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PRENDERE UN BAR IN GESTIONE

Sono in molti che, per contenere l’investimento iniziale e fare esperienza, preferiscono un bar in gestione  ad uno in vendita. Ecco cosa c’è da sapere per prendere la gestione di un bar o ristorante.

nuova-gestione3Prendere un bar in gestione è come comprarne uno e richiede esattamente gli stessi passaggi, salvo naturalmente il fatto che non si acquista e quindi l’investimento è molto più contenuto. Per il resto gli obblighi sono gli stessi e nel periodo in cui il bar è sotto la nostra gestione siamo noi ad essere interamente responsabili. Vediamo in questo post quali sono i passaggi e le leggi per prendere un bar o un ristorante in gestione, o affitto d’azienda.

Il primo passo resta quello di avere un’impresa, una società o una ditta individuale, che possa firmare con il proprietario il contratto di gestione.

Prima della firma naturalmente sarà opportuno fare tutte le valutazioni, esattamente come se volessimo comprare il locale. Si comincia valutando se il locale non presenta problemi sanitari o igienici, se le attrezzature sono in ordine e se registri e libri contabili sono in ordine e permettono una valutazione corretta e veritiera degli incassi.

Su questi incassi dovrà essere preparato il business plan, cioè la valutazione incassi-spese che dovrà essere scrupolosa e prudente, e che ci dirà, cifre alla mano, se è il caso di continuare in questo progetto (se il Business plan non torna prestate attenzione, potrebbe essere molto pericoloso!).

Nel preparare il business plan per un bar in gestione dovremo immettete nel calcolo anche gli investimenti per eventuali trasformazioni del locale che avete in mente. Questo calcolo, naturalmente, dovrà tener conto anche dell’affitto di gestione, vale a dire della cifra mensile che dovremo dare al proprietario del bar. Questa cifra può e deve essere contrattata proprio sulla base di questo business plan, che potrà dirci che cifra il bar sarà in grado di pagare con i suoi incassi permettendoci di gestire il locale  e nello stesso tempo di metterci in tasca un buon stipendio. Alla stesura del business plan viene dedicata un ampia parte dei nostri corsi di bar management e gestione dei bar.

Una volta fatti questi controlli, se siamo decisi ad andare avanti, firmeremo, di solito da un notaio, l’accordo in cui la gestione del bar passa a noi.

Da quel momento debiti, problemi con il personale, fiscalità, gestione dei fornitori e responsabilità verso terzi ricadono interamente su di noi, che dovremo quindi ottemperare sia all’HACCP sia alle leggi sulla sicurezza.

Se avete bisogno di mettere in fila tutti gli aspetti tecnici, burocratici, legislativi e di marketing  per l’apertura di un bar, prendete parte alla giornata full immersion di apertura e marketing di bar e locali che trovate su questa pagina, e magari portate anche piantine, bilanci e indicazioni del locale che state valutando, potrete valutarli gratuitamente a fine corso con i responsabili del nostro gruppo.

525 Comments

  1. gianluca ha detto:

    Con una bella clausola di riservato dominio li cacci via anche dopo un mancato pagamento , ma e sempre meglio non arrivarci , meglio evitare la gestione e propendere per la vendita , magari si aspetta un po di piu ma almeno non vai incontro a cattive sorprese .

  2. daniela ha detto:

    Ciao,intanto complimenti per il sito è molto efficace =),avrei un paio di domande,io e il mio collega lavoriamo da anni insieme in un bar ma vorremmo prenderne uno in gestione io ho cominciato a leggere due cose,ma non so proprio da dove iniziare,ne chi sentire,intanto vorrei sapere quale sono i costi a parte l’affitto che dovrei dare al proprietario del bar. Potete darmi una mano? grazie

    • mimmo ha detto:

