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PRENDERE UN BAR IN GESTIONE

Sono in molti che, per contenere l’investimento iniziale e fare esperienza, preferiscono un bar in gestione  ad uno in vendita. Ecco cosa c’è da sapere per prendere la gestione di un bar o ristorante.

nuova-gestione3Prendere un bar in gestione è come comprarne uno e richiede esattamente gli stessi passaggi, salvo naturalmente il fatto che non si acquista e quindi l’investimento è molto più contenuto. Per il resto gli obblighi sono gli stessi e nel periodo in cui il bar è sotto la nostra gestione siamo noi ad essere interamente responsabili. Vediamo in questo post quali sono i passaggi e le leggi per prendere un bar o un ristorante in gestione, o affitto d’azienda.

Il primo passo resta quello di avere un’impresa, una società o una ditta individuale, che possa firmare con il proprietario il contratto di gestione.

Prima della firma naturalmente sarà opportuno fare tutte le valutazioni, esattamente come se volessimo comprare il locale. Si comincia valutando se il locale non presenta problemi sanitari o igienici, se le attrezzature sono in ordine e se registri e libri contabili sono in ordine e permettono una valutazione corretta e veritiera degli incassi.

Su questi incassi dovrà essere preparato il business plan, cioè la valutazione incassi-spese che dovrà essere scrupolosa e prudente, e che ci dirà, cifre alla mano, se è il caso di continuare in questo progetto (se il Business plan non torna prestate attenzione, potrebbe essere molto pericoloso!).

Nel preparare il business plan per un bar in gestione dovremo immettete nel calcolo anche gli investimenti per eventuali trasformazioni del locale che avete in mente. Questo calcolo, naturalmente, dovrà tener conto anche dell’affitto di gestione, vale a dire della cifra mensile che dovremo dare al proprietario del bar. Questa cifra può e deve essere contrattata proprio sulla base di questo business plan, che potrà dirci che cifra il bar sarà in grado di pagare con i suoi incassi permettendoci di gestire il locale  e nello stesso tempo di metterci in tasca un buon stipendio. Alla stesura del business plan viene dedicata un ampia parte dei nostri corsi di bar management e gestione dei bar.

Una volta fatti questi controlli, se siamo decisi ad andare avanti, firmeremo, di solito da un notaio, l’accordo in cui la gestione del bar passa a noi.

Da quel momento debiti, problemi con il personale, fiscalità, gestione dei fornitori e responsabilità verso terzi ricadono interamente su di noi, che dovremo quindi ottemperare sia all’HACCP sia alle leggi sulla sicurezza.

Se avete bisogno di mettere in fila tutti gli aspetti tecnici, burocratici, legislativi e di marketing  per l’apertura di un bar, prendete parte alla giornata full immersion di apertura e marketing di bar e locali che trovate su questa pagina, e magari portate anche piantine, bilanci e indicazioni del locale che state valutando, potrete valutarli gratuitamente a fine corso con i responsabili del nostro gruppo.

525 Comments

  1. Elly ha detto:

    Ciao Mimmo volevo un’informazione, se si prende in affitto un bar con contratto aziendale l’affitto dei muri è a carico di chi affitta il bar o di chi prende la gestione?
    Ti ringrazio ciao Elly

    • mimmo ha detto:

      Ciao Elly,
      per un contratto d’affitto d’azienda, s’intende il pagamento di un canone a carico del gestore, sia per l’attivita’ che per le mura.

  2. Elly ha detto:

    Ciao Mimmo grazie della risposta volevo sapere un’ulteriore specificazione, se il proprietario del bar come affitto d’azienda mi chiede 1000 euro in questo canone sono compresi i soldi dei muri o oltre l’affito al proprietario del bar devo dare i 500 euro alla padrona dei muri?
    Grazie di tutto ELLy

    • mimmo ha detto:

      Ciao Elly,
      lo dovrete stabilire tra di voi, se dovrai pagare due canoni oppure uno solamente al titolare dell’attivita’ il quale provvedera’ a pagare il canone d’affitto delle mura al titolare dello stabile. Con questa soluzione si evita di stipulare due contratti.

  3. vanessa ha detto:

    ciao Mimmo volevo chiedere un informazione ho contatti con il proprietario dei muri di un negozio chiuso che lui vorrebbe aprire e trasformare in un bar e darlo in gestione. come faccio a calcolare il business plan se questo negozio e’ chiuso da anni? dovrei dedurre che lui sa cosa c’era in quei muri prima che chiudesse la precedente attivita’ e che quindi abbia dei documenti in mano che notificano gli incassi della precedente attività?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Vanessa,
      se il negozio e’ chiuso da anni, devi fare un business plan(assieme ad un commercialista),come se aprissi una nuova attivita’, senza far nessun riferimento alla precedente gestione.

