimo di 3 persone a tempo pieno ed al massimo con un’altra part-time.
In bocca al lupo. mimmo
Salve.
Vorrei un consiglio vero, non i soliti consigli di chi come i commercialisti o i finanziatori pur di avere un nuovo cliente spingono per le compravendite.
Mi viene offerto un locale, bar gelateria, piuttosto grande e in ottimo stato. Conosco il proprietario, tutto a posto, tutto in regola, niente debiti.
Il punto è la cifra d’acquisto e lo stipendio che mi verrebbe. Diciamo che fra dichiarati e non dichiarati l’utile annuo, tolte tasse e spese, è di circa 80000. L’affitto mensile, già compreso nelle spese, è di 2000.
La cifra richiesta è 230000 tutti insieme o 250000 dilazionati in 2 anni. L’orario di apertura è di 16 ore al giorno.
In base a quello che sente da altre persone le sembra che possa valerne la pena oppure no?
Ciao Odoardo,
anche a te, dico che se sei certo dei dati che ti hanno fornito, la cifra che ti hanno richiesto, puo’ essere equa, se il vecchio gestore pagava la stessa cifra d’affitto e se tu credi di poter gestire il locale con lo stesso numero di dipendenti.
In bocca al lupo. mimmo
Il numero di persone che ci lavorerebbero rimarrebbe invariato. Due soci se ne vanno e 2 entrano (io e un familiare).
Ma il punto è questo: l’attività prima di generare un vero utile deve essersi ripagata. Ammetiamo che voglia farlo in 5 anni (non è lavoro che posso essere sicuro di fare per 10 anni, troppo logorante). Devo sborsare circa 46000 all’anno, ovvero da 80000 di utile netto ne rimangono 34000, che diviso per 2 soci per 12 mesi all’anno vengono 1400 al mese. Senza contare che una parte dell’utile andrebbe reinvestito…
Mi dica se sto facendo male i conti o se sto facendo male a pensare a questa attività.
Grazie.
…Odoardo,
i conti li hai fatti benissimo,solamente che non si puo’ essere sempre certi di effettuatre degli incassi preventivati. Comunque se pensi che il bar abbia una clientela consolidata e i due soci entranti abbiano professionalita’ e voglia di fare, direi che anche se lo stipendio ti costera’ sacrificio, ti ritroverai tra qualche anno con un buon capitale.
Buon inizio attivita’. mimmo
ciao mimmo
3 mesi fa ho acquistato un bar con la relativa licenza e patentino tabacchi annesso,ai clienti do il servizio di ricariche telefoniche,gratta e vinci ed ho infine 2 slot machine,pago 680€ di mutuo per 6 anni,700€ di affitto al mese,come spese per acquisto si aggirano a circa 1200€ per le merci,circa 1kg di caffe al giorno.sto ottenendo circa in questi 3 mesi dalle 170€ alle 210€ di incasso al giorno con 20\30€di nero.secondo te come sto andando??spero di incrementare almeno di altri 50 € per l’anno nuovo…il posto è buono,è di passaggio lungo una strada statale,apertura alle 4:30 e chiusura alle 20:00 con domenica chiuso,ci lavoriamo io e mia moglie…
ciao e grazie
dimenticavo,di luce consumo a circa 50 kw al giorno con sorgenia
Ciao Francesco,
un’ attivita’che incassa in media neanche 200€ al giorno, direi che per tirarci fuori uno stipendio per 2 persone e’ praticamente impossibile.
Anche se incrementerai di 50€ l’incasso giornaliero,lavorandoci 2 persone ti troverai sempre in difficolta’. Altro aspetto, che ancora essendo all’inizio,non ti pesera’ piu’ di tanto, ma tenere aperta un’attivita’ per quasi 18 h. al giorno, non ne vale assolutamente la pena.
Non voglio demoralizzarti, ma se vedi che nei prossimi mesi avrai delle difficolta’, ti consiglio di vendere l’attivita’ il prima possibile.
Ti faccio un grandissimo in bocca al lupo. mimmo
grazie per l’attenzione
in base ai miei calcoli:
26 giorni al mese lavorative,200€ al di =5200,00€ al mese di incasso.da qui tolgo il mutuo(680€),l’affitto(700€),le merci(1200€),luce(400€circa),inps(500€),commercialista(150€),altre bollette,assicurazione,vigilantes,rai,siae,tarsu ecc(200€),il tutto mi rimane circa 1300€\1000€,poi mettendoci l’incasso del tabacchi(100€),delle slot machine(500€),il tutto con un incasso netto di 1600€ circa al mese…come conti penso che ci siamo,poi con questa crisi che ci troviamo meglio di niente…immagina che la mia provincia e la 3°provincia di tutta italia con il piu tasso di cassa integrazione..quindi penso che vada piu che bene per ora
ma le tasse non le paghi ?
mi indichi tutte le tasse che dovrei pagare??
se non erro le tasse sono l’iva,irpef e irap,l’iva in genere e quasi sempre in accredito o semmai è una spesa minima…..l’irpef siccome è una impresa familiare andro al 20%,irap al 3,82%,so che il guadagno e minimo ma per ora POTREBBE andare piu che bene
..Francesco,
se il tuo commercialista ti ha convinto che con quelle cifre riesci a tirarci fuori uno stipendio,fai pure come vuoi,ma io ti ripeto che per tenere aperta un’attivita’,con un cosi’ basso incasso,sara’ veramente difficile tirare avanti. Nel frattempo,non ti dico di vendere immediatamente, ma se fossi in te o tua moglie, inizierei a cercarmi un altro lavoro.
Saluti. mimmo
Ciao Mimmo ,
da alcune settimane ho iniziato un corso da barman , ma quando mi metto dietro il bancone
non mi sento a mio agio , secondo te e normale ?
Il barman e’ una professione che o si ama o si odia da subito , oppure si apprezza con il tempo ?
