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QUANTI METRI QUADRI SERVONO PER REALIZZARE UN LOCALE.

Quanto deve essere grande un locale? Più metri quadri significano bar più funzionale o redditizio? Dipende spesso dalla location, dal tipo di pubblico e dalle nostre idee…

coffee-shopI ragazzi del nostro team si trovano spesso all’estero per consulenze e per la realizzazione di locali e coffee shop per il nostro gruppo; in questo senso abbiamo spesso modo di vedere come all’estero sia spesso di vitale importanza la dimensione del locale. I metri quadri sono infatti fondamentali per una tipologia di locali, come le caffetterie all’americana, dove i clienti si rilassano in poltroncine e divanetti comodi e dove rimangono per diverso tempo. È chiaro che in questo caso avere spazio per far sedere un salutare numero di clienti possibili è fondamentale per ottenere un fatturato sufficiente.

In Italia questo aspetto è meno decisivo, i clienti prendono il caffè in piedi al banco, e il bar è un luogo di fruizione spesso molto veloce. Eppure spesso, anche in ragazzi di poca esperienza, l’attrattiva di gestire un locale spazioso e percepito come più importante, prestigioso e di maggiori potenzialità, è irresistibile

In un mercato difficile come quello dei locali, però, grandi dimensioni vuol spesso dire costi più alti, sia d’affitto, sia (spesso correlato) di personale e, soprattutto nei ragazzi giovani e inesperti, mi sentirei proprio di consigliare di affacciarsi al mondo dei locali partendo da una sana considerazione che nel calcio viene declinata come “prima regola: non prenderle” mentre nei locali può essere “prima regola: non spendere”. Costi fissi bassi infatti significano poter sopravvivere meglio anche in una prima fase di partenza del locale, e non trovarsi impiccati per un mese andato maluccio.

Se questa è una basilare linea di prudenza, quando invece conviene avere un locale più capiente? Posti a sedere serviranno sicuramente se si pensa che il pranzo sarà un momento importante (e in questo caso in progettazione sarà importante pensare a dove i clienti troveranno posate, tovaglioli, olio etc e a che tipo di servizio avremo…) e se momento importante sarà l’aperitivo, anche se alcuni locali da aperitivo particolarmente “cool” prosperano anche con un buffet in piedi. Anche una buona pasticceria dove i clienti si trovano la domenica può prosperare se ha qualche tavolo in più. I tavoli e i metri quadri in più invece non servono assolutamente ai bar di servizio, come bar tabacchi e bar di fronte alla fermata dell’autobus, dove un minuto è il tempo medio in cui il cliente sosta da nel locale.

Se si opta per un locale grande, o molto grande, attenzione all’effetto stanzone vuoto, uno dei più desolanti per il cliente, che tenderà a sfuggire ad un ambiente triste e respingente. Per quel che mi riguarda, ho sempre pensato che nel business contino le idee, non le metrature, leggete qui.

97 Comments

  1. Francesco ha detto:

    Ragazzi voi siete grandi.Grandi è poco.Sono un ragazzo di 27 anni e da gennaio ho la possibilità (forse)..(e spero) di aprirmi un’ attività per conto mio. La zona in cui vorrei aprire è in forte espansione a Pescara. Da 5 mesi che sono in giro tra provincia regione asl e gente incompetente che affolla il servizio pubblico(in pochi si salvano).Il locale è di circa 40mq con un muro portante che lo divide a metà,un bagno di circa 4,5 mq.Le idee che affollano la mia mente sono infinite ma mi rendo conto che i mq sono limitati per alcune cose, esempio gli aperitivi e cose che comportano il trattamento di alimenti.Trovandomi immerso nel problema non riesco a focalizzare bene alcune possibilità.ILLUMINATEMI!!!!!!!vi ringrazio davvero di cuore siete stati fino ad ora una manna dal cielo!

    • mimmo ha detto:

      Ciao Francesco,
      non e’ affatto necessario avere dei grandi spazi, per organizzare aperitivi e preparare la stuzzicheria. Devi solamente sfruttare gli spazi che hai nella maniera piu’ idonea possibile.
      In bocca al lupo. mimmo

  2. davide ha detto:

    Ciao, ho trovato una vetrina refrigerata di circa 3 metri A 300 euro, ha il sistema di rifregeramento rotto volevo sapsde se ne vale la pena acquistarla e aghiustarla inoltre vorrei sapere nel peggiore dei casi quanto sarebbe la spesa massima

    • mimmo ha detto:

      Ciao Davide,
      l’unico consiglio che ti posso dare,e’ di chiedere quanto costa una vetrina nuova e quanto ci vorrebbe per riparare quella usata.
      Saluti. mimmo

  3. alberto ha detto:

    Ciao Mimmo, sempre complimenti dobbiamo aprire un bar di circa 80 mq! quali sono le attrezzature(macchina caffè etc….) che non devono mancare nella stanza(di circa 15mq) dove c’è il bancone? Grazie Alberto

    • mimmo ha detto:

      Ciao Alberto,
      l’attrezzatura, che ti potra’ servire per gestire un bar, dipende dalla tipologia di lavoro, ma sicuramente oltre alla macchina da caffe’ ti servira’:
      macinadosatore, depuratore, fabbricatore di ghiaccio,lavastoviglie,tostapane, griglia elettrica?, microonde)?, forno termoventilato per brioches?,affettatrice?,spremiagruni, vetrina scaldabrioches?,ecc.
      Saluti. mimmo