  4. Peppe ha detto:

    Ciao Mimmo, complimenti per il sito e per il supporto gratuito che dai a tutti, ho letto tutte le tue risposte e sono rimasto veramente colpito dalla tua competenza, per questo ti esprimo un mio quesito.
    Assieme a due amici, abbiamo deciso d’intraprednere l’attività imprenditoriale, ognuno di noi ha delle specifiche competenze, io lavoro nell’edilizia e ho sempre organizzato eventi ( tornei di calcio, eventi in discoteca, campagne elettorali), uno è figlio d’un commercialista e il terzo lavora come barman e la sua famiglia ha un ristorante.
    Il problema principale è la scarsa liquidità del periodo, specie essendo tutti giovani sotto i 30 anni, quelli che i nostri ministri definiscono bamboccioni e choosy.
    La nostra idea iniziale era d’avviare un’attività tutta nostra, fittando il negozio e creando da zero, sfruttando i contribuiti per l’attività giovanile, però la cosa non la vediamo più tanto di buon occhio visti i tempi e la clausola che impedisce la concessione di più del 10% dei fondi a favore della ristrutturazione.
    A questo punto abbiamo pensato di prendere in gestione il pub d’un nostro amico il quale per suoi impegni di lavoro lo tiene chiuso!! Il locale lo conosciamo perfettamente e abbiamo molte idee su quanto può lavorare, poichè il titolare essendo distratto da altre attività non s’impegna per nulla, sono certo che al momento il locale lavora massimo al 40%. A questo punto, prima di creare la SAS e far si che uno di noi prenda il SAB, quali sono le prassi da seguire?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Peppe,
      prima di tutto cerca di riflettere del perche’ il locale e’ momentaneamente chiuso, poi se non trovi le nozioni che t’interessano, nel nostro blog, ti consiglio di leggere il libro di GABRIELE CORTOPASSI; APRIRE E GESTIRE UN BAR(hoepli ed.) che ti aiutera’ sicuramente a chiarire qualsiasi tuo dubbio.
      In bocca al lupo. mimmo

  5. Peppe ha detto:

    Il Bar è chiuso perchè il prorpietario ( lo conosco di persona) ha anche altre attività, una delle quali estremamente redditizia ma che gli porta via tantissimo tempo e proprio per questo lui tiene chiuso il locale.
    Avendo sempre frequentato il posto, so le sue potenzialità enormi e quanto poco siano sfruttate..

  6. ROBY ha detto:

    Buon giorno,
    siamo due soci in sas, e stiamo gestendo un bar che non ci consente migliorie, vorremmo dunque spostarci e abbiamo avuto qualche offerta:gestione per un anno + acquisto licenza.Vorrei sapere se la presente attività ha dei debiti (così so dai fornitori) questi ricadono sulla nostra gestione?
    Grazie

    • mimmo ha detto:

      Ciao Roby
      dipende dalla tipologia dei creditori( banca, leasing arredamento ecc.,fisco ecc.).
      Ti consiglio di parlarne con il commercialista.

  7. Flavio ha detto:

    Buongiorno,

    Prima di tutto complimenti per il blog e per le risposte sempre precise ed esaustive.
    Passiamo alle domande, io e un mio amico vorremmo prendere in gestione un bar, dalle risposte precedenti, la gestione si calcola tra un 5% e un 10% dell’incasso lordo mensile.
    Il titolare del bar mi chiede un affitto di 1500€ al mese su un cassetto giornaliero di 500€,(tutto da dimostrare) e qui mi sembra di capire che siamo già un po’ alti.
    L’affitto delle mura sono 2300€ al mese.
    Ipotizzando un minor costo d’affitto di gestione, diciamo sui 1000€, come posso calcolare quanto riesco a portare a casa a fine mese se di cassetto effettivo dopo verifiche siamo sui 400€?.
    In poche parole su un cassetto giornaliero di 400€ lavorando 26 giorni al mese quanto è la percentuale che devo togliere per far uscire 2 stipendi
    Spero di essere stato chiaro.
    Saluti e grazie

    • mimmo ha detto:

      Ciao Flavio,
      senza a stare a fare troppi calcoli, ti dico immediatamente, che il costo proibitivo non e’ tanto l’affitto di gestione(1500€)ma il costo d’affitto delle mura, che per un incasso giornaliero di 400€ e’veramente spropositato. Se posso darti un consiglio, se pensi che non vi siano potenzialita’ per poter incrementare gli incassi: lascia perdere!
      Saluti. mimmo

  8. Emanuele ha detto:

    Buongiorno Mimmo,

    Con un socio stiamo pensando di prendere un bar in gestione (domani andremo a parlarci per conoscere maggiori dettagli)di circa 40-50 mq a Roma in una via di grande passaggio, con fermata autobus a 5 metri dalla vetrina, di fronte una grande ferramenta, una farmacia e piena di negozi in generale…i cornetti e il pancarrè per i tramezzini glieli porta mio cognato (70-80pz a notte + 1 pancarrè).
    Ancora non sappiamo quanto caffè lavora…io ipotizzavo per ora un paio di Kg circa…non so quanto ci chiederà tra affitto mura e costi di gestione…ma secondo te (così all’incirca) quanto potremmo incassare (è aperto anche la sera fino a mezzanotte almeno)? quanto potremmo spendere al massimo tra gestione e affitto mura? Possiamo “mangiarci” tutti e due o non c’è spazio per due soci?

    Scusa per le tante domande e le poche informazioni.