Grazie anticipatamente a chi vorra’ rispondermi ?
Ciao Domingo,
stare dietro il bancone del bar, e’ come stare in un palcoscenico. Non ti allarmare se non hai acquisito subito la padronanza. Vedrai, se veramente ci credi, con il passare del tempo acquisirai sempre piu’ sicurezza.
In bocca al lupo. mimmo
ciao mimmo
sono intenzionato a prendere in gestione un bar che lavora circa due kg di caffè giornalieri e un centinaio di cornetti, il proprietario chiede, tra affitto e locazione, 5600 euro/mese. Che incasso dovrebbe avere il locale per giustificare tale richiesta? Ps ci lavoreremo in tre.
grazie a presto.
Ciao Andrea,
facendo un po’ di calcoli, per poter pagare un affitto d’azienda di 5600€ al mese e garantirti 3 stipendi, dovresti incassare giornalmente,intorno ai 900/1000€ al di’.
Buon lavoro. mimmo
Ciao Mimmo complimenti per tutti i consigli che dai… ora ho una domanda anch’io:
sarei interessato ad un bar aperto da 4 anni con bancone tenuto bene, vetrina per brioche e panini, freezer a pozzo per gelati e freezer con vetrina sempre per gelati 105 mq 42 coperti interni e 30 coperti esterni in primavera/estate, ha il superenalotto ed i gratta e vinci, consumo di caffè circa 1.5/2 kg al giorno paste/brioche circa 70 pz, circa 30/35 pranzi, incasso giornaliero intorno ai 450 € aperto 22 giorni al mese dalle 7.30 alle 18.30 chiuso sabato e domenica, affitto 1200€+iva, spese condominiali 50 € al mese, luce 450€ al mese, oggi ho mangiato lì ed alle 14.00 aveva battuto 170 scontrini, la mia intenzione è quella di aprire prima il bar ed alla sera prolungare l’orario con aperitivi che lui ora non fa… ed aprire il sabato mattina, saremmo 2 persone alternate mattino/pomeriggio + una persona a chiamata nelle ore centrali, lui ora lo gestisce con la sua presenza, la moglie e 2 ragazze a chiamata. Prezzo 135000 € che spero di ritoccare a 110000/120000 €. Che ne pensi? Grazie anticipatamente per la risposta
Ciao Marco,
se veramente le cifre sono reali, la cifra che ti hanno richiesto per rilevare il bar non mi sembra affatto spropositata, pertanto se sei intenzionato a gestire un locale, credo che questa sia una bella occasione.
In bocca al lupo. mimmo
ciao mimmo,
vado subito al sodo..proposta di acquisto bar, non in centro ma a fianco al cinema, mi chiedono 120mila, 900 di affitto, con cucina e sala con 20posti, bancone e cucina attrezzata macchina caffe e tutto di proprieta, 2 persone( gestore +1 dipendente), mi dichiara 120000annui piu un black di 30000, comunque circa 400di media al giorno, che te ne pare?
grazie , Francy
Ciao Francesca,
se ti sei accertata, che il fatturato ed il black sono veritieri, la cifra che ti chiedono, ci puo’ stare.
Cerca magari di farti togliere 7/8000€ e fare qualcosina di black in piu’.
In bocca al lupo. mimmo
salve…
ciao..mi chiamo antonio…sono barman da 15 anni….ho chiaro tutto cio che interessi la gestione ,la qualita è il metodo di lavoro..ho un lavoro statale ma vorrei far diventare la mia passione in lavoro….per quanto riguarda i fattori burocratici…nn ci capisco un bel niente…o meglio nn saprei da dove iniziare….sarei grato di avere tante informazioni a me utilissime…..grazie….
Ciao Antonio,
per tutto cio’ che riguarda il fattore burocratico, attinente all’apertura di un bar, ti consiglio di leggere tutti i post ed i relativi commenti di APRIRE UN BAR.
Buon divertimento. mimmo
aiuto…. non riesco a trovare finanziamenti per comperasre un bar ( gia’ chiesto consiglio a te ..mimmo ).. Possibile che non possa aprire attivita’ ? Mi dai una “imbeccata” ? Rischio seriamente di perdere l’affare… Chi sa mi aiuti!!!! Per favore..
ciao David
Ciao David,
se non possiedi un immobile da ipotecare o non conosci qualcuno che ti possa fare da garante, non saprei proprio a chi potresti rivolgerti per ottenere un prestito.
Saluti. mimmo
Ciao ragazzi! complimenti per il sito, sono mesi che leggo i vostri articoli…
Avrei bisogno di un aiutino, del vostro parere… tra qualche giorno dovrò prendere una decisione riguardo ad un bar che sono intenzionata ad acquistare.
Il bar è abbastanza centrale… è piccolo – circa 20 mq + una stanzetta di sopra, che viene usata per la preparazione dei panini e come magazzino, l’arredamento (poco) è in buono stato… il bancone ha 2-3 anni di vita.
Questo bar esiste da più di 20 anni. Gli attuali proprietari lo hanno rilevato 10 mesi fa, il bar era chiuso da circa 6 mesi (causa conflitti tra i precedenti soci…sarà vero?) e sono partiti dal nulla, diciamo…
Chiedevano 60.000-65.000 euro ma siamo arrivati a 50.000 e loro sono ancora titubanti! il fatto è che in 10 mesi hanno incassato solo circa 26.000 euro! Tolte le spese per la merce (circa 1.300-1.400 euro al mese, l’affitto + enel + condominio sono circa 850), ne rimangono sui 500 euro al mese!
Loro dicono di fare la metà in black, non so se crederci… la metà mi sembra un pò troppo.