  4. Arianna ha detto:

    Ciao Mimmo, sto cercando di aprire un pub serale e per ora ho trovato soltato un locale di 300mq che una volta era un negozio di animali. Mi sapresti dire quali sono le disponibilità di servizi che deve avere secondo le varie metrature per essere adibito a pub? adesso c’è soltanto 1 bagno con tazza e lavandino, un gabbiotto per i contatori 9mq circa e una stanzetta 36mq circa. Non ho ancora chiamato la asl per un sopraluogo dato che non sono sicura del posto e non è molto economico pagare l’uscita per ogni posto.
    Grazie in anticipo

  5. mimmo ha detto:

    Ciao Arianna,
    non e’ che non voglia dirti, le normative, ma siccome ogni ASL, ha una sua interpretazione, ti consiglio di presentare la planimetria del locale, direttamente ad un responsabile e farti rilasciare un’autorizzazione scritta.
    Saluti. mimmo

  6. Filippo ha detto:

    Salve, sono di Catania, qui in centro storico c’è molta movida durante la settimana e in particolar modo il fine settimana (Ven,sab,dom) Si usa andare in locali dove somministrano Cocktail di vario tipo: Vodka o preparati alcolici o analcolici e quasi nulla di caffetteria, il tutto in botteghe di 30 – 40mq con annessi tavoli all’esterno (visto che è quasi tutta isola pedonale… Io vorrei avviarmi in questo mondo che mi affascina molto! Non tanto per i guadagni, ma sopratutto perchè si lavora in mezzo alla gente e la cosa mi dà molta soddisfazione e ovviamente uno stipendio per “campare”. Mi sapresti dire su per giù approssimativamente che investimento può servire partendo da una bottega in affitto tot da arredare con banco servizio, banco cassa e tavolini/pick?
    Spero in una tua dritta! Grazie mille!

    • mimmo ha detto:

      Ciao Filippo,
      per allestire un bar, si puo’ partire da una cifra minima di 30000€, puntando sull’usato, fino ad arrivare a diverse centinaia di migliaia di €.
      L’unico consiglio che ti voglio dare, e’ di farti fare piu’ preventivi possibili, sia per l’arredamento ed attrezzatura, sia per le opere murarie ed impiantistica.
      Saluti. mimmo

  7. Angelo ha detto:

    Salve, sono in possesso di un locale di 25 mq. situato al centro di una bellissima piazza con un discreto movimento pedonale chiusa al traffico automobilistico, e tanti negozi di altro genere, vorrei sapere se è possibile aprire un bar nonostante la metratura.

  8. mimmo ha detto:

    Ciao Angelo,
    per quanto riguarda la metratura, non ci sono problemi, solamente che in cosi’ poco spazio, non sara’ facile metterci il bancone e ricavarci un bagno. Rivolgiti in comune, con il progetto e senti se ti rilasciano la concessione.
    In bocca al lupo. mimmo

  9. monica ha detto:

    salve, mi chiamo Monica e da un po di tempo ho un sogno quello di aprire in un posto lontano a casa mia in un’altra regione probabilmente insieme a degli amici un locale stile come c sono nella mia zona della riviera che sono come dei bar ma che fanno stile discopub perchè hanno il dj che mette musica e un piccolo spazio come pista, secondo voi la metratura utile quanto potrebbe essere lo spazio per ballare non lo vorrei enorme. aiutatemi. Poi visto che ora sto solo cercando di informarmi su costi ecc.. volevo capire se un locale che prima era un negozio ad esempio si poteva poi usare per questo progetto.
    grazie
    Monica

  10. mimmo ha detto:

    Ciao Monica,
    per sapere se l’ex negozio si puo’trasformare in sala da ballo, te lo puo’ saper dire solamente il geometra comunale.
    Per i costi, ti consiglio di farti fare piu’ preventivi possibili da piu’ di un’azienda.
    Saluti. mimmo

    • monica ha detto:

      grazie mimmo ora intanto sto cercando per prima cosa di capire i costi degli affitti visto che non ho soldi per comprare qualcosa…poi vedro se riesco a rientrare nei fondi perduti… mission impossibile…:P ma in Italia tutti dicono ke giovani nn san sognare ma purtroppo i sogni in Italia costano -.-

  11. adriano ha detto:

    Salve, io sto pensando di aprire un bar,
    la mia idea sarebbe quella di un bar carino sul lounge, che lavori nel giornaliero con colazioni e pranzi, con possibilità di crescere nel serale.. con aperitivi lunghi.

    quello che a me preme sapere, visto che in centro a bologna non è facile trovare un locale di 50/60 mq con un piccolo laboratorio. la mia domande è questa quali sono i requisiti del bancone perchè si possano preparare panini insalate affettati e piatti freddi?

    poi per un locale che non ha canna fumaria, ma il bancone con i giusti requisiti. quali sono gli alimenti che non può preparare.

    vi ringrazio in anticipo per la risposta che non tarderà ad arrivare.