    Ciao
    Emanuele

    • mimmo ha detto:

      Ciao Emanuele,
      vorrei tanto esserti d’aiuto, ma e’ troppo difficile quantificare gli incassi e il costo del canone d’affitto d’azienda, senza aver visto il locale e senza conoscere la zona. Io ti consiglio di fare un attento business plan, assieme al tuo commercialista.
      In bocca al lupo. mimmo

  9. Massimo ha detto:

    Ciao Mimmo sono intenzionato a prendere in gestione un nuovo locale. Il padrone dei muri è anche il titolare della licenza,volevo chiederti se HACCP e relativi permessi sono a suo carico o rientrano in spese di mia competenza. Grazie e complimenti per il blog davvero fatto bene!!

    • mimmo ha detto:

      Ciao Massimo,
      tutti i costi da sostenere per i vari permessi e i vari corsi sono tutti a carico di chi gestisce il locale.

  10. francesco ha detto:

    ciao mimmo sono proprietario di un bar della licenza e delle mura.. diciamo che mi sono stancato di fare questo lavoro essendo solo e troppo sacrificante, voglio dare in affitto il mio bar di 54mq che comunque e accessioriato molto bene e dispone anche di una cucina dove si possono fare panini e perchè no anche antipasti volendo.. ora il mio problema come posso dare in affitto anche la licenza senza perderla..? e come calcolo l’affitto sia delle mura che del bar e attrezzatura vera e propria…?? io avrei chiesto 800euro,
    400 per le mura e 400 sia per la licenza che per le attrezzature, da premettere che il bar e nuovo 4 anni e non bisogna fare niente solo lavorare… grazie

    • mimmo ha detto:

      Cioa Francesco,
      facendo un contratto d’affitto d’azienda, non si corre nessun rischio di perdere la licenza.Non so quale sia l’attuale incasso, ne’ tantomeno dov’e’ ubicato il tuo locale, ma 800€ mi sembra una cifra veramente misera.
      Una volta trovato un gestore, non devi far altro che fare un contratto e registrarlo presso un notaio.
      Buona giornata. mimmo

    • domenico ha detto:

      ciao francesco,

      sono domenico, sono di firenze.
      questo tuo bar,dove lo affitti? perche ne sarei interessato…

    • Sara ha detto:

      Ciao Francesco,
      Sono Sara e volevo chiederti dove si trova il tuo locale perché sono interessata…io vivo vicino Monza! Grazie

    • rosario ha detto:

      Ciao francesco sono interessato a prendere in affitto il tuo bar inviami comunicazione via mail grazie Ciao

  11. domenico ha detto:

    ciao francesco
    sono domenico,e vivo a firenze.
    vorrei sapere dove affitti il tuo locale visto che ne sarei interessato.
    grazie un saluto

  12. Ilaria ha detto:

    Ciao a tutti!!!
    complimenti per il sito! Veramente molto utile!

    Io e mia mamma stiamo cercando di realizzare un nostro sogno: aprire un bar!
    innanzi tutto: mia madre ha il diploma alberghiero e all’epoca aveva anche seguito il corso per sostenere l’esame del REC; sotto questo punto di vista siamo a posto anche se io non ho l’iscrizione (ho il diploma di ragioneria)?

    Altra domanda: per iniziare avevamo pensato ad una gestione e qui nella nostra città (Liguria) danno in gestione un bar abbastanza conosciuto (ora c’è una signora che l’ha gestito per anni con il marito rimasto invalido) che potrebbe fare al caso nostro.

    Si tratta di un bar di circa 60 mq, il quale ha un incasso giornaliero di circa 300 euro (anni indietro anche 500/600 euro quando c’era il marito, quindi credo sarebbe sicuramente incrementabile).Si trova in una zona di passaggio, con molti uffici, e per questo noi vorremmo puntare anche sul pranzo (cosa che adesso non viene fatta).

    Ci sono stati chiesti 800 euro di gestione 1200 euro di affitto. Cosa ne dite? Secondo voi è fattibile? Grazie!!!

    Ilaria

    • mimmo ha detto:

      Ciao Ilaria,
      un incasso di 300€ al giorno, pagando un affitto d’azienda di 2000€ al mese, mi sembrano un po’ misero.
      Se pensi di poter incrementare l’incasso giornaliero di almeno 200€, potresti anche ragionarci sopra, altrimenti ti consiglio di lasciar perdere.

  13. andrea ha detto:

    ciao,
    sono un ragazzo di 27 anni e vivo a pordenone, vorrei prendere in gestione un bar gia ben avviato.
    vorrei sapere che carte e corsi bisogna fare per gestire il bar.
    e se la regione da qualche contributo per questo tipo di cosa.
    grazie.

  14. Olandese ha detto:

    Ciao mimmo complimenti davvero per il sito:perfetto!
    Arrivo subito alla questione:vorrei prendere in gestione un bar e vorrei sapere se eventuali pendenze contratte dal proprietario precedentemente verso fornitori o anche enti pubblici come Enel ecc, e soprattutto i contributi previdenziali sono tutti a mio carico o meno!Grazie in anticipo per la risposta

  15. maria ha detto:

    Ciao noi abitiamo ad aosta ho un edicola in centro ma qui e tutto morto per la crisi vorremmo fare un salto vendere trasferirci al mare prendere un chiosco o un bar sulla spiaggia, secondo te te di questi tempi ce ancora da guadagnare?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Maria,
      si possono trovare anche delle buone occasioni, ma ti ricordo che non e’ tutto oro cio’ che riluce. Prima di prendere qualsiasi decisione, fai un’attenta valutazione.