Sembra che il problema principale sia la cattiva gestione: pochi panini e pessimo allestimento delle vetrine, la domenica il bar è chiuso, alle 19 chiudono anche il venerdì e sabato, quando accanto c’è una discoteca… secondo me si potrebbe far aumentare l’incasso, però c’è qualcosa che non mi quadra…
Inizialmente chi mi ha indirizzato verso questo bar, mi aveva detto che costava meno di 50.000, i proprietari mi hanno detto 65.000, poi 60.000… insomma, c’è qualcosa che mi sfugge.
Se decidessi di comprarlo, dovrei chiedere un prestito (ho trovato un prestito agevolato, la cui validità scadrà tra pochi giorni), i venditori sarebbero disposti ad accettare il 75% al momento dell’acquisto e il restante 25% dilazionato in 24 mesi, hanno un debito verso la banca e vogliono estinguerlo al più presto…
Ecco, questi sono i dati. Io mi sento sotto pressione, visto che ho pochi giorni di tempo per decidere… sono circa 2 mesi che ci penso e non sono ancora riuscita a prendere una decisione.
La verità è che io non posso spendere più di 50.000 euro, non è facile trovare un bar centrale e questo prezzo, in più pensavo di gestirlo da sola, almeno per i primi 6 mesi… ce la farò??
Visti gli incassi e il debito a cui andrò incontro, penso che mi resteranno poche centinaia di euro in tasca, a fine mese… non posso far conto sul black.
Se non riuscissi a far aumentare gli incassi? Recupererei mi i soldi investiti?
Aiutoooo! 🙂
Ciao Marcella,
ne abbiamo parlato in qualche post fa’. I locali rimasti chiusi, o gestiti male, prima di ritornare a lavorare a pieno ritmo, deve passare diverso tempo. Un locale che negli ultimi mesi ha incassato in media 100€ al giorno, non dovrebbe essere preso neanche in cosiderazione,a meno che non decidessi di rilevare la licenza e cambiare totalmente tipologia di locale. Non so se ne varrebbe la pena. Vuoi un consiglio; LASCIA PERDERE!!
Saluti. mimmo
Grazie Mimmo… mi sa che hai ragione 🙁 che delusione, però!
Oggi mi ha chiamato il proprietario, il quale mi ha chiesto ancora 24 ore per pensarci…. ora vorrebbero 55.000! mahh…
Loro lo hanno pagato (dicono) 65.000, per me si sono fatti fregare alla grande… era pure chiuso da 6 mesi il bar. A pensarci prima di sborsare quella cifra per un bar chiuso, no??
Cmq mi sembra assurdo il fatto che non si rendano conto che 50.000 sono anche troppi per gli incassi che hanno!
La media degli scontrini è di 80 al giorno, verificato da me… ho moltiplicato per 1.50 (visto che vendono pochi panini e lavorano più che altro sulle colazioni) quindi sarebbero circa 120 euro al dì.
Mi potresti linkare il post sui locali chiusi? Non riesco a trovarlo..
Grazie mille!
..Marcella;
LE DIFFICOLTÀ DI GESTIONE DEI BAR. QUANDO I LOCALI CAMBIANO SPESSO DI PROPRIETÀ
Ciao.mimmo
ciao complimenti per il suo blog…senta volevo chiedere,ho intenzione di rilevare un bar che si trova
in una zona residenziale con un università a 100 metri e vari negozi,il locale è di 50 mq circa con 800 d’affitto l’arredamento è in buono stato è tutto di propietà tranne il forno che è in comodato,3 slot attualmente incassa giornalmente 300 e circa lo vendono per problemi famigliari,parlando con il mio commercialista che è anche il loro dice che potrebbe arrivare benissimo a 500/550 girnalieri il prezzo chiesto è di 55.000 euro a rilevare l’attività siamo in due e nessun altro…le chiedo gentilmente lei cosa ne pensa?spesso in una sua risposta? grazie mille
Ciao Costanzo,
con un incasso medio giornaliero di 300€, l’ho gia’ ripetuto numerose volte, che non ci si possono tirar fuori due stipendi, ma se credi di poter incrementare ulteriormente l’attuale introito, credo che l’investimento, valga la pena, quindi se fossi in te, mi ci butterei.
In bocca al lupo. mimmo
Ciao mimmo,
sono nuovo del vostro sito e desidererei qualche consiglio in merito all’acquisto di una caffetteria.
Vorrei rilevare una caffetteria in pieno centro di Torino vicino uffici pubblici,privati, banche,ecc ecc con un affito mensile di 1.250,00 euro e un incasso giornaliero di circa 200- 250 euro contabilizzato,+110,00 di buoni pasto.
L’attuale proprietario afferma d’incassare non meno di €500/550 al giorno (incremantabili).
La richiesta per la licenza è di €240.000,00.Tratt.
Il locale di circa 80 mt si presenta in ottimo stato in tutte le sue parti, all’interno sono presenti 35 coperti + dehor estivo con 20 coperti, la tipologia della licenza è B3
Qui di seguito elenco alcuni dati in mio posseso
Il consumo di caffè è di circa 25kg/mese
Il consumo di brioches è di 80/giorno
Coperti 35 min/giorno.
Attualmente l’orario è 7,30-18,00 e il sabato fino alle 13.00.
Al monento ci lavorano 2 persone
La nostra sarebbe una gestione familiare (3 persone).
In base a questi dati forniti di quanto pensi possa essere la mia offerta finale.
Ringraziandoti anticipatamente resto in attesa di tua gradita risposta
Pietro
Ciao Pietro,
prima di tutto ti devi accertare se l’incasso di 500/550€ giornaliero, sia veritiero o meno a prescindere se possa essere incrementato o no.
Per essre una caffetteria, un consumo di un kg di caffe’ al giorno, mi sembra pochino.
La cifra che ti hanno richiesto mi sembra abbastanza esagerata. Se proprio sei convinto di rilevare l’attivita’,secondo me devi riuscire a scendere di almeno, 50000€ dalla cifra vche ti hanno richiesto.