  12. mimmo ha detto:

    Ciao Adriano,
    i requisiti di un banco bar, oltre ad avere una cella frigo con vari sportelle e cassettiere, deve essere in acciaio inox, mentre per la metratura lo si puo’ acquistare in base alle proprie necessita’. Le bevande devono avere uno scomparto separato dagli alimenti(formaggi salumi ecc.):
    Senza canna fumaria, non potrai preparare pietanze che cucinandole emanano dei fumi che vanno a finire nella sala bar( grigliate, sughi ecc.).
    Saluti. mimmo

    • adriano ha detto:

      ciao mimmo grazie x la risposta.. oltre diciamo alle attrezzature che di prassi servono, vari cassetti frigo, lavastoviglie macchina del ghiaccio ecc…
      per lo spazio da dedicare alla preparazione dei panini e insalate… mi dicevano che si necessita di una parte del bancone, di almeno 12metri quadri (se non si dispone di laboratorio) altrimenti i panini e altri piatti freddi, dovrei farmeli preparare da un ristorante o altro posto simile..

      mi dici qualcosa in merito a quest’argomento?

      ciao

  13. mimmo ha detto:

    …Adriano,
    lo spazio per la preparazione di pietanze dev’essere si’almeno 12 mq, ma deve essere separato dallo spazio vendita(bancone).
    Se riesci a metterti a norma procedi pure, alrimenti se devi farti preparare piatti freddi o altro da un ristorante, non te lo consiglio, perche’ il guadagno si ridurrebbe al minimo.
    Saluti. mimmo

  14. adriano ha detto:

    scusa una ulteriore domanda..
    i 12 metri quadri.. come devono essere intesi?
    la sola superficie di preparazione
    oppure si considera anche lo spazio mio “passaggio” e la vetrinetta?

    • mimmo ha detto:

      ….i 12 mq sono intesi i mq calpestabili.

      • adriano ha detto:

        ciao mimmo. ultima domanda…

        i 12 metri quadrati calpestabilicome vanno considerati? e misurati?
        voglio sapere se i 12mq riguardano tutta la pedane del retro bancone.. oppure solo la parte dedicata alla preparazione?

        grazie

  15. adriano ha detto:

    ciao, mimmo grazie x le tue risposte sempre precise e puntuali.
    attualmente sono alla ricerca di un locale vuoto, per portare avanti la mia idea di bar.
    in questi giorni ho trovato un bellissimo locale, in centro a bologna affitto basso di 75 mq.
    ho solamente qualche incognita.
    1 – penso di realizzare, nello spazio che resta disponibile 15/20 posti a sedere è sufficiente un bagno?
    2- il bagno deve essere necessariamente predisposto per i disabili?
    3- siccome siamo un po più alti rispetto al livello della strada, per accedervi ci sono 2 gradini, c’è da sistemare qualcosa, sempre in materia di disabili?
    4- in fondo alla sala c’è una finestra, posso realizzare un divisorio in cartongesso per creare un laboratorio?

    grazie e alla prossima.

  16. mimmo ha detto:

    Ciao Adriano,
    il bagno deve essere agibile obbligatoriamente anche anche ai disabili, ma per sapere se e’ possibile creare un bagno unico(uomini,donne,disabili), ti devi rivolgere all’ASL.
    Per superare la barriera architettonica(due gradini)dovrai creare una rampa, che dia la possibilita’d’accesso anche ai portatori d’handicap. Per realizzare un piccolo laboratorio oltre ad avere una finestra e creare una parete divisoria in carton gesso,tieni presente che lo spazio deve essre almeno di 12 mq.
    Saluti. mimmo

  17. alberto ha detto:

    Salve e sempre complimenti per le vostre risposte!!! Sto ristrutturando un locale. Mi piacerebbe mettere delle pietre come pavimento del gabinetto clienti e alle pareti una pittura colorata (sempre nel gabinetto). E’ possibile o devo rispettare certi materiali?? GRazie

    • mimmo ha detto:

      Ciao Alberto,
      non so cosa intendi esattamente per pietre, ma credo che oltre a non essere in regola con l’ASL, perche’ le superfici dei bagni devono essere lavabili,credo anche che a livello igienico, dopo poco tempo le pietre lascino molto a desiderare.

  18. Giulio ha detto:

    Salve e complimenti per il blog,
    sto pensando di aprire un bar avendo un piccolo locale di mia proprietà di 20mq ubicato di fronte ad un grande centro scommesse sempre pieno di persone,poi ci sono altre attività nelle vicinanze come un CAF, una ferramenta,supermercato e altri, il mio unico dubbio è per quanto riguarda la grandezza del locale dato che anche il marciapiede è abbastanza piccolo e quindi non utilizzabile per mettere sedie e tavolini.Vorrei avere un consiglio sul da farsi.
    Grazie

    • mimmo ha detto:

      Ciao Giulio,
      20 mq non sono sicuramente una grande superficie,pero’ con un progetto ben fatto , puoi ricavare un locale carino e funzionale. Ricordati di presentare il progetto del bagno all’ASL.

      • Giulio ha detto:

        Ciao Mimmo,
        grazie per la risposta, però avrei altre 2 domandine:
        1)L’investimento per un bar di questa grandezza in grosso modo a quanto ammonterebbe?
        2)In questo bar ci lavorerei io e un dipendente, considerando che sarei esente dalla spesa di fitto quanto dovrebbe incassare il bar per far si che escano 2 stipendi?
        Ti ringrazio anticipatamente

        • mimmo ha detto:

          Ciao Giulio,
          l’investimento, dipende dal tipo di arredamento ed attrezzatura, quindi ti consiglio di farti fare piu’ di un preventivo da diverse aziende.
          Per tirarci fuori due discreti stipendi, nel tuo caso, ci vuole un incasso medio giornaliero di circa 400€.