  16. adriana ha detto:

    ciao Mimmo …complimenti sei davvero di grande aiuto.
    Infatti vorrei da te delle informazioni.Anni fa (2005)ho preso il REC ma non i sono mai iscritta alla camera di commercio,ora mi si è presentata l’occasione di prendere in gestione uno stabilimento balneare(io vivo a Marina di Ragusa)posso farlo ora?Ci sono delle tasse da pagare?Le licenze di somministrazione di alimenti e bevande dovrà fornirmele il propretario?E’ così che si fa per le gestioni stagionali?
    grazie Adriana

    • mimmo ha detto:

      Ciao adriana,
      informati presso la camera di commercio, perche’ molto probabilmente dovrai fare un corso d’aggiornamento. Per un affitto d’azienda, il titolare, oltre a fornirti l’arredamento e l’attrezzatura deve anche farti usufruire delle sue licenze.

  17. Alessandro ha detto:

    Ciao Mimmo vorrei sapere se mi conviene comprare un bara con un cassetto guadagni di 300 euro ed un affitto di 500? Il costo è di 50.000,00: Ciao grazie

    • mimmo ha detto:

      Ciao Alessandro,
      dipende da quante ore dovrai rimanere aperto per fare un tale incasso. Per farti capire meglio, ti dico che se riuscirai a lavoraci da solo, puo’essere un buon affare, ma se dovrai assumere dei dipendenti, non so se puo’ valerne la pena.

      • Alessandro ha detto:

        Ciao Mimmo grazie per la risposta, potresti anche dirmi , più o meno, quanto si riesce a guadagnare al mese e se è necessario acquisire delle ulteriori abilitazioni, corsi ecc.?

  18. silvio ha detto:

    salve mimmo volevo chiederti se conviene prendere un bar in gestione a 800 euro al mese con un incasso giornaliero tra i 250/300 euro al giorno

    • mimmo ha detto:

      Ciao Silvio,
      ti puo’ essere conveniente, solamente se pensi di riuscire a gestirlo da solo, senaza assumere nessun dipendente.

  19. silvio ha detto:

    grazie.cmq ti volevo chiedere pure quanto riesco a guadagnare pulito….nn chiedo troppo almeno uno stipendio per campare con mia moglie e mio figlio.

  20. Raffaele ha detto:

    Salve, io e mio fratello ci siamo già accordati con una persona per prendere in gestione il suo bar. Siccome non abbiamo il rec, mi puoi spiegare per favore, come funziona la figura del preposto? Ed io e mio fratello dovendo formare una società tra noi due, dobbiamo per forza andare dal notaio oppure basta un semplice commercialista? Ultima cosa, ma posso anche intestare solo a me questa gestione e magari nominare un preposto che comunque non avrà legami con il bar? Grazie anticipatamente

  21. silvio ha detto:

    ciao mimmo sono silvio ti avevo chiesto qualke giorno fa’ se prendo un bar in gestione a 800 euro di gestione con un incasso giornaliero
    250/300 riesco a portare a casa uno stipendio oneroso,calcolando che lavoro con mia moglie senza pagare una terza persona,il bar a questi orari:06-20….grazie

    • mimmo ha detto:

      Ciao Silvio,
      non si puo’fare un calcolo di guadagno esatto di un’attivita’senza conoscere le capacita’ del gestore.
      Io posso dirti che se sarai attento e riuscirai a gestire il bar senza dipendenti uno stipendio da dipendente(intorno ai 1300€)potresti tirarcelo fuori, ma non te lo posso assicurare al 100%.
      In bocca al lupo. mimmo

  22. sabato vaiano ha detto:

    ciao mimmo, da qualche giorno sto navigando sul sito. sto trattando con un socio l’acquisto di un bar ( bar, tabacchi, gratta e vinci). premetto che mi sono trovato disoccupato da circa tre mesi, in un settore totalmente diverso.fino al 2010 ero un agente di commercio, poi assunto dal gruppo poi fallito. non ho partita iva al momento ma siamo pronti a costituire una societa’ ( il socio gestisce gia’ un altro bar che mollera’). il bar in provincia di varese e’ valutato circa 450000,00 euro, con un giro lordo di circa 40000,00 euro al mese ( 250/300 caffe’ al giorno e circa 100 colazioni complete, alternate con pasti pronti a mezzoggiorno, e aperitivi di sera) due proprietari e due ragazze part time, dal lunedi’ al sabato dalle ore 6,30 alle ore 21,00 ma ampliabili. parcheggio di circa 50 posti, e viene chiesto affitto locali per 2000,00 euro al mese. ho anche richiesto disponibilita’ per il corso del 5 febbraio 2013. spero tu abbia il tempo per rispondermi. grazie

    • mimmo ha detto:

      Ciao Vaiano,
      anche se il costo d’affitto e’ abbastanza elevato io credo che se riuscirete a gestire il locale, in due soli soci con due dipendenti part time con un tale incasso,vi dovrebbe riamanere un discreto guadagno.
      In bocca al lupo. mimmo