      Ciao Daniela,
      grazie per i complimenti e benvenuta nel blog.
      Prendere un bar in gestione, significa che oltre all’affitto dello stabile,se ne paghera’ un’ulteriore anche per l’azienda che sara’ composta dall’arredamento attrezzatura impiantistica a norma e quant’altro.
      Molto spesso i due affitti sono separati, in quanto il titolare del bar non e’ lo stesso titolare dello stabile,anche se l’importo totale verra’ pagato direttamente all’affittuario il quale poi provvedera’ a pagare al titolare delle mura.
      Quindi uno volta pattuito l’importo da pagare mensilmente per l’affitto d’azienda al proprietario del bar, da pagare ci sara’ solamente la merce rimanente in magazzino.
      In bocca al lupo. mimmo

  3. Valentina ha detto:

    Ciao,anch’io mi complimento per il sito molto semplice e chiaro :).
    Io ho 17 anni, a settembre dovrei iniziare un corso di 100 ore , al termine di questo avrei un esame (che conseguirò a maggiore età), passandolo mi darebbero il REC.
    Nella mia città stanno cercando qualcuno per la gestione di una Bocciofila… Per poterla prendere in gestione, basterebbe un semplice REC senza esperienza ?
    La mia domanda è.. Bisogna avere qualche titolo preciso per poter prendere in gestione questa Bocciofila ?
    Grazie per il tempo.

  4. mimmo ha detto:

    Ciao Valentina,
    con l’iscrizione al SAB(ex rec)hai i requisiti per ottenere una licenza e quindi per gestire un’attivita’.
    Per prendere in gestione una bocciofila non e’ necessario nessun titolo di studio, ma se hai solamente 17 anni e non hai un minimo d’esperienza ti consiglio di lavorare da dipendente in qualche bar, almeno per un breve periodo.
    Altro consiglio che ti voglio dare, e’ di leggere il libro di GABRIELE CORTOPASSI;APRIRE E GESTIRE UN BAR(hoepli ed.)
    ti sara’ sicuramente d’aiuto.
    Saluti. mimmo

  5. gianluca ha detto:

    Lasciate perde l Italia non posto per la giovane imprenditoria
    vanno avanti sempre i soliti questa nazione non hai mai fatto impresa
    se non per le lobby diffidare dei fondimessi a disposizione
    Servono solo a far a succhiare soldi

  6. Giovanni ha detto:

    Salve ho in vendita il mio bar, però mi è stata fatta un’offerta per darlo in gestione,
    siccome non so molto bene come funziona tale contratto,
    nel senso sono tutelato in caso di mancato pagamento a fornitori tasse e via dicendo?
    ho diritto oltre al fitto anche ad costo di avviamento?
    Grazie

  7. gianluca ha detto:

    Lascia perdere le gestioni te lo dice uno che ha commesso il fatale
    Errore, una volta dentro non li caccia piu via e quando ci sei riuscita
    ti ridanno il locale letteralmente devastato sia commercialmente che
    Fisicamente. Meglio che lovendi rinunciando magari a qualcosina
    da retta a chi già ce passato

  8. gianluca ha detto:

    Anche con tutte le clausole vessatorie del mondo, compreso riservato
    Dominio e quantaltro te li tieni dentro pensaci caro

  9. Giovanni ha detto:

    grazie a tutti per avermi risposto…
    Sito davvero molto utile

  10. pasquale ha detto:

    ciao, complimenti x il sito , avrei alcune domande da rivolgere. Ho lavorato presso il bar di famiglia x ben24 anni senza assunzione nè contributi, ultimamente non mi sono stati pagati 4 mesi di stipendio e il bar viene messo in vendita, ho il diritto di prelazione? o di prendere in gestione il bar? inoltre x i contributi non versati posso pretendere la regolarizzazione? vi ringrazio fin da ora x la risposta

    • mimmo ha detto:

      Ciao Pasquale,
      ti consiglio di rivolgerti ad un sindacato,il quale poi provvedera’ a mettere un avvocato.
      Saluti. mimmo