In bocca al lupo. mimmo
Ciao Mimmo,
Io vorrei acquistare un bar nel centro di Torino, nella piazza di fronte al municipio, adiacente ad una delle vie pedonali più trafficate.
Il locale è di circa 35 mq, e con licenza di tipo B2.
L’incasso giornaliero dichiarato dall’attuale proprietario è di circa 600€ (compreso il nero) giornaliero facendo una media annua.
In estate è provvisto di dehor con 40 posti a sedere.
Il consumo di quest’anno di caffè, dimostrabile da fattura è stato di 710 kg.
L’affitto è di 1250€ al mese più iva.
Il locale è in buono stato e attualmente ci lavorano il titolare più un addetto, ma a dire suo ci vorrebbe una terza persona.
La richiesta è di 230.000€ trattabili.
L’orario di lavoro è dalle 7.00 alle 19.00 compreso il sabato (senza aperitivi) + una domenica al mese perchè viene fatto il mercato rionale delle erbe.
Cosa ne pensi?
Ti ringrazio anticipatamente e attendo tue notizie
Antonio
Ciao Antonio,
facendo un po’ di calcoli,come proposta non mi sembra affatto male,in quanto con circa 2,500kg di consumo di caffe’ al giorno si capisce subito che c’e’ un bel giro di clientela.
Se ora il titolare riesce a gestire il locale in due persone, se fossi in te, soprattutto all’inizio, farei ugualmente, magari prendendo ogni tanto qualcuno a chiamata.
In bocca al lupo. mimmo
Ciao mimmo..ho 23anni sono straniera con permeso di sogg.indeterminato da 8anni sono in italia. vorrei aprire un bar,in montagna..pero non so cosa mi serve”carte”..non ho finito le scole in italia,non ho fatto la scuola alberghiera,ho lavorato quasi sempre in nero..sotto affitto.in societa con alcuni membri della mia famiglia…aiutoooooooooo..
Ciao Elena,
se sei in regola con il permesso di soggiorno, in tema di normative per gestire un pubblico esercizio, hai gli stessi diritti ed obblighi di in qualsiasi cittadino italiano. Quindi per prima cosa, dovrai entrare i possesso del diploma della scuola dell’obbligo(terza media) poi per l’esame del SAB, dovrai rivolgerti presso la camera di commercio, mentre per i corsi (HACCP,RLS,ANTINCENDIO) ti consiglio rivolgerti presso la CONFESERCENTI o CONFCOMMERCIO, dove ti sapranno dare tutte le indicazioni utili.
In bocca al lupo. mimmo
ciao vorrei sapere:
ho gia 3 mesi in gestione un circolo in una zona non centrale e poco frequentata della citta dovrei acquistare per la cifra di 22 mila euro l’attrezzatura che comprende 5 tavoli e 20 sedie in plastica semi nuovo un banco frigo che ha piu di 5 anni e a un probblema resta molta acqua al suo interno una lavastoviglie che perde e 2 condizionatori che non funzionano 1 tv vecchia e 1 vetrina per alimenti vecchia che perde.
secondo te il prezzo senza le mura e contando che era chiuso e l’attivita la sto facendo io e ecquo?
ps:pago 5oo di affitto e 1000 di gestione
il proprietario a puntato molto per la documentazione
Ciao Sara,
avendo gia’ da tre mesi in gestione un circolo, solamente tu devi decidere se vale la pena, oppure no, acquistare attrezzatura da rottamare. Se pensi che con gli introiti che hai, avrai la possibilita’, tra qualche anno di rifare tutto nuovo,allora puoi anche trattare, altrimenti ti conviene lasciar perdere.
In bocca al lupo. mimmo
Ciao mimmo,
Ti ringrazio per la tua consulenza del 20/12/2010.
Visto che stiamo valutando più caffetterie gradirei un tuo giudizio in merito alla seguente:
la caffetteria in questione si trova in una galleria commerciale a Torino aperta da più di un anno.
L’affitto mensile è di 3.150,00 euro + iva , euro 800.00 circa spese condominiali, euro 700.00 mensili di energia elettrica.
Incasso giornaliero euro 1.000/1.200 solo caffetteria.
N° scontrini giornalieri emmessi 270/320.
La richiesta è di €290.000,00.
Il locale di circa 130 mt si presenta in perfetto stato in tutte le sue parti, all’interno sono presenti 50 coperti.
Qui di seguito elenco alcuni dati in mio posseso
Il consumo di caffè è di 30/35 kg settimanali
Il consumo di brioches è di 80/100 giorno
Coperti 50/60 min/giorno.
Attualmente l’orario è 7,00-21,00 compreso il sabato
Al monento ci lavorano 6 persone di cui 3 full compreso il titolare e 3 part time a ore
La nostra sarebbe una gestione familiare (4 persone).
In base a questi dati forniti di quanto pensi possa essere la mia offerta finale.
Ringraziandoti anticipatamente resto in attesa di tua gradita risposta
Pietro
Ciao Pietro,
non ho ben capito cosa intendi per incasso giornaliero di € 1000/1200 di solo caffetteria.
L’incasso lo devi considerare globale; aperitivi, pasticceria, coperti e quant’altro.
Un altro dato che mi fa strano, e’ il consumo di brioches molto ridotto, rispetto al consumo di caffe'( piu’ di 700 tazze al giorno).Quindi per incrementare il consumo di brioches, dovresti proporre una maggior scelta e una qualita’ piu’ alta.
Se pensi di poter riusscire a gestire il locale, con un massimo di 4 persone,la cifra che ti hanno richiesto, ci puo’ stare, magari punterei molto di piu’ a scendere di qualche centinaio di €, la cifra dell’affitto.