  23. alvaro ha detto:

    Ciao ,vorrei un’informazione…mia moglie lavora in un bar,assieme a due sue colleghe, che ha il patentino per tabacchi + gratta e vinci e si trova in una zona con uffici vari e scuola superiore,in questi giorni ,il proprietario ,gli ha fatto la proposta di darglielo in gestione,visto la sua esperienza ventennale.Il bar, incassa giornalmente ,esclusi gratta e vinci e sigarette,450 -500 euro al giorno . La proposta e’ stata di 2000 euro al mese per l’affitto d’azienda ed in piu’ 500 per l’affitto locale per un totale di 2500 euro,secondo voi potrebbe essere un’affare o no ?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Alvaro,
      con un incasso di 500€ al giorno e’ impossibile tirarci fuori 3 stipendi e pagare un affitto d’azienda di 2500€ al mese.

  24. PAOLO ha detto:

    ciao mimmo
    ho un bar da 6 anni e pago 1100 + iva al mese
    ieri il proprietario mi ha detto che mi aumenta l affitto a
    1800+ iva!!!!!!!!
    a gennaio che è il mese dove si incassa di meno e in piena crisi.
    è possibile aumentare l affitto del 70%?
    incasso mensile è sui 9000
    devo chiudere?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Paolo,
      non so se il tuo contratto sia scaduto, ma anche se fosse,non puo’ nelle maniera piu’ assoluta aumentare un canone del 70%. A costa di rivolgerti ad un avvocato,non devi assolutamente accettare un simile aumento, anche perche’con gli introiti che hai rischieresti di andare in bancarotta.

      • PAOLO ha detto:

        grazie mimmo
        quindi per un affitto di 1800+iva (quasi 2200) con 2 dipendenti quanto bisognerebbe incassare minimo al mese? 12000?

  25. Ali ha detto:

    Ciao Mimmo, sono titolare di un bar tabacchi che gestisco con la mia famiglia, mia mamma non ci sarà più di sostegno come ha fatto fin ora e con mio fratello abbiamo pensato di separare il bar dal tabacchino e lavorare solo con quest’ultimo! Dal momento che siamo anche i proprietari delle mura e il locale e in perfette condizioni abbiamo pensato di dare in gestione il bar e in affitto i locali ad esclusione della stanza (completamente separata) che utilizzeremo per il tabacchino. Le mie domande sono: L’eventuale nuovo gestore utilizzerà la nostra licenza o ne dovrà chiedere una tutta sua? A tuo parere e a titolo generico credi che un tabacchino separato ma comunque adiacente al bar possa perdere clientela?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Ali,
      il nuovo gestore, pagando un affitto d’azienda, usufuira’ sempre della tua licenza, pur rimanendo tu l’intestatario. Io credo, che sara’ piu’ facile che il bar perda una parte di clientela, piuttosto che la perda il tabacchino.

  26. nuccia ha detto:

    ciao Mimmo…. kn un’amika stiamo prendendo in gestione un bar piuttosto imboscato, al costo di 500 contratto d’azienda e 800 x affitto mura…. tutto da risollevare xke nn ci possiamo basare sulle precedenti gestioni… pensi ke kn eventi riusciremo a fare qlsina??? grazieeeee

    • mimmo ha detto:

      Ciao Nuccia,
      ho conosciuto un’infinita’ di giovani che organizzando eventi,avrebbero potuto far funzionare il loro bar, ma io ti dico che gli eventi servono per mantenere la clientela che si ha gia’e che molto spesso hanno dei costi talmente elevati che si dev’essere contenti se in quella serata, non si abbiano rimesso dei soldi.
      Non so quale esperienza tu possa avere ma se pensi che il bar sia difficile farlo ripartire con un lavoro che si possa basare; sulle colazioni, pausa pranzo, happy hour o dopocena, ti consiglio di non andare a complicarti la vita.
      Buona giornata. mimmo

  27. lucrezia ha detto:

    ciao mimmo,
    io ho un bar che vorrei dare in gestione.
    sono in affitto per 1000 euro mensili, e vorrei chiederne 2500 con tutta l’attrezzatura e il materiale dentro.
    la cosa è fattibile se sul mio contratto di affitto c’è scritto che non posso subaffittare?

  28. daniele ha detto:

    ciao, sarei intenzionato ad acquisire la gestione di un bar.
    posso lavorare al suo interno per 30 gg senza retribuzione in accordo con il titolare al fine di acquisire oggettivi elementi di valutazione mantenendo il mio stato di disoccupazione senza incorrere sia io che il titolare in sanzioni?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Daniele
      non so quanti anni tu abbia ma sicuramente se ti rivolgi al JOB(ex uff. Collocamento)una soluzione te la potrebbero trovare.

      • daniele ha detto:

        Ciao mimmo, conoscere la mia età cambia la risposta? Comunque ho 32 anni e ho già provato a chiedere all’ufficio collocamento ma non hanno saputo darmi una risposta.

        • mimmo ha detto:

          ..Daniele,
          chi ha un’eta’ inferiore ai 25 anni ha delle agevolazioni, ma tu non rientri in questa fascia d’eta’. Prova ad informarti anche alla CONFCOMMERCIO.