  11. Diego ha detto:

    Io ho lavorato per 2 anni consecutivi con contratto da apprendista in un bar nel quale ora vorrei prendere la gestione. Vorrei sapere se devo fare il corso per prendere il rec o avendo lavorato li per 2 anni nn serve! Grazie ciao

  12. Christian ha detto:

    Salve io sto prendendo un bar in gestione situato a catania cioe nel centro storico e un pikkolo bar e che lavora molto poco pero in compenzo paghero solamente 1,200 euro al mese compreso affitto…secondo voi mi conviene? non ho molti soldi a disposizione contando la cauzione e il mese corrente mi rimarranno solo 1000 euro riusciro a portarlo avanti?
    FIRMO o NON FIRMO? E se nn riesco a pagare il mese di affitto che mi succede?? grz in anticipo ah dimenticavo complimenti per il sito

  13. mimmo ha detto:

    Ciao Christian,
    non conosco le tue capacita’, ne’ tantomeno il bar da prendere in gestione, quindi mi rimane difficile dirti, se possa valerne la pena o no. Parlane con un commercialista.
    Saluti. mimmo

  14. ALESSANDRO ha detto:

    CIAO DEVO PRENDERE UN BAR IN GESTIONE, VOLEVO SAPERE QUALI ATTREZZATURE DI BASE GIA’ DEVONO ESSERE PRESENTI ALL’INTERNO DELL’ ATTIVITA’ PER LEGGE

  15. mimmo ha detto:

    Ciao Alessandro,
    per legge non esiste nessun tipo di attrezzatura obbligatoria, quindi puoi sbizzarirti come meglio credi in base alla funzionalita’ del bar.
    Buona giornata. mimmo

  16. ALESSANDRO ha detto:

    ciao mimmo forse non mi sono spiegato bene, siccome il bar che sto prendendo non ha neanche il macinino del caffè e la lavabichieri ne tantomeno il produttore di ghiaccio, volevo sapere se per legge è normale, e se quindi io gestore devo comprare tutte queste attrezzature per iniziare a lavorare.
    ho avuto altri locali in gestione e dal giorno dopo che li avevo presi io entravo e iniziavo a lavorare avendo le attrezzature indispensabili.

  17. mimmo ha detto:

    ..Alessandro,
    nella maggior parte dei casi, la macchina del caffe’e macinadosatore, vengono date in comodato d’uso, dall’azienda torrefatrice che fornisce il caffe’.
    Se il consumo di caffe’ e’ molto elevato, alcune aziende forniscono anche il fabbricatore del ghiaccio e lavastoviglie, ma e’ raririssimo.
    Nel caso d’affitto d’azienda e’ il titolare che dovra’ fornirti l’attrezzatura mancante.
    Saluti. mimmo

  18. Giusy ha detto:

    ciao Mimmo,vorrei prendere un bar in gestione ma nn ho il rec k pero’ ho sentito si puo’ affittare.La mia domanda e’:posso affittarlo senza fare il corso ?E se devo fare x forza il corso posso frequentarlo e prendere subito la gestione o devo aspettare di aver dato l’esame ? grazie mille

  19. mimmo ha detto:

    Ciao Giusy,
    l’iscrizione al SAB(ex rec) e’ obbligatoria anche per prendere in gesione un bar e quindi non e’ possibile gestirlo, senza avere l’iscrizione. In alcuni comuni, per l’apertura dell’attivita’,concedono una deroga, pero’ bisogna presentare la certificazione dell’iscizione al corso.
    Saluti. mimmo

  20. Luca ha detto:

    Ciao Mimmo, complimenti per il sito, ti chiedo una delucidazione, io ho il diploma alberghiero, dunque non occorre l’iscrizione al SAB? Il diploma albeerghiero funge da licenza di somministrazione alimenti e bevande? dunque va bene per semplici bar ristoranti ecc… inoltre vorrei capire la differenza tra cessione attività e gestione? cessione attività non include anche le mura ma solo l’attività di esrcitare un particolare esercizio nel suddetto locale..giusto? Grazie in anticipo!

