Quando si apre un bar o un locale è possibile essere fatti oggetto di truffe, vediamo quella truffa dei bollettini postali.
Un bollettino falso, una truffa spesso perpetrata ai danni di chi apre un locale
Una coppia che sta aprendo un bar ci ha segnalato recentemente di aver ricevuto diversi bollettini postali come quelli che vedete nelle foto (potete cliccarci sopra per allargarle). I nomi delle strutture che inviano questi bollettini di pagamento variano, così come varia il numero di conto a cui essi fanno riferimento.
Gli elementi truffaldini invece rimangono più o meno invariati, vediamoli:
- La causale della richiesta ha a che fare con l’inserimento in un elenco di aziende o con oscure forme pubblicitarie. In ogni caso è segnata piccola, resa difficile da identificare.
- La cifra da pagare segnata sul bollettino varia dai 150 ai 300€ (mica spiccioli!)
- La scadenza è breve, pochi giorni, per dare a chi la riceve il senso dell’urgenza dell’ennesimo pagamento da fare, dandogli inoltre la percezione di dover pagare senza indagare troppo.
- Vengono addirittura inviati dei solleciti con toni perentori, per convincere anche gli svogliati!
Sono delle truffe, è chiaro. Non nella sostanza (per questo sono per legge poco perseguibili) in quanto riferiscono ad un semplice e volontarissimo abbonamento ad una forma pubblicitaria, ma sicuramente nella forma.
State attenti, leggete sempre tutto con attenzione!
Ecco il bollettino truffa, In arancio vedete la cifra, in verde la bizzarra motivazione (che dice di non sostituire alcun obbligo di legge, per evitare denunce)
Ecco, più in chiaro, la motivazione… di fatto si viene iscritti ad un albo…