  29. MARCO ha detto:

    Buonasera,
    ho visto il vostro utile sito e mi permetto una domanda, ho la possibilità di partecipare ad un bando per la gestione del campo bocce di un paese con anche relativo chiosco che somministra bibite. Io sono diplomato, la mia società organizza servizi, può organizzare anche gare.
    Ma in verità il problema è l’ex REC o l’eventuale nomina di preposto. Nel paese ci sono 2 piccoli bar e chidere non mi pare la soluzione più brillante, poi c’è un alimentari potrei chiedere a lui. Può il preposto essere anche di un’altra regione. Io vi scrivo dalla provincia di Bergamo.
    Grazie in anticipo se potrete aiutarmi. In comune mi hanno detto che l’attività principale sono le bocce, ma in realtà la vendita di bibite al chiosco sarebbe quella più redditizia.
    Marco

    • mimmo ha detto:

      Ciao Marco,
      le normativa in tema di preposto sono cambiate, pertanto ti allego il post che abbiamo pubblicato tempo fa’:
      Lo Sportello unico degli Enti Locali, ha recentemente ricevuto numerose richieste di chiarimenti in merito alla possibilità o meno di un soggetto di poter essere nominato “preposto in più attività di somministrazione alimenti e bevande”. L’art. 8 del TULPS stabilisce che “Le autorizzazioni di polizia sono personali: non possono in alcun modo essere trasmesse né dar luogo a rapporti di rappresentanza, salvi i casi espressamente preveduti dalla legge. Nei casi in cui è consentita la rappresentanza nell’esercizio di un’autorizzazione di polizia, il rappresentante deve possedere i requisiti necessari per conseguire l’autorizzazione e ottenere la approvazione dell’autorità di pubblica sicurezza che ha concesso l’autorizzazione”. L’orientamento dottrinale che abbiamo trovato, (dott.sa Elena Fiore, Ufficio Commercio , Maggioli editore) interpreta tale articolo, in riferimento alla problematica su indicata, come segue: La disposizione del citato articolo 8 prevede quindi che l’attività sia condotta personalmente dal soggetto delegato o da colui che sia in possesso dei requisiti, tale soggetto quindi dovrà garantire la propria presenza nell’esercizio durante l’orario di attività, salvo assenze sporadiche quanto occasionali; per tale ragione il medesimo soggetto non potrà essere nominato delegato per più aziende di somministrazione, salvo che queste non esercitino in orari diversi, cosa questa che gli consentirebbe di essere presente nei due o più esercizi durante l’attività. Gli organi preposti alla vigilanza dovranno quindi accertare se il soggetto in possesso dei requisiti sia presente nell’esercizio e nel caso di sua assenza, se questa sia, come detto, occasionale e sporadica. Precisando che “Da un punto di vista puramente formale, non esistendo una specifica disposizione che lo impedisca, non può essere rifiutata la nomina quale delegato di un soggetto che sia già titolare di altro pubblico esercizio di somministrazione; sotto il profilo pratico invece si rammenta che l’autorizzazione per la somministrazione vale anche quale licenza di Polizia ai sensi dell’articolo 86 del TULPS e quindi, per effetto del disposto dell’articolo 8 del medesimo testo, vigendo l’obbligo della conduzione personale di tali tipi di licenza, il delegato dovrà garantire la propria presenza nel locale durante l’orario di attività, cosa questa che sembra assai poco probabile dato che appunto dovrebbe essere presente contemporaneamente in due diversi locali. L’assenza del delegato comporta la violazione all’articolo 8 del TULPS sanzionata ai sensi dell’articolo 17 bis del medesimo testo.”
      Saluti. mimmo

      • Marco ha detto:

        Grazie per la risposta,
        anche se mi sembra che non sia così facile. Devo dire che il Comune che vuole comunque tenere aperta questa struttura ricreativa, il paese è piccolo e vengono un po’ di vacanzieri luglio e agosto, mi ha specificato che il chiosco vende analcolici, gelati, ecc. Mi ha anche sottolineato di cercare se avendo come attività primaria il gioco delle bocce si potesse avere qualche facilitazione.
        Comunque dal consiglio che mi dai, meglio allora avere un preposto locale (al quale sembra che gli porto via qualche cliente) ma che di fatto è del paese e in caso di controllo in 3 minuti mi raggiunge.
        Per ora riesco a capire solo questo.
        Grazie.
        Marco

  30. emad ha detto:

    ciao mi chiamo Emad, volevo sapere cosa devo fare per prendere in gestione un bar all’interno di una scuola, ospedale ecc.
    SALUTI.

    • mimmo ha detto:

      Ciao Emad,
      i bar situati all’interno d’istituti scolastici, oapedali ecc., vengono dati in gestione tramite bando/asta. Pertanto devi rivolgerti in segreteria dei vari istituti.

  31. anna ha detto:

    ciao volevo chiedere: ho letto un annuncio per la gestione di una pizzeria al taglio il signore chiede 1000 al mese oltre a questo chiede una somma di 4500 per i macchinari ke lui lascia comprensivi di assicurazione ma se verso questa somma devo pagare anche le caparre previste per l’ affitto del locale ? se si allora una volta finita la gestione i macchinari restano a me o mi rida i soldi ?

