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QUANTO DOVREBBE INCASSARE UN BAR?

Quali dovrebbero essere gli incassi di un bar per essere un buon affare? Naturalmente dipende dalle uscite, dalle spese da sottrarre, ma vediamo in questo post alcuni esempi pratici.

 

IMG_20140513_012838 (2)È la domanda che arriva più spesso, sia fra i lettori che ci scrivono sul blog, sia fra i commenti, sia durante i corsi di gestione bar: il bar che sto trattando incassa tot, può bastare? Mi permetterà di vivere, di tirarci fuori uno/due stipendi? Di guadagnare qualche buon soldino?
È evidente che questa domanda ne porta subito dietro, per diretta conseguenza, un’altra: quali sono le spese? Sarà infatti dal classico “conto della serva” cioè la semplice operazione “entrate meno spese” che ci permetterà di capire veramente quanto dovrebbe incassare il nostro locale, per essere profittevole. In certi locali potrebbero bastare 200€ al giorno, in certi altri i costi non renderebbero sufficiente un incasso di 2000€ per giornata lavorativa.
Se fino ad adesso abbiamo scoperto l’acqua calda, proviamo a fare qualche esempio pratico, valutando costi e possibili incassi di varie (e ipotetiche) realtà commerciali. Per queste valutazioni prenderemo in esame i costi principali:
Classico bar dell’angolo

  • Affitto 18.000€ anno (1500 al mese, classico di molte grandi città)
  • Nessun costo da lavoro dipendente, sono marito e moglie, ma IMPS e INAIL costano loro circa 7000€ l’anno in tutto (post consulente lavoro)
  • 6000€ di utenze (luce, gas, acqua e tassa sui rifiuti)
  • 6000€ di spese varie, che possono variare dalle riparazioni, al commercialista, a varia minuteria.

Il totale dei costi finora è di 37.000€ annui. Per pagarlo dovremmo realizzare vendite per la stessa cifra, e per realizzare queste vendite avremo bisogno di acquistare cibi e bevande, materie prime. Per convenzione, come vediamo in questo post, il food cost, il costo della materia prima, dovrebbe incidere, in un locale in salute, per non più del 30% rispetto al fatturato, eco quindi che dovremmo aggiungere alla nostra lista delle uscite 12.300€, cioè il 30% di 37.000, per un totale di 49.300.
Per pareggiare le uscite avremo quindi bisogno di incassare 164€ al giorno al netto (grosso modo 190€ IVA inclusa). Attenzione però, dal nostro calcolo abbiamo escluso tutte le voci legate all’indebitamento e agli eventuali interessi sullo stesso, he potrebbero pesare moltissimo sul punto di pareggio dello stesso… se dovessimo pagare 1500€ al mese di rata del finanziamento il nostro punto di pareggio salirebbe ad un netto di 224€ e un lordo di 250/260€.

Bar Pasticceria di buon livello con

  • 1500€ (area di passaggio non centrale) quindi i soliti 18.000
  • 2 proprietari e 2 dipendenti a tempo pieno, di cui uno apprendista, per un totale di 53.000€ annui.
  • 7000 annui utenze (hanno un laboratorio pasticceria con un più elevato costo elettricità)
  • 6000 di spese varie
  • tot: 84.000€
  • punto di pareggio giornaliero IVA esclusa per 300 giorni lavorativi: 280€, con una rata come quella dell’esempio precedente si arriva a 330€

pub serale (caso reale portato da un partecipante ed esaminato durante un corso di gestione) in città con

  • 2000€ affitto (24.000)
  • 6000 varie
  • 6000 utenze
  • proprietario e due dipendenti più un part time a meta orario: 75.000 annui
  • tot: 111.000€
  • pareggio a 370€ per 300 giorni e 420 con rata.