  21. mimmo ha detto:

    Ciao Luca,
    grazie per i complimenti e benvenuto nel blog.
    Avrai anche il diploma alberghiero, ma vedo che sei un po’ in confusione, quindi una lettura al libro di GABRIELE CORTOPASSI;APRIRE E GESTIRE UN BAR(hoepli ed.), non ti farebbe affatto male. Il diploma alberghiero, ti da’ diritto ad avere liscrizione al SAB, senza dover frequentare il corso, ma comunque devi farne sempre richiesta alla camera di commercio.
    Per cessione d’attivita’ s’intende la vendita della licenza, con relativo arredamento ed attrezzatura,ma senza le mura. Per gestione, sta a significare, che si paghra’ un affitto d’azienda, che consiste nel pagare un canone, sia per l’attivita’, sia per le mura.
    Buona serata. mimmo

  22. alberto ha detto:

    ciao a tutti.
    vi spiego brevemente la mia situazione…
    sto per aprire un locale con un socio al 50%(abbiamo costituito la società). quest ultimo ha già un locale con un altro socio in un altra società ed insieme sono propietari del marchio. lo stesso marchio sarà il nome del nostro locale. a questo punto vorrei sapere se:
    1 posso essere integrato come socio solo per il marchio.
    2 bisogna costituire un altra società (con me presente)
    3 come si quantifica il valore del marchio
    grazie dell attenzione,ciao.

  23. mimmo ha detto:

    Ciao Alberto,
    il marchio di un locale, di un’azienda o di qualsiasi prodotto ha un valore, se il marchio viene registrato, altrimenti non ha nessun valore.Puoi costituire un’altra societa’ con lo stesso marchio, basta che la partita iva sia diversa.
    Saluti. mimmo

  24. Sarà ha detto:

    Ciao a tutti, io ho un bar pasticceria ,gelateria vorrei darlo in gestione visto che aspetto un bimbo. ho già la persona interessata ma. . .i macchinari sono molto vecchi ma funzionanti ,non hanno i pulsanti di emergenza , che devo fare? Posso chiedere un basso affitto a patto che se ne prendano le responsabilita e la manutenzione? O posso andare in contro a problemi futuri se qualcuno si fa male? O posso mettere a norma gli stessi facendo mettere da un elettricista i pulsanti di emergenza? In oltre il contratto di affitto delle mura posso volturarlo a nome loro e tutti gli altri… E x quanto riguarda il mio canone visto che qualora non pagassero i tempi possono essere lunghi posso chiedere una fidelussione bancaria a garanzia? Insomma vorrei tutelarmi bene e non avere altri problemi dopo. . . Grazie mille

    • mimmo ha detto:

      Ciao Sara’,
      quando si fa’ un contratto d’affitto d’azienda,il nuovo gestore, rispondera’ per tutto cio’ che non sara’ a norma, ma a sua volta puo’ fare una rivalsa al titolare dell’attivita’. Quindi se fossi in te, piuttosto che pensare di fare uno sconto sull’affitto, farei in modo che tutto sia a norma. Per quanto riguarda il pagamento del canone d’affitto,la soluzione che ti fara’ star tranquilla e’ di fare una fidejussione bancaria.
      Saluti. mimmo

    • gianluca ha detto:

      lascia perdere le gestioni
      e preferibile venderlo , anche se a poco
      le gestioni sono fallimentari nel 99 % dei casi , ti ridanno il locale , se te lo danno, devastato letteralmente, imputando la malgestione a colpe del proprietario , colpevole di aver affittato un esercizio o che lavora poco, o vetusto , insomma se ne sentono di tutti i colori.
      tralaltro non e manco facile cacciarli , la fidjeussione bancaria quale forma di garanzia e ridicola,chi immobilizza un corrispettivo in euro equivalente ad un anno di affitto in banca?se lo trovi sei un fenomeno de sti tempi
      tanto vale a questo punto far pagare in anticipo l intera annualita
      L unica vera garanzia e la vendita diretta ,con anticipo e cambiali ipotecarie con riservato dominio , la prima sarebbe meglio?
      ti sentirai rispondere e chi ti fa le cambiali ipotecarie?

