Ultimo aggiornamento: 9 Maggio 2017
Vogliamo una torta in stile Star Wars per il compleanno dei bambini o una con i colori della squadra di calcio preferita? Con le tecniche del cake design l’unico limite diventa la fantasia e la conoscenza dei gusti e delle piccole manie dei nostri cari.
Ops, c’è un altro limite, ed è la nostra conoscenza delle tecniche stesse del cake design. E’ per ovviare a questo limite, e per permettere ai nostri lettori baristi di acquisire un altro gradino di capacità da tramutare in incassi, che la nuova trainer del nostro gruppo, Sara Contedini, tiene il nuovo corso del nostro centro di formazione, il corso full immersion di cake design.
Il corso di cake design e torte decorate è tagliato come gli altri corsi della nostra scuola: una giornata secca e intensa, dalle 10 (per permettere di arrivare anche a chi arriva da lontano e in treno) fino alle 17.30 (per tornare in giornata, oppure per godersi il centro di Firenze per una vacanzina), un corso che mira a dare gli aspetti fondamentali del cake design e a fare pratica fino a realizzare una torta che potremo portarci via a fine giornata.
Siccome gli argomenti del corso sono tanti e durante la giornata c’è molto da fare, abbiamo chiesto a Sara di darci una primissima lezione, da dove si comincia per fare cake design?
“Dalla pasta di zucchero” Dice Sara “vi sembrerà strano, ma ognuno di noi ha il suo tipo di pasta! Questo
perché stiamo parlando di un prodotto che risente molto di alcuni fattori, anche ambientali, quali il caldo, il freddo, l’umido, ecc..
Per questo se andrete a decorare la pasta in un luogo asciutto non ci saranno grossi problemi, al contrario, se l’ambiente di lavoro risulterà essere caldo-umido sarà meglio non utilizzare una pasta ad alto contenuto di burro di cacao. Anche la temperatura delle mani è fondamentale; se avete una naturale propensione a sudare o comunque ad avere le mani molto calde, dovrete usare una pasta a basso contenuto di burro di cacao in modo così da non rischiare di farla diventare troppo morbida o farla trasudare durante la lavorazione; in caso contrario potrete usare una pasta ad alto contenuto di burro di cacao in modo di rendere la lavorazione più veloce e omogenea.
Alcune realizzazioni in 3D richiedono poi caratteristiche particolari, come l’elasticità e l’asciugatura rapida, per poter realizzare anche dettagli su minimi spessori” fino ad ottenere petali sottilissimi, per un risultato sorprendentemente realistico.”