Ultimo aggiornamento: 29 Aprile 2017
E’ stato uno dei grandi trend di questi ultimi anni, le gelaterie hanno conosciuto una tendenza di grande crescita, legata ad alcuni aspetti decisamente attraenti di questo tipo di business: orari più comodi di quelli dei bar, minori obblighi in tema di ospitalità (bagni, spazi etc…) e infine un approccio affascinante al mondo del gusto e degli ingredienti, che hanno portato le nostre città a riempirsi di gelaterie definite, a torto o a ragione, artigianali.
Cominciamo ad esplorare questo mondo.
Come ci è capitato molto volte di dire durante i nostri corsi full immersion di Gestione e apertura locali (trovate programmi e prossime date in questa pagina) il primo, fondamentale passo, da cui tutti gli altri step dipenderanno, sarà trovare la posizione, la location per aprire la nostra gelateria.
Una volta inquadrata la zona e la location è il momento di creare il business plan; perché questa precisa distinzione, prima location poi Business plan? Perché, come abbiamo visto in questo post, è impossibile fare un calcolo economico generico, su “L’apertura di una gelateria a Milano” serve un numero civico preciso!
Le basi per la costruzione di un business plan rimangono quelle già indicate in questi post: Valutare gli incassi e Valutare i costi, quindi si calcolano prima gli incassi e poi i costi, variabili, semivariabili e fissi. Cominciamo.
E’ una domanda da centomila Euro, considerando le tantissime variabili di posizione, di stagionalità (una gelateria a Milano lavora di più in estate, ma ad agosto la città si svuota…), ma alcune medie statistiche esistono.
Un recente studio infatti ha valutato in circa 110.000€ il fatturato medio di una gelateria. C’è da dire che le oscillazioni estate/inverno arrivano anche al 70% degli incassi, quindi facciamo bene i conti, altrimenti non riusciamo a pagare l’affitto in inverno!
I costi si dividono, come sempre in costi variabili, semi variabili e fissi. Nel caso di una gelateria vediamo questa tabella:
A questo punto, partendo dai 110.000€ iniziali del nostro esempio, possiamo calcolare che sono rimasti circa 28.000€, su cui poi dovremo pagare le tasse sull’utile.
In questa analisi abbiamo parlato poco dei costi di apertura, che, considerando l’acquisto di attrezzature come il mantecatore, si avvicinano e spesso superano i 100.000 €.
Una volta che trovata la location giusta e fatti i conti che, supponiamo, riteniamo soddisfacenti, è il momento di seguire il percorso burocratico per l’apertura della nostra gelateria.
Vediamone i passaggi fondamentali, con i relativi link che portano ai vari post:
E a questo punto, affiniamo creatività e ricette, l’estate non è lontana!
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Qui dite che il food cost sarebbe del 10%, in un altro articolo espressamente dedicato al costo del gelato perlate del 29%, un po’ di coerenza non guasterebbe.