  19. monica ha detto:

    ciao a proposito di metratura oggi parlando con un mio conoscente ke aveva un bar.. m ha detto che se uno vuole cmq mettere una piccola cucina e dei tavoli 80 mq ad esempio possono essere pochi … che ne dite?

  20. Davide ha detto:

    Ciao Mimmo,

    Complimenti ancora per il blog.

    Al momento sto leggendo anche il libro ‘aprire e gestire un bar’ e mi e’ sorto un dubbio e spero che mi potrai aiutare.

    Nel caso decidessi di comprare un bar magari giá avviato e pagare l’affitto per le mura, é possibile cambiare arredamneto e attrezzatura?

    La mia idea é quella di usufruire della vecchia licenza e riarredarlo quanto basta con un altro concept senza costringermi a metterlo a norma (rampa per disabili ecc.)Magari cambiare anche bancone e frigoriferi.

    E’ possibile fare tutto cio’? Se non lo e’ cosa e’ possibile cambiare di solito?

    Grazie in anticipo

    Davide

    • mimmo ha detto:

      Ciao Davide,
      una volta acquistata l’attivita’(compresa la licenza), puoi benissimo, trasformare il locale, cambiando l’attrezzatura e l’arredament, come meglio credi. Ti consiglio di fare un contratto d’affitto(delle mura), piu’ lungo possibile.

  21. Luca ha detto:

    Ciao Mimmo,

    Grazie per gli utilissimi consigli presenti sul blog.

    Volevo chiederte uno personale. Locale di 40mq composto da 2 stanze rettangolari di 20mq divise da una leggera strettoria creata da 2 colonne portanti attaccate alle pareti. 4,5 mt di altezza e quindi possibilità di soppalco. Cucina da asporto a pranzo, aperitivo fino alle 21 e bar/pub fino alle 24 (forse anche 02). 0 posti a sedere. Il soppalco andrebbe a creare una specie di balcone che si affaccia sulla prima stanza, e li, artisti e scrittori presenteranno le loro opere. la cucina e l’aperitivo sarebbe solo di sushi, in una zona abbastanza frequentata di Milano. Saremmo in 4 soci. Come la vedi che idea? Secondo te in 4 siamo troppi?

    Grazie
    Ciao!!

    • Luca ha detto:

      Scusami.. *zero posti a sedere

    • mimmo ha detto:

      Ciao Luca,
      mettere daccordo 4 soci in un’attivita’ di bar ristorazione, ti assicuro che e’ veramente difficile,comunque sia ti posso dire, che per tirarci fuori 4 discreti stipendi, devi calcolare un incasso medio giornaliero, non al di sotto di 1000€.

  22. vincenzo ha detto:

    Gentilissimo, vorrei mettere su un piccolo laboratorio per la lavoarione di salsiccia fresca e stagionata. Quanto costerebbe? a quali attrezzature avrei bisogno? Grazie

  23. Vito ha detto:

    Salve,
    volevo solo farvi una domanda
    si potrebbe aprire una caffetteria specializzata solo ed esclusivamente al caffè? ,
    parlo di caffè fatti nei modi più svariati, però senza vendere alcolici o altro, al massimo da mangiare solo dei dolcetti o biscotti da accompagnare al caffè, l’idea è di avere un minimo di saletta con i tavolini ,è un bancone per chi vorrebbe gustare il caffè in piedi .Io vivo nella zona di Napoli sono pazzi per il caffè ,ne bevono in media 5 tazze al giorno per questo penso che la mia idea potrebbe funzionare ,
    vorrei sapere la spesa minima da fare .vi ringrazio in anticipo

    • mimmo ha detto:

      Ciao Vito,
      la spesa minima, non esiste. Io ti consiglio di rivolgerti ad un’azienda distributrice di caffe’ per ottenere l’attrezzatura(macchina caffe’, macinadosatore ecc.) in comodato d’uso, mentre per l’arredamento e quant’altro, ti conviene farti fare piu’ di un preventivo da diverse aziende.

  24. Vito ha detto:

    grazie, e complimenti per il sito mi state aprendo nuove frontiere .
    ma secondo lei l’ idea potrebbe funzionare ?

  25. Nicolò ha detto:

    Ciao a tutti, ho un bar di circa 60 metri quadri, un’unica stanza quasi quadrata, dove la sera ci suonano dei dj. Le vetrine del locale affacciano sulla strada, con due uscite più una dal retro del palazzo. Ci sono solo pochi sgabelli e qualche tavolo a muro, il resto è tutto libero. Il locale è insonorizzato e per entrare c’è la doppia porta che impedisce alla musica di uscire in strada. La gente avrebbe voglia di ballare, ma l’unica cosa che manca è proprio la licenza per il ballo. So che bisogna avere un’idoneità per l’inquinamento acustico e l’agibilità. Ammesso che fossimo in regola sull’inquinamento acustico, secondo voi lo spazio per quante persone sarà agibile per il ballo? Grazie.

    • mimmo ha detto:

      Ciao Nicolo’
      non credo che sia cosi’ semplice adibire un bar a sala da ballo, solamente essendo in regola con l’acustica.
      Prova a rivolgerti all’ASL ma credo proprio che non ti concedano l’autorizzazione.