  25. Anto ha detto:

    Salve a tutti,è la prima volta che scrivo la leggo sempre con molta curiosità e interesse i Vs. commenti e le Vs. pubblicazioni! wow! davvero i miei complimenti..siete grandi! avevo solo una domanda da porre. sto prendendo un locale in gestione, piccolo ma molto carino..mi hanno chiesto 2000 euro al mese (1000 quale affitto delle mura e 1000 quale gestione). credo che possa essere un prezzo ragionevole ma il vero succo della domanda è questa. mi chiedono come acconto all’atto della stipulata dal notaio del fitto d’azienda € 12.000 (quindi anzichè pagare 2000 pagherò per un anno € 1000 al mese). 12000 euro equivalgono quindi al pagamento anticipato della gestione di tutta l’annualità. è una cosa fattibile??? esiste una normativa che disciplina il quanto dare di anticipo al momento in cui prende in gestione un locale?? grazie in anticipo. Anto.

    • mimmo ha detto:

      Ciao Anto,
      negli affitti d’azienda il titolare puo’ chiedere al massimo sei mensilita’ anticipate, quindi se il titolare delle mura e’ anche titolare dell’attivita’, puo’ pretendere 12000€ anticipati. (2000€ x 6 mesi=12000€).
      Saluti. mimmo

      • Anto ha detto:

        grazie Mimmo! sei stato gentilissimo!! io chiaramente facendo il mio interesse cercavo di trovare un appiglio x sborsare meno soldi possibili come anticipo! ovviamente! quindi anche per la gestione è previsto il pagamento anticipato di una parte?? io pensavo solo per l’affitto delle mura!! altrimenti cadrebbe un pò il “concetto” di gestione!!

  26. Renato ha detto:

    Ciao Mimmo,
    Volevo chiederti io ho intenzione di prendere in gestione un piccolo bar a Roma, è gia fornito di tutto non manca niente. Il proprietario lo affitterebbe a 1500 euro compreso di tutto ciò (affitto e giostione) ho fatto il corso e ho preso l attestato per la somministrazione di bevande ed alimenti. Oltre a formare adesso una ditta individuale o una società cosa mi manca a livello di documenti devo iscrivermi alla camera di commercio o cosa? E poi per valutare bene questo bar cosa dobbiamo chiedere al proprietario oltre i libri contabili? Grazie.

    • mimmo ha detto:

      Ciao Renato
      oltre ad iscriverti alla camera di commercio,dovrai aprire una partita. Iva e fare tutti i corsi obbligatori; haccp,rls,ps e antincendio.

      Chiaramente per capire il volume d’affari ti consiglio di controllare anche i libri contabili.
      Buona giornata.mimmo

  27. NICOLA ha detto:

    Salve,mi chiamo alfio volevo un piccolo consiglio per una situazione che mi sta’ molto a cuore.Ho una struttura sportiva con campo da calcetto e un chiosco e due anni fa si e’ costituita una societa’ s.a.s a nome di mia madre essendo lei stata nominata amministratore unico,socio mio fratello e mia sorella,in realta’i veri titolari che ci lavorano siamo io e mio cognato,deceduta mia madre dobbiamo trovare un modo per andare avanti.Mio cognato vorrebbe costituire una nuova societa’ con lui amministratore unico ed io socio accomandante specificando pero’ che lui sara’ titolare al 51% ed io al 49% posso avere dei consigli di come organizzare il tutto nel rispetto e nella tutela di tutto e tutti. grazie per la risposta urgente

  28. Renato ha detto:

    Ciao Mimmo, grazie per avermi risposto, volevo chiederti se avevi da consigliarmi per fare questi corsi che mi mancano.
    Visto che a breve vorrei prendere questa attività ho bisogno di fare in fretta questa corsi. Aspetto una tua risposta grazie.

