Ultimo aggiornamento: 22 Marzo 2017
Visitare altri bar e locali può essere un ottimo sistema per trovare e far crescere idee per il nostro locale. Questa volta abbiamo visitato il bar Loacker a Bolzano
Fare il turibarista, come chiamammo questa figura in uno dei primi post della storia di questo blog, vale a dire andare a visitare locali, ristoranti, pizzerie e bar (ma a volte anche negozi di sapone e di mobili, le buone intuizioni sono ovunque per chi sa vederle) per ricavarne idee che potremo usare per il nostro locale, è un ottimo modo per sviluppare i nostri progetti, e porta spesso a piacevolissime sorprese.
Una di queste, per noi che si siamo capitati per caso, è stata la visita al bar Loacker di Bolzano, situato nel centro del capoluogo altoatesino. Bella sorpresa intanto perché devo ammettere che io (Gabriele) sono da sempre un fan incondizionato dei wafer di questa azienda; e poi perché davvero questo bar sembra essere l’anello di congiunzione fra i locali “american way” e i classici bar all’italiana.
Wafer uguale pasticceria, e nei bar la pasticceria è inevitabilmente legata al caffè e ai cappucini. Questa deve essere stata l’analisi dell’azienda di bolzano che ha incentrato fortissimamente il bar sul caffè.
Nel bar infatti la maggior parte del lungo bancone è dedicata al caffè, ospitando diverse macchine e macinini e senza aver scaffali sul retrobanco. Questa dei bar senza scaffali è una tendenza che sottolinereei. Fin dai tempi questi scaffali sono usati come espositori per le bottiglie di alcolici, ma avete idea di quante bottiglie veramente usiamo? Non più di trenta, sia per aperitivi che come amari e distillati, e se il nostro banco è normalmente lungo non sarà un problema ricavare una zona senza scaffali. Abbasserà i costi (gli scaffali costano) e ci permetterà di nobilitare il prodotto caffè avendo allo stesso tempo spazio libero per appendere bei menù, fare comunicazione con belle lavagne e raccontare la qualità del nostro locale.
Offerta food del bar Loacker è notevole. Poche brioches (era tardi) ma molte molte torte e pasticceria in monoporzione e brownies deliziosi. Ho trovato piccola anche l’offerta di salati, ma molto curata e con attenzione al pane e agli ingredienti locali (in quanti bar toscani troviamo il panino alla finocchiona? In quanti bar milanesi usano michette mignon invece di anonime focaccine? In quanti bar romani i carciofi alla giudia non vengono ripensati in un panino?
I baristi (non barman, mi raccomando, qui si fa caffè!) li ho trovati bravissimi e capaci di curare i dettagli di preparazione del caffè al meglio, avendo anche a disposizione attrezzature di primissimo ordine come i macinini a erogazione diretta, che forse per la prima volta vedo in un bar italiano usati come macina caffè principali.
La miscela di caffè è stata una piccola delusione, io l’ho trovata acidina e un pochino piatta, ma naturalmente è una mia opinione…
Il bar Loacker di Bolzano, ho scoperto dopo, far parte di una piccola catena che l’azienda altoatesina sta sviluppando, uno è aperto a Verona e altri sono sparsi in centri più piccoli fra Trentino e Veneto, qui li trovate tutti.
3 Comments
Caro Gabriele, come dici bene il Bar Loacker c’è anche aVerona, so che i baristi che vi lavorano sono abbastanza preparati, fanno tutti un mini corso in sede (credo) e seguono scrupolosamente le più importanti regole della buona caffetetria, usano i macinadosatori on demand ( mi pare Casadio). Sul caffè preferisco non pronunciarmi ma per l’organizzazione nulla da eccepire. Qui puntano d’estate anche su gelati Biologici e totalmente naturali.
Buongiorno a tutti,
in anzitutto grazie per l’articolo. Mi chiamo Michi Kompatscher e sono A.M. della Loacker Moccaria International S.r.l.
Tutti in nostri baristi sono certificati Barista Livello I (SCAE) Specialty coffee Association of Europe.
La miscela che usiamo è una nostra miscela che si sposa con i prodotti che vendiamo. Usiamo 7 varietà di caffe 92% Arabica e 8% Robusta. L’acidità che è stata criticata deriva dal utilizzo del caffè della Etopia. Può piacere o meno. Sicuramente non è molto frequente. Nel locale descritto, la Loacker Moccaria di Bolzano lavoriamo crica 12-15 kg di caffè al giorno. Vuol dire che a qualcuno piace ;-).
I macini “Instant” che usiamo sono della Mahlkönig.
La pasticceria e il gelato viene prodotto nel laboratorio del stabilimento della Loacker. Usiamo i stessi ingredienti come Loacker ed NON usiamo sostanze artificiali come coloranti, stabilizzanti, aromi ecc.
In ogni Loacker Moccaria si trova anche un negozio Loacker, con tutti i prodotti Loacker, che sono circa. 135 articoli.
Attualmente stiamo lavorando per documentare tutto il know-how, per poi entrare nel mondo del franchising.
Saluti dal Mondo Loacker
Michi Kompatscher
[…] e curiosità sul suo lavoro. Dei bar Loacker, più che famosa azienda di wafer altoatesina, avevamo già parlato, dopo che, avendola visitata, eravamo rimasti incantati dall’altissima qualità e delle […]