  32. mimmo ha detto:

    Ciao Anna,
    non sei stata troppo chiara. Il locale llo prenderai in affitto d’azienda? I macchinari che valore hanno?

  33. tony lupo ha detto:

    ciao mimmo ho intensione di prendere un bar tavola calda 150mtq interni e 100mtq esterni il prezzo mensile dell affitto e di 900€ la patrona dell attività vuole vendere l attività a 100000€ io essendo alle prime armi gli ho chiesto per venirmi incontro mi dai il locale in gestione per un anno all inizio non tanto era convinta poi alla fine del discorso e ci siamo messi d accordo per il giorno che dobbiamo parlare con il suo commercialista mi dice ok tale giorno ti faccio trovare un alro proprietario delle mura e ti faccio sapere per la gestione del locale mmmmmm ho sentito un discorso tra lei e suoi clienti mentre visitavo il locale che aveva bollettini rateali di gas luce e acqua non vorrei che prendendolo in gestione mi restano i suoi debiti?mi sai dare una dritta?grazie aspetto tue notizie ciao 🙂

    • mimmo ha detto:

      Ciao Toni,
      in questo caso fai bene a non peccare di troppa faciloneria, perche’ ho conosciuto diversi gestori che si son ritrovati a pagare i debiti della precedente gestione. Parlane con il tuo commercialista e se c’e’ qualcosa che non ti convice, ti consiglio di lasciar perdere.

  34. tony lupo ha detto:

    ok mimmo grazie per il consiglio ti farò sapere come andrà ciao 🙂

  35. Silvano ha detto:

    Ciao Mimmo, ho un bar in provincia di Bologna da vendere mi aiuteresti a trovare un acquirente?

    grazie ciao

    • mimmo ha detto:

      Ciao Silvano,
      invia l’annuncio con tutti i relativi dati, andando sulla home page; “COMPRA E VENDI IL TUO BAR”.
      nOI PENSEREMO A PUBBLICARLO.

      • Silvano ha detto:

        Ciao Mimmo scusa la mia ignoranza ma non trovo il link per inserire l’annuncio.
        Sono andato in home page e ho cliccato su compra e vendi il tuo bar ma non ho trovato nulla per poter inserire l’annuncio.
        puoi aiutarmi?
        Ciao Silvano

  36. daniele ha detto:

    Ciao mimmo ti chiedo un’ informazione, vorrei prendere in gestione un bar sul lago di garda e poter accedere se possibile ai finanziamenti a fondo perduto per finanziare l’inizio dell’attivita’.puoi orientarmi al riguardo? Grazie

  37. paolo ha detto:

    Salve ho dato in gestione la mia attività…..ora per motivi di mancati pagamenti di canone il contratto e stato annullato…e la persona che gestiva la mia attività riapre un’altro locale con la solita tipologia di vendita ,ma ha presentato la lettera dia al comune con il nome della mia attività come spostamento …..lo può fare?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Paolo,
      mi sembra un qualcosa di Fantozziano. Devi chiedere chiarimenti all’assessore al commercio del tuo comune.

      • antonina ha detto:

        ciao mimmo…..
        sto vedendo che tutti chiedono informazioni del bar …quindi vorrei sapere qualcosa sul tuo bar …come posso rintracciare per sapere qualcosa …vedi tu: mi mandi qualche recapito telefonico grazie fammi sapere subito ….e me lo mandi via e mail per favore e questa: [email protected]

  38. gianni ha detto:

    Salve Paolo, volevo farle una domanda io ho preso in affitto un locale con attivita’ di computer e assistenza con una mia licenza di cartoleria, potrei darla in gestione a terzi compreso l’affitto del locale?

  39. AnDREA ha detto:

    CIAO VOLEVO CHIEDERE UNA INFORMAZIONE..IO HO UN BAR A TORINO LO VOGLIO DARE IN GESTIONE E VOLEVO CHEDERE COME E COSA BISOGNA FARE..COME FACCIO A CAPIRE QUANTO DEVO CHIEDERE AL NUOVO GESTORE?

  40. federico ha detto:

    ciao io ho un sogno da 15 anni, e non riesco a capire se riuscirò a vivere con una caffetteria particolare, oppure continuare a fare l’impiegato e far morire il mio desiderio di fare cappuccini e caffè..
    sono di milano, e so che qua se hai un bar non vivi male,non fai il ricco, ma fai i soldi giusti per vivere notevolmente, ma il mio e un desiderio per arricchire la mia passione di barista, e vedere la gente che soddisfatta esce e ti dice a domani..i soldi li fai se sei onesto e bravo..ci vuole passione e voglia, e io ho voglia di mettermi in gioco..
    e difficile aprire una caffetteria….?
    quanti soldi ci vogliono…e chi e il socio giusto..
    grazie ciao

    • AnDREA ha detto:

      PER ESPERIENZA CON ME NEMMENOP MIA MADRE E STATA UNA SOCIA GIUSTA…IL SOCIO PIU GIUSTO è SE STESSO… SCUSA LA MIA INTRUSIONE 🙂

  41. Sandro ha detto:

    Ciao Mimmo

    stavo valutando l’acquisto di un bar tavola fredda con ricevitoria lotto in un piccolo paese di montagna, abbastanza vivo ad agosto. Gli orari sarebbero 7-20.