  26. dominico ha detto:

    ciao mimmo,e ancora complimenti x la tua preparazione..io ho un dubbio ke vorrei kiedere a te..io sto xaprire un bar piu’ pizzeria d’asporto con qualke posto a sedere..io ho in progetto un banco bar a forma di l..di larghezza frontale2metri di banco bar 80di angoloe 1metrodi vetrina x la pizzeria quindi 3.80 lineari, ma 1 metro di vetrina mi sembra piccola tu pensi ke diminuire il banco di 50cm e ingrandere la vetrina dei 50 e sufficente?o e’ piccolo..

    • mimmo ha detto:

      Ciao Dominico,
      non conoscendo il locale, mi rimane difficile darti un consiglio. Fatti consigliare da chi ti ha fornito l’arredamento.

  27. J ha detto:

    Buongiorno,

    Mi potrebbe spiegare un po’ meglio cos’è una ‘buonuscita’ per quanto riguarda prendere un bar o fondo in affitto? Per quello che ho capito, è la chifre (di solito contanti e in nero) che uno deve offrire al inquilino attuale per andare via e lasciare il fondo a te…?

  28. mimmo ha detto:

    Ciao J,
    non ti devo spiegare nulla, perche’ e’ proprio come hai detto tu, solamente che non e’ obbligatoria per legge, ne tantomeno esiste una percentuale definita, per stabilire l’importo da pagare.

  29. J ha detto:

    Quindi, se io sono interessato ad un fondo in centro città attualemente occupato da un vecchio commerciante per esempio, per aver l’occasione di mettermi in proprio in quel posizione e sfruttare l’ubicazione bisogna entrare in questo negozio e negoziare sicuramente con l’offerta di qualche ‘cash in hand’?

  30. Luca ha detto:

    Ciao e grazie per l’eventuale risposta,
    siamo in 3 e vorremmo aprire un pub stile classico ma con serate di musica dal vivo. Abbiamo come disponibilità finanziaria circa 70000 euro. Avevamo pensato a un 100 mq. Secondo la vostra esperienza è possibile rientrare nel budget partendo da un locale vuoto senza particolari necessità di interventi di manutenzione? Servono particolari tipi di permessi per la musica? La città sarebbe Roma ma in periferia.

    Grazie!

    • mimmo ha detto:

      Ciao Luca,
      per evitare di sforare il budget prefissato ti consiglio di farti fare piu’ preventivi possibili da diverse aziende, sia per l’arredamento, sia per l’attrezzatura. Per i permessi per fare musica dal vivo devi rivolgerti alla SIAE.

      • Luca ha detto:

        Grazie mille per la risposta, credo quindi sia implicito il fatto che tirando sull’allestimento generale e le attrezzature il capitale potrebbe bastare. Mi hai dato un pò di speranza.

        Grazie ancora.

  31. lella 84 ha detto:

    Buongiorno,volevo chiedere se e’ possibile in un bar di circa 25 mq fare somministrazione e preparazione di panini e piatti freddi oltre che somministrazione bevande.
    la struttura si trova all’interno di una piscina comunale dove gia sono esistenti servizi per il pubblico per cui non sono tenuta a togliere ulteriore metratura al bar, ma il mio dubbio e’ se la metratura e’ sufficente per rispettare le richieste asl per la separazione delle varie zone di preparazione tenendo anche conto che il bancone e’ gia installato a circa meta’ locale perche la restante meta’ e’ riservata all’accoglienza cliente. Vi prego aiutatemi

  32. stefano ha detto:

    ciao mi chiamo stefano ho visionato un locale di 20mq più un piccolissimo bagnetto volevo sapere se fosse idoneo per una semplice caffetteria.grazie

  33. Stefano ha detto:

    Ho un locale di 40 mq, per aprire un bar a Roma, con i punteggi che sono oggi in vigore, cosa devo fare? Immaginate uno spazio di 8×5 più bagno. Grazie infinite.

  34. Emanuele ha detto:

    Ciao mimmo,
    complimenti per il sito, è già da un po che seguo e ora provo a chiederti…

    Ho trovato un locale di circa 80mq completamente adibibili al bar, + 40mq di magazzino, non ci sono lavori importanti da fare ma giusto qualche ritocco risolvibile con un po di fai da te.
    Per l’affitto vogliono 1000+iva comprese le spese condominiali
    secondo me la zona è giusta vicino ad un asilo, chiesa, posta, e altri negozietti.
    (non sarà il bar che farà Milioni di euro però credo di poter sopravvivere dignitosamente.

    Secondo te quanto denaro devo impegnare per farlo partire? ho trovato un banco 4m+1m vetrinetta panini, tutto completo, praticamente nuovo di un mio amico a 5000€ ma per tutto il resto??

    Grazie,
    Emanuele

    • mimmo ha detto:

      Ciao Emanuele,
      se trovi tutto il resto, un buon usato chiaramente puoi risparmiare un bel po’ di soldini, ma se dovrai acquistare arredamento e attrezzatura nuova, ti consiglio di farti fare dei preventivi rivolgendoti a piu’ di un’azienda.
      Saluti. mimmo

  35. jole ha detto:

    gentilissimo mimmo, vorrei porle dei quesiti per aprire un’attività di gastronomia:
    vorrei acquistare un magazzino vuoto, dove non si capisce che attività c’era un tempo, di 14 mq con annesso bagno tutto da ristrutturare. mi chiedevo se lo spazio strutturale è sufficiente per l’attività di gastronomia, poichè vorrei svolgere vendita di soli hot dog birra alla spina e bottiglia.
    se non lo fosse, non si può far nulla? mi chiedevo se era possibile invece sfruttare lo spazio del locale, solo per il frigo, la spina e macchina per hot dog, e, invece utilizzare lo spazio antistante al magazzino, quindi sul marciapiede, per mettere un carretto per hot tipo americano. grazie cordiali saluti iole