  29. Renato ha detto:

    Ho visto su internet che è possibile farli online poi dopo fai un test e se lo superi ti mandato l attestato a casa e poi paghi in contrassegno secondo te c e da fidarsi?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Renato,
      i corsi on line, te li sconsiglio, perche’ molte molti sono delle vere e proprie truffe. Io ti consiglio di rivolgerti alla CONFESERCENTI o alla CESCOT, dove ti sapranno anche dire che tipologia di corso dovrai fare, per quanto riguarda l’HACCP.
      Saluti. mimmo

  30. Renato ha detto:

    Ti bombardo di domande : )
    Per il corso di h.a.c.c.p devo fare quello per responsabile e titolare no come alimentarista visto che devo gestire un bar ?

  31. Renato ha detto:

    Ho verificato su altri siti che sconsigliano corsi online perchè non vengono riconosciuti dalla legge e ho anche letto che per gestire un bar quindi devo fare il corso come responsabile e titolare dal momento che dovrò gestirlo io il bar grazie rimango in attesa di consiglio su dove svolgere corsi per prendere questi attestati.

  32. Renato ha detto:

    Grazie Mimmo per la disponibilità !

  33. Giorgio ha detto:

    Salve a tutti complimenti per il sito, vorrei prendere in gestione un bar io ho frquentato un corso di cucina ad una scuola della regione lazio ho quindi un attestato da cuoco volevo sapere se è valido anch’esso come rec?
    grazie per il tempo.

  34. mimmo ha detto:

    Ciao Giorgio,
    non tutti i corsi di cucina danno diritto all’iscrizione al SAB senza dover frequentare il corso, ma se ti rivolgi alla camera di commercio, te lo sapranno sicuramente dire.
    Saluti. mimmo

  35. Renato ha detto:

    Ciao Giorgio
    Io ho il rec e vorrei tanto prendere un attività in gestione !
    Tu di dove sei ??? : ) : ) : )
    Mettiamoci in società !!!!

  36. Giorgio ha detto:

    Salve Renato, sono di Ciampino provincia di Roma, l’intenzione é quello di prenderlo al centro di Roma o zone limitrofe. Tu di dove sei?

  37. Adriana ha detto:

    Buongiorno
    ho anche io un quesito, ho letto tutte le domande e le risposte ma non ho capito se per affittare la licenza di un bar… prenderlo in gestione, basta l’iscrizione alla camera di commercio e aprire la partita iva, oltre all’haccp anticendio etc, o se necessita anche per persona singola, non società, un atto notarile.
    Grazie per l’attenzione e le eventuali risposte.

    • mimmo ha detto:

      Ciao Adriana,
      oltre all’iscrizione al SAB e tutti i corsi obbligatori, anche se l’attivita’,viene gestita da una singola persona, e’ necessario fare un atto notarile.
      Saluti. mimmo

  38. Adriana ha detto:

    Grazie e approfitto ancora della tua gentilezza… siccome devo chiedere un finanziamento mi servirebbe anche sapere a quanto ammonta la spesa per il notaio, mi pare che varia a seconda del giro di affari… che dovrebbe essere di circa 160.000,00 euri l’anno, o a chi mi devo rivolgere per saperlo, grazie ancora e buon pomeriggio.

    • mimmo ha detto:

      Ciao Adriana,
      il notaio prende la parcella sul valore del contratto non del valore dell’azienda.
      La cifra esatta non te la so dire, anche perche’ varia da notaio a notaio e normalmente viene pagata al 50% da ambo le parti.
      Saluti. mimmo

  39. Marco ha detto:

    Prima di tutto grazie per il sito!vorrei fare una domanda per prendere un bar in gestione non bisogna lasciare nessuna ‘caparra’?grazie

  40. Renato ha detto:

    Ciao Giorgio
    Scusa se ti rispondo solo ora
    Anche io sono di Roma precisamente di Guidonia, conosco Ciampino vengo spesso a lavorare da quelle parti…
    Ma piu che al centro dove è vero che hai piu movimento di turisti ma i prezzi degli affitti sono alle stelle io un idea ce l avrei magari perche non ci vediamo per prendere un caffe senza impegno.