Attenzione infine, perché se oltre alla rata della banca ci fosse anche, per esempio, quella dell’arredamento, le cifre salirebbero…

12 Comments

  1. davide ha detto:

    Ciao Mimmo, un bar che paga tra affitto e corrente 500 euro al mese, quanto dovrebbe incassare per tirarci fuori un buon Stipendio ?

  2. carlocki ha detto:

    Ieri ho fatto un giro intorno a dove dovrei prendere un bar. scontrino medio alle 8 di sera per un caffè numero 150.

  3. marta ha detto:

    il calcolo va bene e le tasse dove le mettiamo ???

  4. Domenico ha detto:

    Ciao Mimmo,quanto pensi che possa guadagnare con un’enoteca che ha un ricavo annuale di 100.000 euro e paga un affitto di 1.100 euro mensili.Potrei lavorarci in due?
    Grazie Domenico

  5. France ha detto:

    Ottimo post! per mia esperienza di gestore di bar posso dire che il costo dell’elettricità è un ulteriore costo che va ad aggiungersi a tante altre spese che tu hai elencato. Se posso dare un consiglio personale io da quando ho cambiato macchinari sostituendoli con i macchinari dell’azienda Stima ho davvero riconosciuto un notevole risparmio di energia elettrica. Informatevi loro sono molto disponibili a darvi qualsiasi tipo di spiegazione.

    Complimeti ancora per questo blog!
    Ciaooo

  6. cristiano ha detto:

    Ciao
    il sito è molto interessante, ma almeno in questo articolo ci sono alcune cose non molto chiare sul calcolo che fate per calcolare il punto di pareggio.
    Ad esempio prendiamo il primo caso di bar cittadino: se il food cost del 30% deve essere rapportato agli introiti, perchè è stato calcolato sulla base di 37.000 euro annui, che sono i costi fissi?
    Un incasso giornaliero di 164 € comporta (per 300 giorni lavorativi) circa 49.200 € di introiti. Calcolando il food cost su questo incasso, risulta essere di 14.760 €.
    Abbiamo quindi un margine di 34.240 €, che non sono sufficienti per coprire i 37.000 di costi fissi.
    Considerando 30% come percentuale food cost e costi fissi per 37.000 euro, si ha un pareggio quando l’incasso giornaliero è di 176 € (per 300 giorni lavorativi)

  7. sergio ha detto:

    salve, ho un bar con 860 € di affitto 700 di bolletta energia elettrica,una collaboratrice 400€ al mese (voucher) ,2000 di commercialista l’anno, aperto fino a mezzanotte, riusciamo ad incassare tra i 9000 e 11000 al mese (dipende dal periodo) però i conti nn tornano, non riesco a capire dove sbagliamo. per ora stiamo pagando cambiali da 1000 al vecchio gestore (fino a giugno 2015). potete aiutarci a capire dove dobbiamo controllare per rientrare nei conti?
    grazie mille

  8. pIPPO ha detto:

    Il socio ti incula l’incasso, pollo

  9. azzurra ha detto:

    Salve, volevo un informazione…. sto tenendo d’occhio un bar in affitto d’azienda, vorrebbero 3000€ al mese con un incasso giornaliero superiore agli 800€ (così almeno hanno scritto poi bisogna vedere bene tutte le carte con chi di competenza… saremo io e il mio ragazzo senza dipendenti, togliendo più o meno le spese che può avere un bar, lo stipendio a testa di quanto potrà essere? Attendo risposta
    Cordiali saluti e buona giornata

  10. VASCO ha detto:

    ciao cos’è l’ IMPS?

  11. IGNAZIO ha detto:

    Ciao sono un titolare di un Panificio , ho due sale vendite in due paesi diversi , ogni sala ha una commessa , con una spesa di gasolio media di 1000 € annui per fornire i due punti vendita , e una spesa di 3000 € l’anno fra luce , acqua e tassa sui rifiuti , una sala vendita è in affitto 450 € al mese l’altra è di proprietà , quanto dovrei incassare complessivamente per avere un utile per me . Grazie mille per una risposta.

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