In bocca al lupo. mimmo
ciao!! mi chiamo thomas vorei chiederti un consiglio riguarda aquisto di un ristorante .
locale nuovo in due piani 400mq piu scoperto. 190 coperti all interno e 50 fuori ,afitto e 3000 euro all mese,aredamento nuovo molto fine e elegante(ex champagnieria) lavoro li da tre mesi e locale durante settimana fa 30-50 coperti all giorno piu fine settimana sempre pieno…..e gestito da una famiglia di persone non di mestiere quindi avendo tanta esperienzza nell settore aumentare incassi e diminuire gli sprecchi….sprecchi piu o meno di 40 % vorei sapere se cifra 300000 e e onesta????????? e se deciderei che finanziamento chiedere senza andare a tocare la mia casa!!!!ho 28 anni e vorei prenderlo in societa con unaltra persona dell mestiere!grazie ciao!!!
Ciao Thomas,
il numero di coperti e’ importante ma non e’ fondamentale,in quanto bisogna quantificare l’incasso medio di ogni coperto.
Se riesci a fare un incasso medio giornaliero che supera i 1000€ e stare molto contenuto con i costi del personale, potresti anche farci un pensiero,altrimenti non credo che sia facile ottenere dei grossi guadagni.
Ottenere un finanziamento (meta’ di 300000€) senza ipotecare nulla, credo sia impossibile averlo.
In bocca al lupo. mimmo
allora prezzo medio per il coperto e di 28 euro,per il pagamento e possibile pagare 100000 euro subito e gli altri a rate,proprietario sapendo la psìossibilita di incasso e predisposto a reatizzare importo rimasto.di personale sono 6 persone grazie per consiglio di prima!!
Ciao Mimmo,
sono Manuela e con mio marito saremmo interessati a comprare un bar.
Il bar si trova su un viale di passaggio sia pedonale che veicolare ed ha vicino due banche ed un supermercato;lo gestisce una signora che da sola trova difficoltà ed ha due ragazze part-time che l’aiutano.
Il locale è sui 75mq più la cucina e un magazzino posto sotto il locale grande quanto il bar.
Gli orari sono dalle 6 alle 20 tutti i giorni tranne la domenica che apre mezza giornata.
L’incasso giornaliero è di circa 350€ più 50 di black tranquillamente incrementabili perché la signora a parte fare dei primi per i dipendenti di una delle banche non sfrutta al meglio la cucina; a settimana consuma 10 kg di caffè, ha 4 videopoker con un incasso mensile tra i 1200 e i 1500€. Inoltre per 8 mesi all’anno ha la possibilità di usufruire di un plateatico esterno (costo 700€ totali) dove disporre 5/6 tavolini.
L’affitto è di 800,00€ mensili e la richiesta è tra i 90000 e i 95000€.
La richiesta secondo te è congrua?
Come si calcolano le spese del videopoker?
Mio marito anni fa ha conseguito l’attestato del rec, ma non si è mai iscritto alla camera di commercio;
è ancora valido o deve conseguirne un altro?
tra le varie spese mensile che avremo, come si calcolano i contributi inps?
grazie
Ciao Manuela,
dagli introiti che ci riferisci, direi che la cifra che ti hanno richiesto e’ congrua.
Per il guadagno dei videopoker, il tuo spettante si aggira dal 5 al 6% sul volume delle giocate, gli apparecchi li prendi in comodato ma fai molta attenzione a cosa firmi..contratti ,clausole, esclusive.
Infine fai attenzione al contingentamento sulla superficie, ovvero un rapporto su numero apparecchi e superficie del locale, 1 apparecchio ogni 5 metri quadrati. Le spese da sostenere oltre all’ energia elettrica, non dovrebbe esserci altro, in quanto, i guadagni sono tassati alla fonte e le tasse saranno pagate dal titolare degli apparecchi.
Per l’iscrizione al SAB(ex rec), se tuo marito non si e’ mai iscritto, dovresti informarti presso la camera di commercio, per eventuali corsi di aggiornamento.
Il minimale annuo e cioè il livello minimo di reddito d’impresa su cui calcolare i contributi INPS, è pari a € 14.334,00 e la percentuale e’ del 20%
In bocca al lupo. mimmo
Salve a tutti,ho un bar in una buona periferia di Roma,con molti uffici vicino,ma sono stanco dopo quasi 30 anni di questo mestiere e sto prendendo in considerazione l’idea di vendere e cambiare attività.Il bar incassa la media di 1300,00 euro al giorno,per un consumo di caffè di circa 3,5 kg al giorno,ho la tavola calda e ho subaffitto una parte del bar(il locale è molto grande)ad una tabbaccheria molto frequentata.ora però non saprei quantificare un ipotetica cifra da poter chiedere ad un eventuale aquirente,mi potete dare una mano?tra l’altro gli incassi dovrebbero andare a salire in considerazione del fatto che stanno per aprire una grossa ASL proprio adiacente al locale!!
Ciao Andrea,
complimenti per il traguardo raggiunto.Per dare un valore alla tua attivita’, oltre all’incasso giornaliero, sarebbe fondamentale conoscere le condizioni,dell’arredamento,dell’ attrezzatura,dell’ edificio e se disponi di una cucina.
Ad occhio e croce, se tutto cio’ che ti ho descritto risulta in buono stato io credo che potresti chiedere una cifra, intorno ai 350/400000€ trattabili, in base anche alle modalita’ di pagamento.
In bocca al lupo. mimmo
Buonasera, sto per prendere in gestione un bar.Il proprietario dei muri è un mio amico e come affitto pagherei 1000 euro al mese a partire dal terzo mese di attività. Il bar è in una struttura in cui ci sono studi di dottori, croce verde ecc e la zona è aperta campagna dunque d’inverno si fatica un po ma già dalla primavera e per tutta l’estate, si lavora moltissimo, pomeriggio e sere (rimarrei aperta tutti i giorni dalle 7 fino all’una o due di notte). A prenderlo siamo io e la mia socia più mia mamma poche ore a settimana a chiamata (max 16 ore). Noi, apparte la società e le spese iniziali per comprare le cose non spenderei null’altro in più. Nel 2010 ero dipendente di questo esercizio e ti posso dire che ( gestito malissimo) incassava 140 000 euro annui. Secondo i miei calcoli dovrei arrivare almeno a incassarne 160 000. Secondo te è conveniente? E poi un’altra cosa… è vero che PIù O MENO una media del guadagno ANNUO è il 30 % del totale incassato? Dunque 160000€ * 30% = 48 000€ annui da dividere ancora tra me e la mia socia e qualcosina a mia mamma?? gRAZIE IN ANTICIPO..