  41. Jessica ha detto:

    Ciao a tutti ho 19 anni e insieme ad una mia amica che ha la stessa mia età abbiamo pensato di prendere in gestione un bar abbiamo frequentato tutte e due l’alberghiero. C’è qualche fondo che potrebbe aiutarci non sappiamo da dove iniziare…

  42. Andrea ha detto:

    Scusate ma ho qualche dubbio, ora io ho sospeso l’attività da due mesi e ora volevo chiuderla definitivamente, dato che nel frattempo mi hanno chiesto di rilevare il bar, non mi è chiaro come comportarmi: io volevo semplicemente vendere i macchinari e il mobilio e poi tenere il contratto d’affitto dell’immobile come privato.

    Se vendo i macchinari e mobilio a chi subentra e poi chiudo l’attività, chi subentra deve rifare tutto (haccp, documneto sicurezza ecc,) o tiene buono tutti i premessi che avevo già io? Poi per l’affitto dell’immobile posso affittaglielo come privato o per tenere in esser le licenze devo avere una parte di affitto come cessione d’azienda?

    Oppure se chiudo prima di trovare un compratore, posso poi rivendere poi i macchinari e chi subentra? Chi li acquista in questo caso li può detrarre come costi d’impresa se ha acquistato da privato? In questo caso presumo debba rifare tutti i permessi, esatto?

    Ringrazio tutti in anticipo per i consigli

  43. NICLA ha detto:

    CIAO COMPLIMENTI PER TUTTE LE RISPOSTE COSI’ CHIARE! MI CHIEDEVO :VORREI DARE IL MIO LOCALE IN GESTIONE X UN PAIO DI ANNI NON HO DEBITI CON I FORNITORI MA QUALCOSA CON EQUITALIA,IMPS,TARSU CHI PRENDE LA GESTIONE DELLA MIA ATTIVITA’ DOVRA’ PAGARE ANCHE QUESTI DEBITI???SE SI QUALI??? GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEE

    • mimmo ha detto:

      Ciao Nicla,
      nel caso d’affitto d’azienda che presenti debiti con aziende di credito ed erario, il diritto di quest’ultimi non consente loro di fare rivalsa sull’affittuario. I creditori, pero’, possono rifarsi sul canone d’affitto incassato dal debitore.
      Parlane anche con il tuo commercialista.

  44. marcello70 ha detto:

    Buonasera,vorrei aprire un piccolo bar a catania,premetto che è il mio mestiere almeno da 25 anni.in passato ho frequentato un corso alla federcarni di catania per ottenere dopo esame un’attestato che doveva sostituire l’iscrizione alla camera di commercio.quindi ho ottenuto l’autorizzazione amministrativa.Quindi il REC c’è lo gia?Grazie.

  45. alessia ha detto:

    ciao a tutti…io volevo sapere …per prendere un bar in gestione…piu o meno quanti soldi servono?? e mi conviene fare un mutuo?? grazie..ciao a tutti

    • mimmo ha detto:

      Ciao Alessia,
      prendere un bar in gestione, significa pagare un affitto, sia per le mura che per l’attivita’, quindi il costo dipende dalla tipologia del bar.

  46. alessia ha detto:

    ciao a tutti…e poi volevo sapere aprire un bar esattamente quali documenti servono?..solo il rec? se si …dove vado a farlo????…grazie a tutti

    • mimmo ha detto:

      Ciao Alessia,
      leggendo attentamente i post del nostro blog troverai tutte le nozioni utili. Altrimenti ti consiglio di leggere il libro di Gabriele Cortopassi; APRIRE E GESTIRE UN BAR(hoepli ed.).