    • mimmo ha detto:

      Ciao Jole,
      certamente la metratura non e’ enorme, ma per quanto riguarda le normative sei ugualmente in regola. Per utilizzare lo spazio esterno dovresti contattare un responsabile ASL e l’assessore al commercio del tuo comune.
      Buona giornata. mimmo

      • Nunzio ha detto:

        Ciao mimmo avrei bisogno di un tuo consiglio. Mi hanno proposto un bar di circa 30 mq avviato che incassa circa 100 euro al giorno, io vorrei rilanciarlo con gastronomia a pranzo e aperitivo la sera. Il prezzo mensile della bottega è di 350 euro e per acquistarlo servono 15000 euro, ma saremmo in due a gestirlo, per trarre 2 stipendi abbordabili quanto dovrei incassare? Grazie.

        • mimmo ha detto:

          Ciao Nunzio,
          se pensi di poter incrementare l’incasso, fino a farlo arrivare intorno ai 500€ al giorno, puoi tirarci fuori due discreti stipendi. Altrimenti se pensi di tirare avanti con l’attuale incasso, ti consiglio di lasciar perdere.

      • jole ha detto:

        grazie per la risposta, scusi allora, se approfitto per qualche altra domanda!
        Considerato che lo spazio è sufficiente, allora potrei creare l’attivita della vendita di hot dog senza bisogno di chiedere il permesso del carretto davanti al “negozio”? se si, quali sono le prime cose da fare?! questo magazzino, in quanto non è ancora un negozio, e non so se lo potrà essere, non esce come categoria C1, credo quella necessaria per un’attività!, quindi prima di acquistare questo magazzino, cosa devo fare prima, per essere certi che dopo che acquisto, posso fare attività! i 14 mq, lei mi scriveva, che seppure piccolo, posso farlo! Mi sento molto incerta, è la prima volta, non vorrei commettere errori e buttare soldi! in ordine di priorità cosa occorre fare passo per passo! se per lei non è un disturbo rispondermi, attendo sue e colgo l’occasione per porgere un cordialissimo saluto

        • mimmo ha detto:

          Ciao Jole,
          per prima cosa devi presentare la planimetria del locale e nel caso in cui fosse a norma, devi richiedere la licenza. Prova a rivolgerti anche ad un’associazione di categoria; CONFESERCENTI o CONFCOMMERCIO.

  36. Roberta ha detto:

    ciao, avendo la possibilità di un negozio di 25 mq avanti e 4 mq dietro al muro portante con una porta che collega i due locali si può fare un localino-pub? Poi riguardo allo spazio fuori che è 4×4 si può avere l’occupazione per mettere i tavoli in base alla metratura che ho segnalato prima?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Roberta,
      e’ il geometra comunale,assieme all’assessore al commercio che puo’ decidere se si puo’ trasformare il locale.

  37. carlo ha detto:

    Ciao Mimmo,
    ti chiedo due cose rapidamente:
    1.Quando intendi che per ricavarci due discreti stipendi l’incasso dovrebbe essere sui 500 euro, ti riferisci anche ad una pasticceria/bar? O in quel caso cambia qualcosa visto che si vendono molti prodotti di produzione propria e quindi con un guadagno percentualmente maggiore?
    2.Più o meno quali sono le percentuali delle spese di una pasticceria/bar, piccola e con tre dipendenti (tra cui 2 titolari. Ad esempio, supponendo un incasso di 600 euro al giorno per 6 giorni alla settimana e quindi circa 14.000 euro al mese, approssimativamente come sono ripartite le spese?
    Possiamo togliere 1.500/2000 di affito, e per il resto?
    Bollette, costo materie prime, tasse, stipendi, ecc.
    Grazie mille!

    • mimmo ha detto:

      Ciao Carlo,
      e’ vero che con la produzione propria, il food cost e’ piu’ basso, ma bisogna valutare quanto ti viene a costare la mano d’opera del pasticcere.
      Per i calcoli dettagliati, ti consiglio rivolgerti al tuo commercialista, ma ti posso dire che con un incasso medio giornaliero di 600€, di guadagno ti rimarra’ ben poco.

      • carlo ha detto:

        Grazie per la risposta.
        Come mano d’opera del pasticcere non c’è problema, perchè sono io il pasticcere.
        L’altra persone è mia moglie, quindi ci sarebbe solo da assumere una persona, magari part-time.
        Certo dici che con 600 euro rimarrebbe ben poco. Ma allora mi chiedo come fanno le pasticcerie che magari hanno 3-4 persone al banco e altrettante in laboratorio.
        Che incasso giornaliero più o meno devono fare per pagare 7 dipendenti più guadagnarci loro?
        A volte quando vedo il numero di scontrini delle pasticcerie, magari a fine giornata, stiamo sui 150-200. Probabilmente l’incasso giornaliero è sotto i 1.000 euro. Come fanno?