Ciao Martina,
se hai gia’ lavorato nel bar che vuoi rilevare e quindi sai che si puo’ gestire in due persone e l’aiuto di un famigliare, credo che se non ti chiedono una cifra esorbitante, come proposta non e’ affatto male. L’unica cosa che mi preoccupa un po’ e’ l’orario di apertura,in quanto,13/14 ore al giorno non sono affatto poche. Il 30% di utile, puo’ essere veritiero, solamente se riesci a stare molto contenuta nei costi di gestione.
In bocca al lupo. mimmo
Ciao Mimmo ti volevo chiedere 3 persone possono gestire un bar con incassi di 500 giornalieri e 3 persone da pagare mediamente sulle 700 euro e un affitto di 1000 euro.
Ciao
Secondo me 3 persone + 3 dipendenti con quelle cifre son troppi… mah…
Ciao Lucio,
come ho gia’ ripetuto molte altre volte, con un incasso medio giornaliero di 500€ ed un affitto da pagare, si puo’ garantire uno stipendio a due persone, oppure al titolare e due apprendiste part-time.
Saluti. mimmo
Buona sera
ho letto il forum e le sue risposte mi sembrano molto serie, vorrei farle io una domanda:
sono un ragazzo di 27 anni frequento un bar da ormai 5-6 anni e anche primi con la gestione precedente.
Da poco so che il bar è stato messo in vendita per una cifra che si aggira sui 200.000€
ad oggi il bar è gestito a livello famigliare con una persona al mattino più una al pomeriggio sera fissi so che all’incirca si trattengono uno stipendio sui 1.500€ non so poi i contributi ecc
più hanno 2 persone a chiamata che all’incirca costano sui 1.000€ totali (entrambe) al mese con contratto a chiamata.
più un’altra uscita fissa di circa 800€ (che questa non ci sarebbe più in caso di acquisto non sto a spiegare perchè.. anche se presumo tu possa aver già mezza idea…)
L’affitto si aggira intorno ai 1.400 mensili spese enel non ho idea ma se non sbaglio attorno ai 500 mensili il bar non è enorme ma nemmeno piccolo saranno all’incirca 60 mq sopra con poi i servizi più un magazzino sotto.
Come incasso posso dirti che mi dicono attorno ai 18.000 mensili circa 700-800€ giornalieri
di cui la metà in black… questo posso confermalo io avendo visto personalmente e conoscendo l’attuale proprietario..
il bar non ha una cucina vera e propria (per il poco spazio) ma come toast e panini e tramezzini lavora abb.
lavora molto con l’aperitivo e la sera mentre al mattino potrebbe lavorare di più secondo me.
premetto che non ho esperienza a livello di barista e gestione di un’attività se non quella di cameriere per precedenti esperienze fatte per mantenimento studi. come lavoro sono sul commerciale quindi come rapporti interpersonali mi ritengo abb capace..
il bar non è in centro storico ma nella primissima periferia
mi chiedo se la cifra richiesta possa essere adeguata in quanto essendo che giro molto e conosco molti esercenti qualcuno mi diceva essere troppi e che secondo lui il valore non doveva superare i 130.000-140.000
secondo te? ??
se lo acquistassi potrei mettere 100.000 in contanti o anche di più e il restante chiedere un prestito/mutuo..
grazie per l’attenzione spero di essere stato abb chiaro anche se del settore praticamente non conosco nulla
Ciao Andrea,
il valore di un’attivita’ non e’ dato solamente dagli introiti, ma anche dalle condizioni dello stabile, dell’arredamento ed attrezzatura. Se tutto cio’ e’ seminuovo,direi che il valore del bar potrebbe aggirarsi intorno ai 160/170000€.
Una cosa di cui mi raccomando sempre, sopprattutto a coloro che non sono del settore, fare molta attenzione nella gestione dei costi, principalmente dei dipendenti.
In bocca al lupo. mimmo
Ciao Mimmo,
grazie per il tempo che ci dedichi.
ecco la mia domanda : sto acquistando una quota di un bar. volevo sapere se nelle quote è già compresa la merce che già è nel bar oppure no.
a presto
Ciao Leo,
sotto l’aspetto finanziario si attribuisce particolare importanza al fatto che, oltre ai beni materiali (merci, macchinari, arredamento) e immateriali (licenza, avviamento ecc. ), siano ceduti i rapporti giuridici (debiti e crediti, rapporti di lavoro, altri contratti).
Quindi, acquistando una quota del bar,nella cifra ce ti hanno richiesto, dovrebbe esserci compresa anche la merce in magazzino.
In bocca allupo. mimmo
buongiorno, vorrei sapere cortesemente se è possibile fare un compromesso per la compravendita di un bar lasciando un minimo di acconto e poi l’atto farlo dopo qualche mese. cosa dovrei sapere a riguardo? grazie
cordiali saluti
Ciao Federica,
fare il compromesso per l’acquisto di un bar e’ sicuramente possile, basta che le due parti si accordino.
Saluti. mimmo
Ciao Mimmo sono Francesca ed avrei un dubbio da porti.
Per quanto riguarda il vecchio REC, se decido di formare una impresa familiare per la gestione del mio bar, devo averlo necessariamente io essendo titolare o può averlo anche mio figlio? (che sarebbe coadiuvante)
Grazie mille
Francesca
Ciao Francesca,
al SAB (ex rec) si può iscrivere un parente (fino al terzo grado) che puo’ essere socio o coadiuvante dell’attivita’.