    Ho trovato un bar che guadagna 300€ al giorno. La vendita è di 100mila€ (da concordare), un affitto annuo delle mura di 10mila€.
    Dai vecchi post mi sembra di capire che se lo gestisco assieme alla fidanzata, quindi gestione familaire, posso pensare di guadagnare intorno ai 1300€ mese, è corretto? Se dovessi assumere una persona per la mattina riesci a quantificarmi a spanne il guadagno?

    GRazie per la disponibilità

    • mimmo ha detto:

      Ciao Sandro,
      se il guadagno effettivo sara’ di 300€ al giorno, ti assicuro che diventerai molto ricco nel giro di poco tempo.
      Se invece 300€ al giorno, sara’ l’incasso e quindi il ricavo, se assumerai un dipendente anche part time, di guadagno ti rimarra’ ben poco.
      Saluti. mimmo

  42. mirk ha detto:

    ciao voglio sapere che documente mi servono per aprire un bar in affito,o lavorato come cameriere per 5 ani con contracto, per prendere la licenza come devo fare e che documente mi servono,la persona che mi affitta il bar a la licenta io lo posso prendere sul nome mio..GRAZIE E SCUZA PER IL DISTURBO

    • mimmo ha detto:

      Ciao Mirk,
      credo che nel tuo caso, sarebbe meglio farti seguire da un’associazione di categoria,che potrebbe essre la CONFCOMMERCIO,che potra’ darti indicazioni per tutto l’iter burocratico.

      • antonina ha detto:

        ciao mimmo…..
        sto vedendo che tutti chiedono informazioni del bar …quindi vorrei sapere qualcosa sul tuo bar …come posso rintracciare per sapere qualcosa …vedi tu: mi mandi qualche recapito telefonico grazie fammi sapere subito ….e me lo mandi via e mail per favore e questa: [email protected]

  43. carmen ha detto:

    ciao mimmo
    per avere un tuo contatto per delle informazioni per questo bar come possiamo fare? hai qualche recapito telefonico…. o se vuoi tramite e mail

  44. linda ha detto:

    Salve a tutti..avrei intenzione di prendere in gestione un bar,ma ha un problema:il Titolare è in causa con l’affittuario delle mura,in quanto x un problema dovuto alle fognature,il locale si è allagato x ben 5 volte,comportando una spesa(a carico del padrone del bar)di 12000,00€.Il Titolare del bar,ha chiesto un risarcimento dei danni,pari almeno alla metà dell’importo,all’affittuario,ma si è rifiutato.
    Quindi il mio dubbio è:prendendo in gestione il bar,l’affittuario,può farsi rivalere con me?E se l’affittuario vincesse la causa;dopo quanto tempo può intimarmi lo sfratto?Grazie.

  45. Daniela ha detto:

    Ciao MIMMO,
    vista la tua grande esperienza in materia vorrei chiedere la tua opinione : a me e mia cugina è stata offerta la gestione di un bar per un anno al costo d’ affitto di 2.000 euro mensili . Il proprietario richiede due affitti anticipati e in più ci ha fatto presente delle spese notarili per il passaggio, i relativi allacci di acqua e luce a nostro carico. Quali altre spese ci spetterebbero? Non avendo liquidità al momento, per investire in tale impresa , ipotizzando di accettare, quanto dovremmo accollarci di prestito sempre che mai ce lo concedano? Purtroppo non abbiamo ancora chiesto di vedere il fatturato. E’ difficile pensare di partire da zero con tutti i costi che comporta e sperare di rientrare nelle spese.
    Grazie qualora troverai il tempo di rispondere.

    • mimmo ha detto:

      Ciao Daniela,
      non conoscendo il fatturato, come si puo’ definire l’importo d’affitto d’azienda da pagare?
      Prima di prendere una decisione definitiva, ti consiglio di fare un attento business plan assieme ad un commercialista.

  46. roberto ha detto:

    ciao Mimmo, con la mia ragazza abbiamo intenzione di prendere un bar in gestione considerando che l incasso giornaliero si aggira intorno alle 400euro e come spese
    1200 affitto mura
    1500 gestione
    800 enel
    800 rifiuti
    secondo te ci rientriamo…..ti ringrazio anticipatamente

    • mimmo ha detto:

      Ciao Roberto,
      2700€ al mese d’affitto d’azienda non sono pochi se si considera un incasso di 400€ al giorno, ma se riuscirai a fare un po’ di black e sarai attento a contenere i costi e bravo a fare acquisti, due piccoli stipendi potresti tirarceli fuori.

  47. miki ha detto:

    ciao mimmo ho lavorato per 2 anni e 2 mesi come barista quinto livello [un anno e 8 mesi part_time ,e 6 mesi tempo pieno] mi puoi dire se ho aquisito il rec? .grazie

    • mimmo ha detto:

      Ciao Miki,
      hai diritto all’iscrizione al SAB (ex rec) solamente se hai lavorato per due anni nell’ultimo quinquennio.

  48. miki ha detto:

    grazie .mimmo,

  49. pamela ha detto:

    ma per prendere in gestione un bar serve un atto notarile?
    e quanto costa?

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