  47. alessia ha detto:

    grazie mimmo!gentilissimo

  48. Gigi ha detto:

    Salve Mimmo e complimenti per il sito
    Mi chiamo gigi
    Dopo 18 anni cambio vita e vorrei aprire una Bisteccheria e enoteca con pizzeria annessa
    Ho già individuato il locale (non in gestione ma lo compro)escluse mura quindi sarò
    In affitto..
    Sto facendo da dieci giorni il corso SAB quindi sarò quasi in regola
    Ti scrivo per porti queste domande

    1) meglio ditta individuale o società?
    2) vista la capienza partirò io è un cuoco ,i l cuoco in che forma lo devo regolarizzare?
    3)quando acquisto che cosa devo verificare ? Sono esente da precedenti debiti della precedente gestione?
    4) da chi posso avere supporto ? Un consulente lavoro ? O dovrò gestire. Io direttamente la parte fiscale?

    Grazie infinite per le risposte
    A presto
    Gigi

    • mimmo ha detto:

      Ciao Gigi,
      per sapere se ti e’ piu’ conveniente fare una societa’,o una ditta individuale, bisogna che ne parli con il tuo commercialista, cosi’ pure per l’assunzione del cuoco( part time, a chiamata o tempo pieno.), che a sua volta ti seguira’ la parte fiscale. Visto i tuoi numerosi dubbi, ti consiglio di associarti alla CONFESERCENTI o CONFCOMMERCIO.

  49. elio ha detto:

    ciao mimmo sono indeciso, io gia possiedo 1200euri di debiti al mese per altri 6 anni,adesso ho l’occasione di prendere in gestione un pub,bello 200mq e 130 posti,lavora bene 12000euri al mese dichiarati circa. loro sono anziani e i figli sono incapaci,attualmente il fine sett lavorano in 6 a chiamata. cmq chiedono 1000 al mese per la gestione+3200di affitto muri, pongo a te questa domenda perche noto che sei esperto in materia, c’e la posso fare?vivro?il luogo e in centro bologna,e la mia idea sarebbe abbassare i prezzi di 0,50/1€ per richiamare molta piu gente,e in piu il mangiare sara sicuramente di miglior qualita
    ringrazio anticipatamente
    elio

    • mimmo ha detto:

      Ciao Elio,
      se pensi di poter incrementare notevolmente l’incasso, potresti anche fare un’attenta valutazione, altrimenti ti consiglio di lasciar perdere, perche’12000€ al mese d’introiti sono veramente pochi per far fronte ai soli costi d’affitto (4200€ !!!!!!!!).

  50. laura ha detto:

    Ciao Mimmo complimenti davvero per il sito:completo e molto semplice!!!dopo anni di “gavetta” ho valutato l’idea di realizzare per metà un mio grande sogno cioè quello di prendere in gestione un bar (il sogno per intero è averne uno tutto mio!ma per il momento mi accontento)ma sincera non so da che parte iniziare.puoi darmi qualche consiglio?Di quanti soldi avrò bisogno approssimativamente per iniziare la gestione e magari dare una rinfrescata al locale dal momento che è già attivo?ho saputo che non è più obbligatorio avere il REC è vero?

    • mimmo ha detto:

      Ciao Laura,
      grazie per i complimenti e benvenuta nel blog.
      I consigli che do a tutti coloro che vogliono aprire un bar, li trovi sia nei post che nei commenti del nostro blog, ma ti consiglio anche di leggere il libro di Gabriele Cortopassi; APRIRE E GESTIRE Un BAR (hoepli ed.), ti sara’ di grande aiuto. Poi per qualsiasi altro dubbio, puoi sempre contattarci.
      Il REC non esiste piu’, ma e’stato sostituito dal SAB (somministrazione bevande alimenti ) e l’iscrizione e’ obbligatoria per tutti coloro che gestiscono un bar.

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