        • mimmo ha detto:

          Ciao Carlo,
          lo scontrino medio di una pasticceria e’ molto piu’ elevato di quello di un bar, perche’si punta molto anche alla vendita da asporto(torte,vassoi di pasticcini e salati vari)…e poi c’e’ anche chi lavora mooolto con il blach!!!
          Io ti posso assicurare che pagare 7 dipendenti e tirarci fuori due stipendi per i titolari(senza fare il blach), l’incasso medio giornaliero, non deve assolutamente scendere al di sotto dei 2500€-
          Saluti. mimmo

          • carlo ha detto:

            Grazie Mimmo.
            Ora più o meno ci sono, inizio a capire quali sono i costi e i guadagni che si devono fare.
            Ti volevo solo chiedere se può andare come scontrino medio di una pasticceria 3,5 euro e se come calcolo totale del food cost (tra caffetteria, materie prime e tutto) stiamo sul 25%. Considerando che una pasticceria può vendere torte a 20 euro al Kg, lo stesso per la mignon, panettoni, colombe, ecc.
            Infine una cosa a cui non avevo pensato: i prodotti che non vengono venduti e quindi buttati. Penso incidano sul food cost.
            Mediamente quanto possiamo calcolare? Un 5%?
            Grazie!

          • mimmo ha detto:

            …Carlo,
            lo scontrino medio di una pasticceria, se lavora molto con l’asporto puo’ arrivare anche a 5€ e il food cost dipende molto dalle materie prime, ma non dovrebbe superare il 30%(fra’bar e pasticceria).
            Il costo dell’invenduto dipende anche da quanto occhio abbia il pasticcere, ma ricordati che a volte e’ meglio che avanzino 10 brioches,piuttosto che ne vengono a mancare cinque.
            In bocca al lupo. mimmo

  38. carlo ha detto:

    Grazie Mimmo,
    crepi il lupo!
    Un’ultimissima cosa, giusto per non fare errori:
    ma dal totale degli incassi, prima di iniziare a scalare ad uno ad uno i costi (affitto, utenze, dipendenti, food cost,ecc), che percentuale di IVA devo considerare. E’ il 22%?
    Ad esempio, se avessi un incasso lordo totale di 200.000 euro, quanto è di IVA?
    Grazie come sempre!

    • mimmo ha detto:

      Ciao Carlo,
      anche se puo’ sembrare banale la tua domanda,credo non tutti i gestori di locali sappiano rispondere.Per conoscere l’importo dell’iva a debito, bisogna calcolare l’iva a credito, che viene calcolata sull’importo delle fatture d’acquisto delle merci.
      Esempio di calcolo dell’IVA da versare allo Stato;
      Durante il mese di ottobre un commerciante al dettaglio ha acquistato dai suoi fornitori merci per € 6.450 soggette a IVA 20% e ha venduto ai suoi clienti merci per € 8.550 comprensivi di IVA 20%.

      Calcoliamo l’importo che il commerciante deve versare allo Stato per l’imposta sul valore aggiunto.

      Prima ragioniamo sulle percentuali:

      100 vendite IVA esclusa
      20 IVA
      120 vendite comprensive di IVA

      A questo punto possiamo impostare la proporzione:

      100 : 120 = x : 8.550
      vendite IVA esclusa
      vendite comprensive di IVA vendite IVA esclusa vendite comprensive di IVA

      dove x = € 7.125 ricavo di vendita delle merci

      € (8.550 – 7.125) = € 1.425 IVA a debito

      Lo stesso risultato poteva ottenenersi con quest’altra proporzione:

      20 : 120 = x : 8.550
      IVA sulle vendite
      vendite comprensive di IVA IVA sulle vendite vendite comprensive di IVA

      dove x = € 1.425 IVA a debito

      Calcolo dell’IVA a credito:

      100 : 20 = 6.540 : x
      acquisti IVA esclusa
      IVA sugli acquisti
      acquisti IVA esclusa IVA sugli acquisti

      dove x = € 1.308 IVA a credito

      Calcolo dell’IVA che il commerciante deve versare allo Stato:

      IVA a debito € 1.425 –
      IVA a credito € 1.308 =
      IVA da versare
      € 117
      Saluti. mimmo

  39. carlo ha detto:

    Ok Mimmo, ho capito, grazie.
    Ma l’IVA sugli alimenti quanto è?

    • mimmo ha detto:

      …Carlo,
      per la maggior par dei prodotti venduti al bar l’aliquota iva e’ del 21% tranne per alcuni che puo’ essere del 10 o del 4%.

  40. Matteo ha detto:

    Salve Mimmo, sono un ragazzo di 24 anni ho intenzione di aprire un pub a tema nella mia città.
    Ho trovato un fondo di metratura 40/50 metri quadrati con annesso un bagno. Prima il locale era un paninaro.
    Secondo il tuo parere d’esperto è un azzardo aprire un pub che fa servizio aperitivi la sera e servizio pomeridiano come creperia con una metratura così ridotta ??

    Cordialmente Matteo

    • mimmo ha detto:

      Ciao Matteo,
      il problema non e’ la metratura,ma e’ la tipologia di locale, che se nasce come pub,non capisco cosa c’entri la creperia. Sono due tipologie di locale che si differenziano moltissimo. Pensaci bene.

