Ultimo aggiornamento: 14 Ottobre 2018
Il mondo dei social ha fatto riunire vari gruppi di persone con interessi e professioni comuni, e i baristi di tutta Italia, trovandosi a parlare insieme, individuano (oltre alla professionalità e al far bene, ci mancherebbe) come argomento comune, il difficile rapporto con il cliente.
Difficile, spesso fatto di incomprensioni e piccoli fastidi quotidiani che sfociano in astiosità e arrabbiature che a volte il barista tiene per se, a volte scontra, e sconta, con il cliente.
Sempre così? No, c’è chi questo rapporto complicato lo mette in musica (qualcuno lo aveva messo in fumetto, come raccontammo in questo post) e racconta il bancone con una canzone surreale e simpatica. A farlo è Lorenzo Nasi, barista torinese che nella sua canzone “Barista schiumato” tratteggia il dialogo, davvero surreale, fra barista, cliente e i mille nomi dei vari caffè italiani…
Abbiamo anche parlato con Lorenzo, in una breve intervista telefonica. Oltre ad essere barista è un musicista a tempo perso, studia batteria ma da un po’ di tempo si cimenta con pianoforte e composizione. “Barista schiumato” è la prima canzone che scrive. La canzone nasce di notte ed è registrata in casa con un piccolo microfono non professionale, ci racconta Lorenzo, e prende spunto, non poteva essere altrimenti, proprio da un dialogo, uno scambio con una cliente avvenuto poche ore prima.
Il ritmo della canzone non è certo incalzante ma è simpatico e sereno; forse non diventerà la canzone che vi troverete a canticchiare come una hit dell’estate, ma di sicuro, nel lavoro quotidiano, vi ci ritroverete molte volte…