Buona giornata. mimmo
Carissimi,
nelle trattative per il bar che vi avevo accennato (richiesta 45.000, affitto 1000E, locale di circa 100mq con attività prevalente di gelateria) è diciamo così venuto fuori qualche intoppo nel senso che alla richiesta del nostro commercialista di visionare il registro dei corrispettivi e magari avere una dichiarazione dei redditi, non hanno risposto ribadendo quella che è la loro richiesta. Siamo avenuti a sapere che in questi mesi invernali l’incasso è abbastanza irrisorio 100-150E al giorno e che hanno un arretrato di pagamento dell’affitto. Le attrezzature (macchina per il gelato, freezer professionale) sono funzionanti ma vecchiotte(almeno 6 anni). A questo punto ci stiamo chiedendo se sia davvero conveniente…Tra l’altro c’è la possibilità di un altro bar più piccolo (circa 65mq) che ora lavora soprattutto con la caffetteria e che pare abbia un incasso medio giornaliero di 400E, che ha una richiesta decisamente più alta (il doppio) ma che forse comporta un rischio minore. Cosa ne pensate?
Ciao Mary,
sicuramente un incasso medio giornaliero intorno ai 100€,e’ davvero misero, ma se credi che il locale abbia tutti requisiti necessari per poter notevolmente incrementare le vendite, non deve essere certo l’usura dell’attrezzatura, a non farti concludere la trattativa,in quanto le macchine per il gelato,avendo sei anni, non si possono definire vecchiotte. Prova ad informarti quanto costano nuove.
A questo punto devi essere tu, assieme al tuo commercialista a decidere cio’ che vale di piu’ la pena.
Saluti. mimmo
ciao mimmo
per prendere un bar in gestione a riscatto quali spese devo preventivare?
Ciao Angela,
il concetto di gestione a riscatto si fonda sulla possibilità di avviare
prima un contratto di gestione, una specie di affitto del bar in cui si
paga mensilmente al proprietario un vero e proprio canone di affitto. Alla
fine di un periodo dato sarà possibile conteggiare i soldi versati a
titolo di affitto come cifre da scalare dal totale, in caso si decida di
comprare l’attività.
Un esempio. Il proprietario chiede 50.000 per vendere l’attività.
Noi ci accordiamo per 1000€ al mese per 2 anni con opzione di riscatto.
Alla fine dei due anni abbiamo pagato 24.000€ (1000 al mese) e, trovandoci
bene e decidendo di comprare, paghiamo solo i restanti 26.000.
Concludendo dovrai sostenere tutte le spese, come se prendessi ingestione un locale in affitto d’azienda; notaio, partita iva, corsi obbligatori ecc.
In bocca al lupo. mimmo
grazie mimmo intanto per la risposta!!
addirittura anche il notaio! ma immagino che mi costi meno di quando lo si compra no? partita iva e corsi lo immaginavo!!
ancora grazie
ciao Mimmo io ho intenzione di aprire un bar.sono in contatto con una persona che diventerebbe mio socio che ha già un bar con molti anni di esperienza alle spalle.abbiamo trovato un bar in vendita nel centro del paese che attualmente lavora 7 giorni su 7, dal mattino fino alle 7 di sera e l’incasso giornaliero è di 500 euro al mese e dicono che sia gestito male.l’arredamento è stato rifatto a dicembre.fa solo panini e focacce nessun piatto caldo.il prezzo richiesto è 250.000 euro(60000 subito e 5 anni di cambiali x i restanti) e 2000 euro di affitto mensili. secondo te è un prezzo ragionevole??a me sembra un po alto!il mio socio vorrebbe tenere aperto anche la sera fino alle 2-3 di notte,in pratica io lavorerei insieme ad un dipendente di giorno e lui la sera da solo. lui dice che gestendo il bar in una buona maniera e tenendo aperto la sera si arriverebbe ad incassare almeno 1000 euro/gg.e se davvero fosse cosi,tolte tutte le spese (cambiali,affitto,fornitori,energia elettrica,stipendio dipendente etc) il guadagno netto si dovrebbe aggirare attorno ai 2000 euro al mese a testa..secondo te è un calcolo ragionevole??
grazie in anticipo x la risposta!!
Ciao Andrea,
una richiesta di 250000€ per un locale che fa’ 500€ d’incasso giornaliero, mi sembra un po’ esagerata. Io se ti devo dare un cosiglio, punterei piu’ alla qualita’ della vita che alla quantita’ dei soldi, in quanto anche, ipotizzando di raddoppiare gli introiti, saresti schiavo del lavoro, tenendo aperto 19/20 ore al giorno. Dammi retta non ne vale la pena.
Saluti. mimmo
ariciao mimmo …
ti avevo gia postato la scorsa settimana per consiglio licenze ecc..alla fine tutto ok..:)
ora voglio andare un pò al sodo .. il locale che voglio prendere in gestione e una birreria quindi un locale notturno o meglio questo apre alle 18fino alle 2 io dubito che tutti bevano durante la settimana ma il fine settimana qui dove abito io ,CHI PIù NE A PIù NE METTA.
quindi e un locale che lavora moltissimo al venerdi sabato è domenica con le partite… io o chiesto un po ingiro facendo finta di niente e in molti dicono che fa un inkasso di 3500/4000 a settimana lavorandoci in 3 dimenticavo l’affito e di 2500 al mese .
ke dici mimmo è accettabile come incasso ???
a dimenticavo io sarei intenzionato a lanciarlo con un paio di spritz alla sera con qualche stuzzichino prelibato….
grazie in anticipo mimmo…..