  41. […] 35mq, speriamo tutti destinati ai clienti. Piccolina, ma come abbiamo detto molte volte, come dicevamo qui non sono mai i metri quadri che fanno il successo di un locale, è il saper […]

  42. carlo ha detto:

    Ciao Mimmo, ho trovato un locale per la mia pasticceria/caffetteria/gelateria. La zona è veramente strategica, 160mq, posti a sedere esterni, affitto di 1.300 euro (non è alto perchè subentrerei).
    La coppia anziana si rivende l’attività perchè i figli non hanno intenzione di continuare, l’unico problema è che attualmente c’è un ristorante. Il costo dell’operazione è di 80.000 euro trattabili, compresi anche tutti i macchinari in cucina, bancone, sedie, tavolini, ecc.
    Secondo te può avere senso spendere una cifra del genere per rilevare un’attività che in realtà non mi sta dando un “pacchetto clienti” e attrezzatura che utilizzerei solo in parte (sia perchè voglio dare la mia impronta estetica, sia perchè per il laboratorio mi serviranno ben altre cose). Forse potrei accordarmi con l’azienda che mi fa l’arredo per darle indietro l’attrezzatura usata?
    Sono molto tentato di prenderlo perchè, a parte il discorso della cessione, si presta davvero ed è nella posizione in cui ho sempre sperato di trovare….
    Che dici? E’ assurdo rilevare un ristorante e farci una pasticceria?

  43. emanuela ha detto:

    Ciao mimmo,avrei una domanda….ho acquistato un bar di 40metri quadri,posso fare la cucina per pranzi caldi? e poi io il bar lo pagato 25000 € e a un incasso di circa 50 € al giorno…..quanto avrei dovuto pagarlo???? Grazie

  44. mimmo ha detto:

    Ciao Emanuela,
    per sapere se il locale e’ idoneo per la preparazione di piatti caldi, dovresti far fare un sopralluogo ad un responsabile ASL.
    Se non riuscirai ad incrementare gli incassi, ti ritroverai con una notevole perdita.

  45. carlo ha detto:

    Ciao Mimmo, ho trovato un locale per la mia pasticceria/caffetteria/gelateria. La zona è veramente strategica, 160mq, posti a sedere esterni, affitto di 1.300 euro (non è alto perchè subentrerei).
    La coppia anziana si rivende l’attività perchè i figli non hanno intenzione di continuare, l’unico problema è che attualmente c’è un ristorante. Il costo dell’operazione è di 80.000 euro trattabili, compresi anche tutti i macchinari in cucina, bancone, sedie, tavolini, ecc.
    Secondo te può avere senso spendere una cifra del genere per rilevare un’attività che in realtà non mi sta dando un “pacchetto clienti” e attrezzatura che utilizzerei solo in parte (sia perchè voglio dare la mia impronta estetica, sia perchè per il laboratorio mi serviranno ben altre cose). Forse potrei accordarmi con l’azienda che mi fa l’arredo per darle indietro l’attrezzatura usata?
    Sono molto tentato di prenderlo perchè, a parte il discorso della cessione, si presta davvero ed è nella posizione in cui ho sempre sperato di trovare….Che ne pensi?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Carlo,
      rilevare un ristorante per trasformarlo in pasticceria-gelateria,vale la pena solamente se il locale e’ ubicato in una zona strategica.
      Prima di prendere una decisione definitiva, ti consiglio di fare un attento business plan.

  46. monica ha detto:

    buongiorno Mimmo le volevo chiedere secondo lei per un negozio d’alimentari che vorrei aprire per intolleranze… sto per iniziae il corso Sab e intanto vorrei vedere qualche locale sec lei dai 30 mentri in poi puo andar bene o meglio dai 40? considerando che saran piu che altro scaffali e solo un bancone .
    MOnica

    • mimmo ha detto:

      Ciao Monica,
      non so’quanti saranno i prodotti che andrai a proporre, ma se i dieci metri in piu’, non incidono molto sul costo d’affitto,puoi sempre obtare per per il locale piu’ grande,magari adibendo uno spazio a magazzino.
      Saluti. mimmo

      • monica ha detto:

        prendendo spunto dal locale che ha aperto la mia amica ieri dello stesso genere pensavo di mettere molti prodotti confezionati quindi scaffali e di mettere un banco con delle vetrine per dei prodotti freschi … ora sto vedendo un po di posti alcuni non riesco a capire se dagli annunci comprondono o no i servizi ..quindi poi dovrò parlarci di persona intanto grazie.. una domanda se io volessi oltre che venderli in un negozio poi venerli on line su richiesta dovrei fare permessi o formalità in più oltre quelle classiche per aprire un negozio alimentare?

        • mimmo ha detto:

          ..Monica,
          non conosco l’iter burocratico per vendere prodotti on line, ma se ti rivolgi alla CONFCOMMERCIO, ti sapranno sicuramente dire, come fare.

  47. Alice Vezzali ha detto:

    Buongiorno io avrei individuato un locale di 10 mq e vorrei aprirci un bar minuscolo ma veramente di impatto . Il locale mi interessa poiché l affitto e’ irrisorio e di questi tempi le spese bisogna limitarle al massimo…lei dice che forse e’ troppo piccolo lo spazio?

  48. Luca ha detto:

    Ma quando hai fatto bagni,antibagni,ripostiglio,magazzino,banco,pedana,retrobanco,poi i clienti dove li metti?

  49. Alice Vezzali ha detto:

    Il bagno se non hai posti a sedere non e’ obbligatorio…… se hai voglia dai uno sguardo su google a little espresso e co il bar più piccolo del mondo…..bellissimo.

  50. Luca ha detto:

    Sarà bellissimo,ma in Italia il bagno lo devi avere,comunque sul sito della tua Asl ci dovrebbe essere un elenco dei requisiti minimi per un locale.

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