Ciao Luca,
mi fa molto piacere sentire molto untusiasmo in te, per questa avventura che vorresti intraprendere. Non voglio di certo scoraggiarti, ma una perplessita’ ce l’ho, in quanto mi riferisci, che in “molti dicono”. Non devi farti condizionare dai “molti”, ma devi solamente accertarti che l’incasso sia veritiero. Nel caso in cui fosse vero,potrebbe essere un’attivita’ da gestire in due, con l’aiuto di qualche dipendente part-time.
Buona serata. mimmo
Ciao Mimmo,
avrei intenzione di aprire una piadineria nella mia città che ha una popolazione di 20.000 abitanti;premetto che non ci sono piadinerie in zona,quindi sarebbe una novità;la piadineria dovrebbe essere ubicata in un locale di 85 m2 in una strada principale ed all’interno lavoreremo in 4 (conduzione familiare); il locale mi costa 900 di affitto e per l’attrezzatura mi hanno chiesto attorno ai 50.000 tutto compreso; ti parlo di attrezzatura nuova ed in questo prezzo sono comprese anche le ristrutturazioni; la mia domanda è questa:secondo la tua esperienza quanti scontrini dovrei battere per “rientrare” nell’investimento ed assicurare uno stipendio decente per tutti e 4?
nelle vicinanze sono presenti pizzerie al taglio che durante la settimana all’orario di chiusura battono circa 70 scontrini; il costo medio di una piadina dovrebbe aggirarsi attorno ai 3 euro ;
ti ringrazio anticipatamente,
saluti, Piero
Ciao Piero,
per gestire un’attivita’ di piadineria in quattro persone, non ti so dire esattamente il numero medio di scontrini giornalieri che dovresti fare, ma come minimo, per tirarci fuori uno stipendio ciascuno, dovresti fare un incasso intorno ai 700/800 € al giorno.
In bocca al lupo. mimmo
Ho rilevato un bar da pochi giorni. Sono due settimane che lavoro alacremente dalla mattina alla sera ma al massimo ho sfiorato i 100 euro di incasso. Spero sia dovuto al fatto che sono soltanto all’inizio e in molti non conoscono ancora il locale, il cui fitto è di quasi 700 euro mensili, ma è nel centro storico di un capoluogo della Toscana. Nelle vicinanze ci sono altre attività similari ma anche tanti uffici, quindi la clientela si divide più o meno equamente tra i vari locali della zona. Molti mi dicono che non ho speranze ma sinceramente dopo appena 14 giorni mi sembra un giudizio affrettato. O mi sbaglio?
Ciao Francesco,
se il locale e’ aperto da solo due settimane, e’ ancora presto per direv se sia un flop o meno.
Questo e’ il periodo dell’anno piu’ critico di tutte le attivita’ commerciali, ma dovresti anche capire i motivi per cui lavori cosi’ poco. Io aspetterei ancora qualche mese,perche’ a volte per partire, i locali impiegano del tempo, ma per il momento, cerca sempre di dare il massimo;
con la qualita’, un buon servizio,cortesia e proporre sempre qualche bella novita’, magari fatti affiancare per qualche ora durante la giornata, da qualche bella e simpatica ragazza.
In bocca al lupo. mimmo
CIAO MIMMO,
VORREI VENDERE IL MIO LOCALE E VORREI UNA VALUTAZIONE
APERTO DA 2 ANNI, ATTREZZATURE NUOVE E LOCALE RINNOVATO ALL’APERTURA
1000 DI AFFITTO, 140000 ANNUI DI INCASSI (BAR E TAVOLA FREDDA)
QUANTO POSSO CHIEDERE? GRAZIE
Ciao Marta,
come ne abbiamo molte altre volte, il valore di un’attivita’ non e’ dovuto solamente dall’attrezzatura, ma da diversi altri fattori, tra cui l’avviamento e l’ubicazione.
Mi rimane difficile fare un a valutazione senza vedere il locale, ma se dovessi sparare una cifra,ti posso dire che potresti chiedere una somma intorno ai 150000€.
In bocca al lupo. mimmo
ciao,
dovrei rilevare un’attività di bar, tabacchi, ricevitoria lotto superenalotto, mi hanno chiesto 260.000 euro con tutte le attrezzature presenti nel bar, e 1000 euro mensili di affitto, ho visto i libri contabili e dichiarano 60000 euro l’anno, vi sembra proporzionale la richiesta, vale la pena?????
Ciao Sabrina,
per sapere esattamente se la cifra che ti hanno richiesto sia equa o meno, dovresti almeno conoscere l’importo aggio tabacchi e l’incasso medio giornaliero del bar.
Saluti. mimmo
Ciao Mimmo, sto valutando da tempo di rilevare un pub situato in una zona centrale ad un prezzo abbastanza conveniente….ma son venuto a sapere che il proprietario era un furbacchione, con tanti debiti e cause con una dipendente probabilmente trattata in nero e poi rivoltasi verso un sindacato.
Eventuali responsabilità ricadrebbero quindi su di me? Tramite il notaio si potrebbe definire bene questa situazione?
Grazie, cordiali saluti
Ciao Giuseppe,
prima di rivolgerti ad un notaio ti conviene parlarne con un buon avvocato.
Saluti. mimmo
> salve.noi abbiamo ceduto l’attività..ma adesso i compratori
pretendono da
> noi l’acquisto di materiale x mettere in regola, soprattuto con il bagno,endicap. solo che quando noi
> abbiamo aperto la asl ci ha dato l’ok..ora essendo cambiate alcune
> normative loro nn risultano in regola. sul contato da affito ce scritto restano a carico del condutore le riparazioni di piccola manutenzione
> ki si deve far carico delle spese x regolarizzare il negozio?il
> compratore o noi?
tengo a precisare che noi siamo propietari delle mura.
cordiali saluti
se un contrato di vendita lizenza bar viene effetuato e firmato nel propio bar anziche presso l agenzia immobiliare risulta valido cordiali saluti